Vi è mai capitato che un gioco vi arrivi dritto al cuore? Immagino di si.
Volevo parlarvi di quello che è accaduto a me
Mi è capitato recentemente di giocare per la prima volta a Life is Strange 1 e alla fine
Spoiler
dopo aver fatto la scelta di sacrificare Chloe per salvare Arcadia Bay mi sono ritrovato a singhiozzare davanti la tv.
Mi ci sono voluti giorni per riuscire a sentirmi meglio.
La cosa più terribile che mi ha colpito non è stato tanto il fatto che Chloe fosse morta, ma che tutte le memorie, i ricordi e quello che era stato fatto fossero stati azzerati.
Chloe non aveva mai più incontrato la sua amica di infanzia ed è morta sola in quel modo.
Per quanto sia stupendo il gioco il finale mi ha lasciato distrutto e non so se ne sia valsa la pena
Red Dead Redemption 2 è stato l'unico che mi ha fatto scoppiare in lacrime come un bambino
Più di recente, The Last of Us Part II per una scena di una tenerezza disarmante, complice anche la recitazione digitale. Istintivamente mi son pure avvicinato allo schermo, quasi a volerne far parte.
Il primo pensiero che mi viene in mente riguardo a lacrime "videoludiche" riguarda un gioco a cui ho giocato 5/6 anni fa.. Far cry 4. In uno dei finali possibili mi sono commosso veramente tanto.
Vi è mai capitato che un gioco vi arrivi dritto al cuore? Immagino di si.
Volevo parlarvi di quello che è accaduto a me
Mi è capitato recentemente di giocare per la prima volta a Life is Strange 1 e alla fine
Spoiler
dopo aver fatto la scelta di sacrificare Chloe per salvare Arcadia Bay mi sono ritrovato a singhiozzare davanti la tv.
Mi ci sono voluti giorni per riuscire a sentirmi meglio.
La cosa più terribile che mi ha colpito non è stato tanto il fatto che Chloe fosse morta, ma che tutte le memorie, i ricordi e quello che era stato fatto fossero stati azzerati.
Chloe non aveva mai più incontrato la sua amica di infanzia ed è morta sola in quel modo.
Per quanto sia stupendo il gioco il finale mi ha lasciato distrutto e non so se ne sia valsa la pena
Rispondo alla parte in grassetto sotto spoiler
Spoiler
In realtà se hai colto i messaggi che il gioco ti lascia in ogni capitolo (soprattutto il quinto), capirai che era l'unica scelta sensata
Il gioco è un palese invito all'accettazione del prossimo, di quello che ci capita, dei propri errori e di conseguenza di se stessi.
Max per tutto il tempo che ha avuto i poteri, li ha usati si per fare del bene, ma spesso anche per farsi ben volere e farsi accettare anche da chi non se la sarebbe filata di pezza. Ma spesso finiva anche per cacciare involontariamente nei guai chi cercava di aiutare. Ecco perchè rinunciare a chloe e ai propri poteri, è stato quindi un invito a crescere. L'altra scelta, oltre che un palese contentino, era una roba banale e abbastanza infantile
Comunque se vuoi dare ulteriore sostanza a questo tuo malessere, devi giocare subito all'episodio bonus di before the storm: tristezza a palate proprio
Il primo pensiero che mi viene in mente riguardo a lacrime "videoludiche" riguarda un gioco a cui ho giocato 5/6 anni fa.. Far cry 4. In uno dei finali possibili mi sono commosso veramente tanto.
Ho risposto giusto qualche giorno fa nel topic ufficiale a un utente che l'ha recuperato di recente, trovandolo piatto e dimenticabile a differenza di far cry 5.
E' veramente incredibile quanto molta gente ci abbia capito così poco di far cry 4, e poi conoscono per filo e per segno ogni sega mentale dei giochi di kojima.
Per carità, il gioco era un more of the same di FC3 e per giunta cross gen, ma lato sceneggiatura era veramente un ottimo titolo, sicuramente il migliore della saga dopo blood dragon
Mi sono emozionato in molti giochi, non ultimo Dragon Quest XI, ma ricordo con (dis)piacere il finale, uno dei vari finali, del primo episodio de The Banner Saga, chi ci ha giocato sa a cosa alludo....
forse ma forse quando da ragazzino provai un pò di calore in FFVII alla morte di chi sappiamo ...
ora grazie al miglioramento nel motion capturing, la recitazione e doppiaggio di alcune ottime caratterizzazioni, ci sono stati alcuni personaggi recenti ai quali, più che arrivarmi dritti al cuore, mi sono "affezionato", nei giorni immediatamente successivi ai titoli di coda ho provato un piccolo vuoto, mi sarebbe piaciuto ancora continuare ad approfondire le loro storie, è successo con Senua di Hellblade, Yagami di Judgement, da piccino la medesima sensazione penso mi capitò con le avventure grafiche, ricordo con grande piacere Guybrush di Monkey Island, Nico e George di Broken sword
ancora devo digerire la rabbia provata e covata nei confronti di micah in rdr 2, mentre in gears 5 durante la scelta
Spoiler
di tenere in vita jd o del, di pancia ho scelto del perchè compagno fidato delle ultime battaglia ma mai e poi mai avrei pensato di vedere il collo spezzato a jd, mi ha decisamente spiazzato
e infine il finale di ori and the will of the wisps da strappa lacrime.
Ho risposto giusto qualche giorno fa nel topic ufficiale a un utente che l'ha recuperato di recente, trovandolo piatto e dimenticabile a differenza di far cry 5.
E' veramente incredibile quanto molta gente ci abbia capito così poco di far cry 4, e poi conoscono per filo e per segno ogni sega mentale dei giochi di kojima.
Per carità, il gioco era un more of the same di FC3 e per giunta cross gen, ma lato sceneggiatura era veramente un ottimo titolo, sicuramente il migliore della saga dopo blood dragon
Concordo con il tuo pensiero. Di quel gioco mi piacque proprio la sceneggiatura , gli attori e il sonoro. Un titolo che ricordo con affetto
Vi è mai capitato che un gioco vi arrivi dritto al cuore? Immagino di si.
Volevo parlarvi di quello che è accaduto a me
Mi è capitato recentemente di giocare per la prima volta a Life is Strange 1 e alla fine
Spoiler
dopo aver fatto la scelta di sacrificare Chloe per salvare Arcadia Bay mi sono ritrovato a singhiozzare davanti la tv.
Mi ci sono voluti giorni per riuscire a sentirmi meglio.
La cosa più terribile che mi ha colpito non è stato tanto il fatto che Chloe fosse morta, ma che tutte le memorie, i ricordi e quello che era stato fatto fossero stati azzerati.
Chloe non aveva mai più incontrato la sua amica di infanzia ed è morta sola in quel modo.
Per quanto sia stupendo il gioco il finale mi ha lasciato distrutto e non so se ne sia valsa la pena
Mamma mia come ti capisco..io però ho fatto la scelta opposta perché la ritenevo più giusta..io dopo aver finito LIS ho quasi paura a riapprocciarmi di nuovo a titoli emotivamente così "provanti"..infatti il secondo titolo non l'ho giocato
Il primo pensiero che mi viene in mente riguardo a lacrime "videoludiche" riguarda un gioco a cui ho giocato 5/6 anni fa.. Far cry 4. In uno dei finali possibili mi sono commosso veramente tanto.
Bellissimo anche quello..Ayay Ghale nel cuore..tra l'altro è un gioco che pone pesanti riflessioni sul concetto di "buono", "cattivo", "giusto", "sbagliato" ma è un aspetto che è stato tremendamente banalizzato secondo me dai più che lo ha visto solo come il solito Far Cry pallottole e delirio
Più di recente, The Last of Us Part II per una scena di una tenerezza disarmante, complice anche la recitazione digitale. Istintivamente mi son pure avvicinato allo schermo, quasi a volerne far parte.