A mio avviso la serie 2D ormai non ha più nulla da dire, ogni nuovo episodio è la copia di quello precedente.
Ha solo un valore affettivo perché ci siamo cresciuti con super Mario bros e il nes.
Mentre invece con la serie 3D si può spaziare di piu
questo perché nei capitoli in 3D hanno sempre osato di più in fatto di creatività, vedi i livelli a tema di Sunshine o le trovate di Galaxy e Odyssey (sia di gameplay, fra gravità e cappello impossessante, che stilistiche)
è evidente invece che nei capitoli 2D hanno sempre puntato di più sulla chiarezza a schermo prediligendo la raffinatezza del gameplay ma soprattutto il design cristallino dei livelli, lavoro rifinito in ogni minimo particolare questo, ponendo così l'attenzione su questi aspetti piuttosto che nella rappresentazione audiovisiva anche per facilitare la comprensione ai neofiti del genere o delle avventure mariesche.
basti pensare all'aspetto minimale e quasi basilare della serie "New" a confronto con le geniali sezioni 2D di Odyssey o quelle laterali di Galaxy con l'uso della gravità (tutti elementi caratteristici di capitoli in 3D di cui i capitoli 2D mancano completamente).
a dirla tutta in tal senso qualcosa pure è stato fatto più recentemente, mi riferisco a quel livello "pittoresco" in NSMBU(DX) dove almeno c'è un guizzo stilistico al di fuori della norma, ma è evidente che sia ancora poco, o meglio: ci vorrebbe un intero gioco con un tale livello di "impegno", diciamo così.
basterebbe un cambio di carte in tavola o, restando in tema nintendoso, un ribaltamento del tavolo da tè(cit.); chessò un motore grafico interamente disegnato e animato a mano (
come quello splendido nel sottovalutato Wario Land: The Shake Dimension) con lo stile dei vecchi artwork dei capitoli in 2D dello storico disegnatore Yōichi Kotabe:
i quali sono stati anche tributati dalla stessa Nintendo negli artwork del duo 3D Land (le lettere) e 3D World (le icone dei 4 personaggi), seppur disegnati non da lui ma da un suo discepolo, tale Shigehisa Nakaue, che lo omaggia parecchio nel tratto:
insomma qualcosa di simile (ma ovviamente sfruttando la potenza attuale) a quanto fecero in
Super Princess Peach su DS, che infatti a me non dispiacque proprio per nulla... ed era il 2005.
in conclusione: ciò che mi auspico è un abbandono di questo ormai stantio utilizzo del 2,5D con personaggi "3Dizzati"
per un ritorno ad un puro 2D ma in HD
curiosità: a chi interessano aneddoti e un po' di storia videoludica e non, consiglio la lettura di questo Iwata Asks con l'intervista proprio a Kotabe ai tempi dell'uscita di Flipnote Studio* sul DSi :
https://www.nintendo...e-1049377.html# (sono 7 pagine eh, quindi andate avanti mi raccomando!)
*si, il producer era proprio lo stesso Koizumi che ora si vede e conduce nei Direct
Modificata da Franz J. McFly, 14 March 2020 - 03:56 AM.