Vai al contenuto

Cambiare lavoro


  • Non puoi aprire una nuova discussione
  • Effettua l'accesso per rispondere
Questa discussione ha avuto 121 risposte

#31
Guest_TheFOTSeYe

Guest_TheFOTSeYe
  • Gruppo: Ospiti

Emilia Romagna

Per il discorso tasse sono consapevole, ovviamente mettersi in proprio nel caso vuol dire comunque avere a che fare con commercialisti e balzelli a go go..

Io sono proprio un Dott.Commercialista :D

Cerca di capire in primis cosa vorresti tu, capire quanto hai da investire e che tipo di clienti poter soddisfare.

Dopo si valuta il tutto. Il consiglio è, visto il periodo, di partire con profilo basso, regime forfettario con anche una riduzione sulle rate trimestrali INPS (circa 600 euro) e aliquota irpef al 5% per i primi 5 esercizi (dopo il 15%) sul fatturato al netto della forfettizzazione.

Ma sono discorsi fuffa se non hai idea di cosa fare.


Modificata da WOLVES, 10 June 2020 - 06:15 PM.


#32
Itachi

Itachi
  • HardBlackEye

  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • Gruppo: [Mod]Moderatore
  • Messaggi: : 15299

Il mio consiglio è un pò contrario agli altri, cioè lascia perdere quello che ti piace o non ti piace.

 

Ci sono 2 grossi problemi che le persone tendono a ignorare:

 

1- Le attività non significano lavoro. Se ogni mattina ti alzi e ti fa 10km a piedi per andare a roccogliere delle mele in collina non sta scritto da nessuna parte che poi qualcuno deve comprarle se tutti in città vogliono le pere.

Da noi purtroppo c'è questa assurda convinzione che "io lavoro, mi alzo tutte le mattine, quindi devo prendere dei soldi". Falso.

L'economia si basa su domanda e offerta, se quello che vendi non interessa a nessuno il fatto che tu "lavori" per produrlo è del tutto influente.

Questo per dire che piuttosto che pensare a quello che ti piace, fai uno studio della zona, controlla quali attività ci sono e quali no, informati su cosa la gente vorrebbe fare li ma non trova ecc ecc

 

Insomma non fare il classico errore di vedere un punto dove hanno aperto e chiuso gelaterie per 10 anni e pensare "qua ci starebbe proprio bene una gelateria, ma la mia sarà diversa".

 

2- Non pensare alle solite cose. Gli italiani sono un popolo molto molto conformista quando si tratta di piccole attività. Apriamo sempre le stesse in quantità esagerata e ovviamente poi c'è poco lavoro.

Prova a pensare a qualcosa di diverso, magari dai un'occhiata ad attività simili a quella che hai in mente ma fuori e vedi in cosa sono diverse. Non cercare di tirare su quello che gli altri hanno già tirato su per decenni, cerca di creare qualcosa di nuovo insomma.



#33
The MILFimpegnato

The MILFimpegnato
  • Non si puņ sfuggire al destino..

  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • Gruppo: Utente Pro
  • Messaggi: : 9397

Io sono proprio un Dott.Commercialista :D
Cerca di capire in primis cosa vorresti tu, capire quanto hai da investire e che tipo di clienti poter soddisfare.
Dopo si valuta il tutto. Il consiglio è, visto il periodo, di partire con profilo basso, regime forfettario con anche una riduzione sulle rate trimestrali INPS (circa 600 euro) e aliquota irpef al 5% per i primi 5 esercizi (dopo il 15%) sul fatturato al netto della forfettizzazione.
Ma sono discorsi fuffa se non hai idea di cosa fare.


Tutto chiaro, ma prima di pensare a cosa "vorrei" fare mi interessa capire cosa "funzionerebbe", poi scegliere in base a gusti e possibilità. Per le tasse ti do ragione in pieno, oltretutto potendo vorrei fare qualcosa da affiancare al lavoro regolare all'inizio (sempre che non mi capita l'occasione magari di rilevare qualcosa di già avviato).

#34
The MILFimpegnato

The MILFimpegnato
  • Non si puņ sfuggire al destino..

  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • Gruppo: Utente Pro
  • Messaggi: : 9397

Il mio consiglio è un pò contrario agli altri, cioè lascia perdere quello che ti piace o non ti piace.
 
Ci sono 2 grossi problemi che le persone tendono a ignorare:
 
1- Le attività non significano lavoro. Se ogni mattina ti alzi e ti fa 10km a piedi per andare a roccogliere delle mele in collina non sta scritto da nessuna parte che poi qualcuno deve comprarle se tutti in città vogliono le pere.
Da noi purtroppo c'è questa assurda convinzione che "io lavoro, mi alzo tutte le mattine, quindi devo prendere dei soldi". Falso.
L'economia si basa su domanda e offerta, se quello che vendi non interessa a nessuno il fatto che tu "lavori" per produrlo è del tutto influente.
Questo per dire che piuttosto che pensare a quello che ti piace, fai uno studio della zona, controlla quali attività ci sono e quali no, informati su cosa la gente vorrebbe fare li ma non trova ecc ecc
 
Insomma non fare il classico errore di vedere un punto dove hanno aperto e chiuso gelaterie per 10 anni e pensare "qua ci starebbe proprio bene una gelateria, ma la mia sarà diversa".
 
2- Non pensare alle solite cose. Gli italiani sono un popolo molto molto conformista quando si tratta di piccole attività. Apriamo sempre le stesse in quantità esagerata e ovviamente poi c'è poco lavoro.
Prova a pensare a qualcosa di diverso, magari dai un'occhiata ad attività simili a quella che hai in mente ma fuori e vedi in cosa sono diverse. Non cercare di tirare su quello che gli altri hanno già tirato su per decenni, cerca di creare qualcosa di nuovo insomma.


Esattamente questo dicevo, prima di decidere cosa piacerebbe a me devo capire che tipo di attività avrebbe possibilità di farmi campare dignitosamente, e poi magari decidere.
In zona da me funzionano alla grandissima pizzerie da asporto/piadinari/simile, però immagino di dover trovare qualcuno che vende per subentrare, questo per quanto riguarda attività "fisiche". Negozi neanche a parlarne, che stanno chiudendo tutti. Mi piacerebbe da matti aprire una fumetteria per esempio, ma vedendo il mio spacciatore di fiducia non penso ci sia da passarsela benissimo purtroppo.

Altrimenti ci sono le attività di servizi, specialmodo online, che hanno il bonus di necessitare di pochissima spesa iniziale, ma poi bisogna capire che servizio offrire e se c'è la possibilità di camparci sopra.

#35
Merlo

Merlo
  • The Gufo is here!

  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • Gruppo: Utente Pro
  • Messaggi: : 30195

Esattamente questo dicevo, prima di decidere cosa piacerebbe a me devo capire che tipo di attività avrebbe possibilità di farmi campare dignitosamente, e poi magari decidere.
In zona da me funzionano alla grandissima pizzerie da asporto/piadinari/simile, però immagino di dover trovare qualcuno che vende per subentrare, questo per quanto riguarda attività "fisiche". Negozi neanche a parlarne, che stanno chiudendo tutti. Mi piacerebbe da matti aprire una fumetteria per esempio, ma vedendo il mio spacciatore di fiducia non penso ci sia da passarsela benissimo purtroppo.

Altrimenti ci sono le attività di servizi, specialmodo online, che hanno il bonus di necessitare di pochissima spesa iniziale, ma poi bisogna capire che servizio offrire e se c'è la possibilità di camparci sopra.

Street food giapponese, un cuoco e tu in sala.

#36
Ovino81

Ovino81
  • EyeFolie

  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • Gruppo: Utente Pro
  • Messaggi: : 36381

Street food giapponese, un cuoco e tu in sala.

così sei vitanaturaldurante schiavo del cuoco. Not bad. :sisi:



Possibile che tutti quelli che non sanno che fare si buttino sulla ristorazione? La maggior parte delle attività ristorative aperte negli ultimi anni son fallite, si salva solo qualche kebabbaro.

Poi ci sono i locali di tendenza, che girano finché dura la moda e poi chiudono o passano la mano anche loro.

Il mercato è saturo, chi sa che fortuna può fare uno che non è del settore e non ha neppure un'idea brillante.

Quante piadinerie ci saranno in romagna? Millemila? Ma si me l'apro anche io. :sisi:

#37
Merlo

Merlo
  • The Gufo is here!

  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • Gruppo: Utente Pro
  • Messaggi: : 30195

così sei vitanaturaldurante schiavo del cuoco. Not bad. :sisi:



Possibile che tutti quelli che non sanno che fare si buttino sulla ristorazione? La maggior parte delle attività ristorative aperte negli ultimi anni son fallite, si salva solo qualche kebabbaro.

Poi ci sono i locali di tendenza, che girano finché dura la moda e poi chiudono o passano la mano anche loro.

Il mercato è saturo, chi sa che fortuna può fare uno che non è del settore e non ha neppure un'idea brillante.

Quante piadinerie ci saranno in romagna? Millemila? Ma si me l'apro anche io. :sisi:

Dipende come lavori, io ho aperto 3 anni fa eppure mi sono riuscito a trovare il mio spazio visto che il 90% dei bar ormai fa roba di bassissima qualità.
Massari ha aperto a Milano e Torino dove ci sono già mille mila pasticcerie eppure ha trovato il suo spazio visto la qualità dei prodotti

#38
Alfo'

Alfo'
  • IronEye

  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • Gruppo: Utente Pro
  • Messaggi: : 24941
Uno che apre un ristorantino e nn ha mai fatto ristorazione fallisce in 1 anno.

#39
The MILFimpegnato

The MILFimpegnato
  • Non si puņ sfuggire al destino..

  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • Gruppo: Utente Pro
  • Messaggi: : 9397
In realtà dalle mie parti lo street food va ottimamente, è una delle poche cose che non ha conosciuto crisi e anzi ha prosperato. Ovvio che non una cosa da improvvisare, per questo dicevo che il top sarebbe rilevare qualcos'altro di preesistente. Che poi l'idea di Merlo non è affatto male, anche se è già presente qualcosa di simile in zona (College Sushi). Prendo in considerazione.

#40
Ovino81

Ovino81
  • EyeFolie

  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • Gruppo: Utente Pro
  • Messaggi: : 36381

Dipende come lavori, io ho aperto 3 anni fa eppure mi sono riuscito a trovare il mio spazio visto che il 90% dei bar ormai fa roba di bassissima qualità.
Massari ha aperto a Milano e Torino dove ci sono già mille mila pasticcerie eppure ha trovato il suo spazio visto la qualità dei prodotti

hai aperto senza saper fare una pasta assumendo il pasticcere? Bravo :sisi:



PS

I tuoi non avevano una panetteria o qualcosa di simile?


Pps

Massari è il top della pasticceria italiana. Non è che ha aperto una pasticceria quando fino a un mese prima lavorava in pelletteria. Non mischiamo le mele con le pere (o il culo con le quaranta ore, come si dice dalle mie parti :asd: ).

#41
Ovino81

Ovino81
  • EyeFolie

  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • Gruppo: Utente Pro
  • Messaggi: : 36381

Uno che apre un ristorantino e nn ha mai fatto ristorazione fallisce in 1 anno.

dalle mie parti è pieno. Gente che fino al giorno prima faceva tutt'altro e che da un giorno all'altro "sai cosa? Apro un ristorantino"

E giù di case perse e milioni buttati.

La prova del cuoco ha rovinato il mio lavoro, master chef gli ha dato la mazzata finale.

#42
Ovino81

Ovino81
  • EyeFolie

  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • Gruppo: Utente Pro
  • Messaggi: : 36381

Ovvio che non una cosa da improvvisare, per questo dicevo che il top sarebbe rilevare qualcos'altro di preesistente.

il fatto è che per rilevare un'attività che lavora ti ci vuole un investimento bello sostanzioso.

E cmq se oggi lavori con le spedizioni e domani compri un bar/paninoteca/piadineria, per quanto bene avviata, ti stai improvvisando.

Perchè non hai idea di come si gestisce, come si cucina, ordini e quant altro.

E se l'idea è rilevarla ed affidarti ai dipendenti, auguroni. :sisi:

#43
-LuK-

-LuK-
  • Eye Supreme

  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • Gruppo: Utente Pro
  • Messaggi: : 9790

dalle mie parti è pieno. Gente che fino al giorno prima faceva tutt'altro e che da un giorno all'altro "sai cosa? Apro un ristorantino"

E giù di case perse e milioni buttati.

La prova del cuoco ha rovinato il mio lavoro, master chef gli ha dato la mazzata finale.

Esatto...Masterchef ha fatto parecchi danni...gente che non sa minimamente cucinare che decide di improvvisarsi cuoco o ristoratore.


Ed ho un'amica che è a casa da anni e anni e che ha praticamente le mani d'oro. Le dai 1kg di farina, acqua e due uova e ti fa l'ira di Dio...Però non se la sente di lavorare nella ristorazione...

#44
The MILFimpegnato

The MILFimpegnato
  • Non si puņ sfuggire al destino..

  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • Gruppo: Utente Pro
  • Messaggi: : 9397

il fatto è che per rilevare un'attività che lavora ti ci vuole un investimento bello sostanzioso.

E cmq se oggi lavori con le spedizioni e domani compri un bar/paninoteca/piadineria, per quanto bene avviata, ti stai improvvisando.

Perchè non hai idea di come si gestisce, come si cucina, ordini e quant altro.

E se l'idea è rilevarla ed affidarti ai dipendenti, auguroni. :sisi:


Sì ma con questa forma mentis uno non potrebbe uscire mai dal limite delle sue conoscenze/competenze. Io non mi reputo un genio, ma non sono neanche un pirla, se mi affianco per un mese a qualcuno che gestisce una piadineria conto di farmi un'idea discretamente efficace di come continuare da solo, con le dovute difficoltà iniziali ovviamente. Altrimenti ditemi che per fare il piadinaro bisogna avere la discendenza piadinara come per i notai e a posto così.

Ovvio che improvvisarsi è sbagliato, ma da qualche parte bisogna cominciare, e sono convinto che con buona volontà e sacrificio in certi settori ci si può infilare. Non tutti eh, alcuni. Ovvio che non mi improvviso ingegnere, ma ci sono cose a portata anche di chi è mediamente a digiuno dell'argomento.

#45
The MILFimpegnato

The MILFimpegnato
  • Non si puņ sfuggire al destino..

  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • Gruppo: Utente Pro
  • Messaggi: : 9397

Esatto...Masterchef ha fatto parecchi danni...gente che non sa minimamente cucinare che decide di improvvisarsi cuoco o ristoratore.


Ed ho un'amica che è a casa da anni e anni e che ha praticamente le mani d'oro. Le dai 1kg di farina, acqua e due uova e ti fa l'ira di Dio...Però non se la sente di lavorare nella ristorazione...


Mai parlato di ristorantini, non sono mica scemo. Parlo di street food, che è tutt'altra cosa.




Leggono questa discussione 0 utenti

0 utenti, 0 ospiti, 0 utenti anonimi

Logo