Mi ritengo una persone molto aperta a visioni diverse, ma al tempo stesso molto analitica, quindi chiedo (ovviamente in toni maturi non offensivi e non razzisti) di provare a farmi capire perchè ora si parla di razzismo.
Ovviamente tutti sappiamo cosa è stato l'innesco di questo movimento, l'uccisione di un afroamericano da parte di un poliziotto bianco.
Ora da quel che ho potuto leggere dalle varie testate giornalistiche il fatto senza fronzoli è questo
Floyd, ubriaco è entrato in un negozio e con una banconota falsa ha cercato di comprare degli alcolici, arrivati gli agenti sul posto lui ha opposto resistenza all'arresto 2 volte, e alla seconda è stato bloccato dagli agenti nel modo che tutti hanno visto.
La premessa che sarebbe superflua ma che è meglio scrivere prima di indignare qualcuno, è che OVVIAMENTE non è stato un'epilogo giusto ed anche eccessivo, ma credo che tante persone non
riescano a rapportare la differenza di civiltà tra gli states (specialmente vivino alle periferie) e l'italia o in generale l'europa.
La differenza principale risulta nel fatto che in italia le persone armate ad andare in giro sono ben poche (tranne magari qualche zona...) in america la percentuale è estremamente alta, ed in periferie, sobborghi, ghetti la questione è veramente da far west o peggio, ovvero una persona armata sarebbe in grado di freddare degli agenti in pochi secondi senza batter ciglio. Di conseguenza la polizia è addestrata in primis a neutralizzare/placare le possibili minacce quindi se un possibile sospetto viene lasciato libero di agire sarebbe in grado di sparare o ferire agenti o persone.
Dal mio punto di vista più che di razzismo si tratterebbe del famoso "police brutality" ovvero maniere degli agenti troppo dure rispetto alla situazione che devono affrontare.
Potrebbe anche essere fatto presente che se fosse stato un bianco non si sarebbero comportati così...
su questo non lo possiamo sapere, magari effettivamente si tratta di razzismo e l'agente ed i suoi trascorsi potrebbero andare in quella direzione, ma magari no.
Cmq vorrei anche precisare il tipo di ragionamento che un agente potrebbe fare.. (sempre per ipotesi)
direttamente da un articolo del gazzettino "scopriamo che negli USA il 78% di omicidi è commesso da neri, come il 79% delle rapine e il 90% dello spaccio"
ora un minimo di pregiudizio una persona se lo crea in base a cosa si trova difronte, e personalmente se fossi un accalappiacani avrei naturalmente una diversa attitudine tra il recuperare un maltese od un pitbull.
Dove sbaglio?