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PewDiePie è stato bannato in Cina per aver parlato delle proteste di Hong Kong nel Meme Review pubblicato ad inizio settimana.
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PewDiePie bannato in Cina: l'incredibile motivazione spiegata in un video
Started By Robò Numero 5, 20 October 2019 01:18 PM
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#4
Inviato 20 October 2019 - 01:39 PM
MrSaints
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I cinesi (come molte altre popolazioni asiatiche) culturalmente non capiscono il sarcasmo né amano la satira e le critiche ai loro leader, perché continuare a insistere stupendosi poi dei ban ?
Si chiama autoritarismo. Ci credo che non amano le critiche al proprio leader se rischiano grosso dicendo anche solo mezza parola.
#5
Inviato 20 October 2019 - 01:42 PM
Christian Russotto
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I cinesi (come molte altre popolazioni asiatiche) culturalmente non capiscono il sarcasmo né amano la satira e le critiche ai loro leader, perché continuare a insistere stupendosi poi dei ban ?
Stai scherzando spero.
Vogliono tenere la popolazione sotto controllo, censurando tutto ció che potrebbe attaccare la loro idea di governo. Basta vedere il presidente turco che aveva fatto licenziare un medico perché aveva postato una foto di lui e gollum. Sono sempre questi paesi con delle dittature che censurano un pó tutto per paura che la gente possa pensare con la propria testa, altro che non capiscono il sarcasmo suvvia. Mi stupisce che ci sia gente che la pensi come te.
#6
Guest_Rei978eYe
Inviato 20 October 2019 - 02:05 PM
Guest_Rei978eYe
Guest_Rei978eYe
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Si chiama autoritarismo. Ci credo che non amano le critiche al proprio leader se rischiano grosso dicendo anche solo mezza parola.
Stai scherzando spero.
Vogliono tenere la popolazione sotto controllo, censurando tutto ció che potrebbe attaccare la loro idea di governo. Basta vedere il presidente turco che aveva fatto licenziare un medico perché aveva postato una foto di lui e gollum. Sono sempre questi paesi con delle dittature che censurano un pó tutto per paura che la gente possa pensare con la propria testa, altro che non capiscono il sarcasmo suvvia. Mi stupisce che ci sia gente che la pensi come te.
Ma non è un problema solo dei sistemi autoritari, in Thailandia non ti è permesso fare mezza critica alla famiglia reale, ed è un paese filo occidentale alleato degli USA, a Singapore la satira è vietata perché considerata sleale e parliamo di uno dei paesi asiatici più occidentalizzati.
Non è che siccome noi ci permettiamo di sputare addosso a chiunque allora possiamo pretendere che tutto il mondo funzioni così, ci sono stati che non accettano certe cose, fine.
#8
Inviato 20 October 2019 - 03:16 PM
CapitanCarisma
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Un conto è la satira e fare i meme (che tutto sommato è anche legittimo, anche perchè quella fatta bene porta comunque dei messaggi e può far riflettere), che tra l'altro andrebbe combattuta con i fatti e cercando di migliorare, invece che censurare, ma in questo caso specifico non si tratta neppure di questo, visto che semplicemente ha parlato delle proteste di Hong Kong e ha mostrato un meme fatto da un'altra persona, niente di piùMa non è un problema solo dei sistemi autoritari, in Thailandia non ti è permesso fare mezza critica alla famiglia reale, ed è un paese filo occidentale alleato degli USA, a Singapore la satira è vietata perché considerata sleale e parliamo di uno dei paesi asiatici più occidentalizzati.
Non è che siccome noi ci permettiamo di sputare addosso a chiunque allora possiamo pretendere che tutto il mondo funzioni così, ci sono stati che non accettano certe cose, fine.
#10
Guest_John DoeeYe
Inviato 21 October 2019 - 11:59 AM
Guest_John DoeeYe
Guest_John DoeeYe
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Lo sanno bene, solo che il discorso VPN in Cina è più complicato. Le possono ostacolare a tal punto dal rendere la navigazione frustrante fino ad arrivare a periodi in cui è praticamente impossibile usarne una. Oltre al fatto che stanno pianificando di concentrare tutti gli accessi a Internet tramite VPN, sotto l'egida del governo (il che è preoccupante, poiché eliminerebbe tutte le piccole compagnie che offrono servizi stile VPN).Bisognerebbe soltanto spiegare ad un cinese cos'è un VPN
In sintesi: la Cina non è un bel posto se si è forti sostenitori della libertà d'espressione;
per il resto immagino dipenda da come uno è fatto
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