Cose assurde che vi sono capitate
#2
Inviato 09 March 2020 - 02:21 PM
io sono rimasto chiuso in soffitta e per uscire sono dovuto salire sul tetto (spiovente) e poi scendere sul cornicione dove stava la finestra del corridoio che porta all entrata delle soffitte...ma era chiusa! per fortuna che è passato uno che mi ha aperto. era notte e pioveva.
una volta ho donato il sangue e mi è arrivata come di consueto l'analisi del sangue gratuita a casa. io non c'ero. la ritirò mio padre che la portò a mia insaputa dal nostro medico curante (perchè aveva notato valori anomali). il nostro medico mi diagnosticò 6 mesi di vita. per una settimana nessuno a casa mi disse nulla...ma la voce si era sparsa in giro nel quartiere/palazzo infatti tutti mi davano pacche sulla spalla, i vicini mi portavano dolci fatti in casa....a un certo punto mi chiamò pure il prete (mai andato in chiesa in vita mia). li mi venne il lievissimo sospetto che ci fosse qualcosa che non quadrava...alla fine mio padre mi disse che dovevo morire ma io non ci credevo perchè conosco il mio medico (...) era estate e decidemmo di fare delle controanalisi in un centro privato che mi disse "per i risultati ripassate dopo le vacanze" al che mio padre guarda fisso il responsabile negli occhi e gli fa "potrebbe essere troppo tardi"...la ragazza che nel frattempo mi stava tirando il sangue fa una faccia terrorizzata (avrà pensato: mamma mia e questo che tiene? l'ebola?). morale della favola mi danno i risultati il giorno dopo. tutto ok. sono ancora vivo 10 anni e passa dopo.
(NB i valori della prima analisi erano veramente anomali perchè il sangue era stato conservato male in ospedale)
#4
Guest_Tyrael87eYe
Inviato 09 March 2020 - 03:36 PM
Nel '96 io e la mia famiglia avevamo affittato un'appartamento al mare a Jesolo, una sera non si è mica rotta la chiave nella serratura? Abbiamo dovuto scavalcare una ringhiera
Poi boh ai tempi nelle medie ogni tanto capitava senza accorgermi di chiudere mia sorella sul balcone
Modificata da Tyrael87, 09 March 2020 - 03:36 PM.
#9
Inviato 09 March 2020 - 07:31 PM
#10
Inviato 09 March 2020 - 07:47 PM
2010, con amici andiamo ad una sagra di paese della zona dove mangiamo come maiali, per smaltire l abbuffata, decidiamo di fare un passeggiata nelle campagne sovrastanti, nel tragitto noto un rudere dalle forme molto strambe posto nelle vicinanze di questa casa senza recinto ma con il cane legato alla catena, come metto le mani nelle tasche per prendere il cell, il cane da uno strattone , si stacca la catena, il pastore tedesco mi azzanna il braccio dx, scappiamo e poi dritti al pronto soccorso, nel tragitto piangevo non tanto per il dolore ma perché il cane mi aveva bucato il giubbotto tecnico in goretex acquistato giusto poche settimane prima e costoso da morire
2014, nonostante fossi già cresciutello, vecchissimo ascensore del condominio al mare, gioco a fare il solito buffone col dito pensando avesse già il sensore, lui è stato più veloce di me, risultato al pronto soccorso mi hanno ricucito mezza falange mano dx guardacaso del dito medio, dito medio l ha fatto l ascensore a me ...che (Censura)!!
#11
Inviato 09 March 2020 - 07:53 PM
@RoCK la storia del sangue è incredibile ahahah
una mia: notte fonda in una casa isolata partita a Minecraft, non conoscevo bene il gioco. Nel mondo cubico era l’imbrunire mi affaccio dalla mia casa sulla collina in contemplazione del tramonto oramai volto al termine. A 400 metri giu nella valle vedo per la prima volta un Enderman, non li conoscevo. È lontanissimo si avvicina e glitcha: le sue gambe si allungano fino a farlo alzare tra le fronde degli alberi del bosco illuminato dalla luna, un suono terrificante mi avvolge le orecchie e aumenta di intensità fino a diventare assordante (forse sempre il glitch), in un attimo è alto come la mia casa sulla collina sorretto da gambe lunghe più di 20 metri, sta per raggiungermi, io sono terrorizzato letteralmente terrorizzato non posso più muovermi pietrificato, è in faccia al monitor, SDAM, il monitor si spegne di botto assieme alla lucetta che illuminava la mia stanza.
Sono al buio totale con ancora le cuffie sulle orecchie, sconvolto, letteralmente sconvolto lol. La luce era saltata in tutta casa proprio durante il glitch terrificante: Minecraft PTSD
Modificata da Fox Hound, 09 March 2020 - 07:54 PM.
#15
Inviato 10 March 2020 - 01:09 AM
Estate 2018, Malta.
Mia moglie è in ufficio, io a casa a giocare come un dannato a dark souls 3 sotto l'aria fresca del condizionatore.
Ad una certa suona un timer e so che devo salire sul tetto in lavanderia per stendere.
Primo viaggio: dimentico gli occhiali da sole (è impossibile vedere qualcosa stando su un terrazzo dipinto di bianco e rivolto verso sud).
Secondo viaggio: dimentico cellulare, cappellino e chiavi di casa in casa. Le porte a Malta sono senza maniglia esterna. Piovono santi nel raggio di centinaia di metri.
Sono chiuso fuori senza mezzi di comunicazione, i vicini non ci sono, in casa si sta scaldando l'acqua sul pannello ad induzione. E devo comunque stendere.
Stendo in fretta e furia, corro dal ferramenta a 500 metri da casa e mi faccio prestare la scala telescopica lunga 6 metri; me la faccio a piedi fino al portone di casa, allungo la leggerissima scala (first try!) e la isso con una leva svantaggiosissima fino al balcone di casa: devo raggiungere il primo piano senza nessuno che mi regga la scala, in ciabatte e sotto un sole che scalda le pareti fin oltre i 55 gradi. Per non farmi mancare nulla soffro un pochino di vertigini, niente di grave ma se guardo giù troppo a lungo mi blocco, questa cosa aiuta molto quando a 5 metri di altezza la scala ondeggia come un albero in mezzo al temporale.
Miracolosamente quando ho fumato poco prima di uscire per stendere mi sono limitato ad accostare la finestra piuttosto che chiuderla a chiave, riesco ad entrare, spengo l'induzione, faccio finta di niente al telefono con mia moglie e riporto la leggiadra scala al ferramenta.
Tutto segreto fino a quando alle 8 di sera mia moglie torna, si accorge che ho un livido enorme sulla spalla destra e le cose in terrazza sono stese in maniera non propriamente esemplare.
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