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Topic generale di astrofisicacome da titolo

fisica astrofisica meccanica quantistica

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Questa discussione ha avuto 70 risposte

#16
cybersquall

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La terraformazione è una scienza vera e propria, ed è possibile.

Ci sono diverse soluzioni per ovviare a quei problemi ma ovviamente richiedono tempi immensi e risorse fuori da ogni scala.

 

Sia chiaro, ovviamente adesso non ha senso nemmeno parlarne, ovvio che la priorità sia il pianeta attuale.

 

Ma è, in linea teorica, possibile.

beh quando si parla di possibilità in astrofisica bisogna fare molta attenzione.

In linea teorica sono possibili un sacco di cose come viaggi nel tempo,dyson sphere, ponti di einsten-rosen....questo non vuol dire che concretamente siano possibili.

A mio avviso, visto il livello tecnologico odierno, già avere una base permanente sulla Luna sa di mezzo miracolo.


Modificata da cybersquall, 22 October 2019 - 10:10 PM.


#17
Fail Father

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La terraformazione è una scienza vera e propria, ed è possibile.
Ci sono diverse soluzioni per ovviare a quei problemi ma ovviamente richiedono tempi immensi e risorse fuori da ogni scala.
 
Sia chiaro, ovviamente adesso non ha senso nemmeno parlarne, ovvio che la priorità sia il pianeta attuale.
 
Ma è, in linea teorica, possibile.



Non riesco ad immaginare un modo per proteggersi dal sole senza scudo magnetico del pianeta. Vivere li senza uno schermo protettivo vuol dire ammalarsi in brevissimo. Il suolo non si rigenera da miliardi di anni perché senza un nucleo vivo resta sempre quello. Gli oceani evaporati... Se anche lo rendessero caldo e sciogliessero il ghiaccio dei poli o quel po che può esserci sotto terra si troverebbero degli stagni assolutamente insufficienti per fare qualsiasi cosa. L uomo potrebbe anche sopravvivere ma avrebbe un esistenza totalmente dipendente dalla tecnologia e vivrebbe di espedienti. Niente a che vedere con una vita sostenuta dalla ricchezza della natura.

#18
Itachi

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Non riesco ad immaginare un modo per proteggersi dal sole senza scudo magnetico del pianeta. Vivere li senza uno schermo protettivo vuol dire ammalarsi in brevissimo. Il suolo non si rigenera da miliardi di anni perché senza un nucleo vivo resta sempre quello. Gli oceani evaporati... Se anche lo rendessero caldo e sciogliessero il ghiaccio dei poli o quel po che può esserci sotto terra si troverebbero degli stagni assolutamente insufficienti per fare qualsiasi cosa. L uomo potrebbe anche sopravvivere ma avrebbe un esistenza totalmente dipendente dalla tecnologia e vivrebbe di espedienti. Niente a che vedere con una vita sostenuta dalla ricchezza della natura.

 
 
Ci sono molti modi per risolvere queste cose, addirittura ne sono stati ipotizzati alcuni che non richiedono nemmeno intervento umano continuativo ma che si limitano a "riavviare" il naturale processo del pianeta.
 
Apparentemente marte in passato era molto simile alla terra ma a un certo punto a causa di un motivo non ancora esattamente chiaro (si pensa a causa di forti tempeste solari) ha perso la sua magnetosfera e da li è cominciato a catena tutto il processo che l'ha reso quello che è oggi.
 
Ma apparentemente sappiamo già come risolvere la cosa, piazzando uno scudo di dipolo al punto di Lagrange L1 di Marte in modo da creare artificialmente una magnetosfera. Pare sia in linea teorica possibile.

A quel punto, secondo questi studi, dovrebbe praticamente riavviarsi tutto da solo.

 

"...bisognerebbe collocare uno scudo di dipolo (sistema formato da due cariche elettriche uguali e di segno opposto, poste a una distanza fissata)  al punto di Lagrange L1 di Marte, cioè in quel punto dello Spazio tra il pianeta e il Sole nel quale l'oggetto potrebbe restare stazionario. A quel punto si formerebbe una potente magnetosfera artificiale in grado di avvolgere l'intero pianeta, proteggendolo dal vento solare e dalle radiazioni. In questo modo, con un po’ di tempo, l'atmosfera di Marte si potrebbe ristabilire da sola. La temperatura media aumenterebbe infatti di 4°C, il ghiaccio di diossido di carbonio del Polo nord marziano si scioglierebbe, il carbonio si disperderebbe nell'atmosfera creando un effetto serra, il caldo aumenterebbe ulteriormente, il ghiaccio delle calotte polari si scioglierebbe a sua volta, e l'acqua liquida tornerebbe a scorrere in fiumi e mari. Si potrebbe arrivare così fino alla metà della pressione atmosferica terrestre."

 

Il tutto in modo praticamente automatico, poi una volta arrivato a quel punto aggiustare il resto sarebbe il minimo.

 

Ovvio, stiamo parlando di roba di una difficolta immensa e con tempi talmente lunghi che non vale nemmeno la pena di parlarne.

Oltre che, come hanno fatto già notare, parliamo di teorie e che quindi sono bel lontane dalla pratica.

 

Ma è giusto per dire che le idee ci sono.



#19
LoSvizzeroVolante

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Beh quindi, sempre in teoria, basterebbe costruire una centrale nucleare per alimentare questo "scudo", che immagino essere formato da giganteschi accumulatori o batterie di cariche opposte

#20
Andṛn

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in raltá non basterebbe un campo magnetico, perchè su marte ormai non ci sono piú abbastanza co2 e acqua per innescare un effetto serra sufficente (che dovrebbe essere molto maggiore.di quello della terra, infatti il mostro alza le temperature di una trentina di gradi, su marte servirebbe il triplo) Bisognerebbe portare tutto da fuori. Altro problema l'ossigeno, da noi lo crearono dei batteri in milioni di anni, se lasciamo fare alla natura ( ma i batteri dovremmo portarceli noi) per quando marte sará abitabile non esisteranno piú esseri umani per abitarlo. e poi c'è il problema della gravitá, impossibile vivere lí in forma permanente senza ricorrere a trucchi tipo case rotanti etc... Risultato: marte non sará terraformato nemmeno nei prossimi mille anni , ma probabilmente nei prossimi 100 anni si formeranno basi stabili, tipo quelle che abbiamo in antartide.

E aggiungo che l antartide in confronto a marte è il paradiso terrestre e ci si arriva navigando o in aereo... chi si trasferirebbe per sempre in antartide?

Modificata da Andṛn, 23 October 2019 - 08:32 AM.


#21
Fail Father

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La terra da sempre viene descritta come un pianeta speciale perché qui abbiamo un infinità di fattori che si incastrano alla perfezione permettendo alla vita di crescere come la conosciamo. Su marte mancano tantissime cose, se anche fosse possibile far nascere della vita sarebbe sempre un compromesso, l uomo non può sostituirsi alla natura, può imitarla, può integrarla può fare tante cose ma quando gioca a fare dio per me è più facile che ne esca un Frankenstein che non una perla com è oggi la terra. Ci sarà sempre qualcosa che potrebbe andare storto di non previsto, e quando qualcosa può andare male stiamo certi che lo farà. La possibile vita su marte la vedo un po come il delirio di dubai. Puoi costruire una metropoli lussuosa e piena di confort ma sei sempre in mezzo ad un deserto inospitale, se stacchi il supporto esterno che permette di vivere in quel posto ti ritrovi in un inferno. E marte è molto peggio di un deserto terrestre

#22
LoSvizzeroVolante

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Video sempre di quel canale postato prima sulle difficoltà marziane

Molto carino

#23
Vagabond

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La terra da sempre viene descritta come un pianeta speciale perché qui abbiamo un infinità di fattori che si incastrano alla perfezione permettendo alla vita di crescere come la conosciamo.


Occhio a vederla così, non sono tanto i fattori ambientali che si incastrano alla perfezione per permettere alla vita di crescere, semmai è la vita che nell'arco di miliardi si anni si è adattata per incastrarsi alla perfezione in quei fattori (comunque già favorevoli di base).
Non è la terra ad avere condizioni perfette per noi, siamo noi ad esserci perfezionati per viverci sopra.
So che non c'entra molto col discorso, ma ci tenevo a precisarlo perché è un modo di vedere le cose fuorviante e purtroppo parecchio radicato.

#24
Genocide

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Occhio a vederla così, non sono tanto i fattori ambientali che si incastrano alla perfezione per permettere alla vita di crescere, semmai è la vita che nell'arco di miliardi si anni si è adattata per incastrarsi alla perfezione in quei fattori (comunque già favorevoli di base).
Non è la terra ad avere condizioni perfette per noi, siamo noi ad esserci perfezionati per viverci sopra.
So che non c'entra molto col discorso, ma ci tenevo a precisarlo perché è un modo di vedere le cose fuorviante e purtroppo parecchio radicato.

 

Sì ma non è sbagliato e non credo ci sia una risposta univoca o certa.

 

Come diceva il buon Ian Malcolm "life finds a way".

 

Ma è altrettanto indubbio che ci sono e ci son state condizioni non comuni nel nostro sistema solare ad aver aiutato e reso possibile il tutto.



#25
Fail Father

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Occhio a vederla così, non sono tanto i fattori ambientali che si incastrano alla perfezione per permettere alla vita di crescere, semmai è la vita che nell'arco di miliardi si anni si è adattata per incastrarsi alla perfezione in quei fattori (comunque già favorevoli di base).
Non è la terra ad avere condizioni perfette per noi, siamo noi ad esserci perfezionati per viverci sopra.
So che non c'entra molto col discorso, ma ci tenevo a precisarlo perché è un modo di vedere le cose fuorviante e purtroppo parecchio radicato.



È vero che la terra come la conosciamo oggi è stata anche plasmata dai primi organismi viventi che hanno prodotto come scarto l ossigeno, e che noi come forme più complesse ci siamo adattati ed evoluti in funzione di quello che abbiamo avuto a disposizione però se torniamo indietro fino al principio i presupposti per la scintilla iniziale non sono una conseguenza. La vita è stata partorita dalla terra, o perlomeno le prime forme basilari che si sono sviluppate nel brodo primordiale, hanno trovato un sistema che permetteva di proliferare e poi di evolvere. Avremmo potuto anche adattarci a condizioni diverse ma di base dev esserci un pianeta vivo, stabile per lunghi periodi. Se spostiamo pochi fattori già si complica tutto. Per esempio l alternanza delle stagioni, la presenza di una grande luna, la rotazione, il campo magnetico, il nucleo attivo etc etc etc. Ad oggi abbiamo spostato in avanti un solo grado ed è già un mezzo disastro tra siccità ,alluvioni etc penso che se eliminassimo anche un solo fattore importante andrebbe tutto a rotoli molto velocemente.
A marte di fattori importanti ne mancano tanti, secondo me troppi, non riesco proprio ad immaginarlo come una possibile casa nemmeno con tutta la tecnologia fantascientifica futuristica

#26
Andṛn

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Secondo me meglio colonizzare la luna per le attivitá umane. Piú vicina alla terra, piú vicina al sole, puó approfittare del campo magnetico terrestre, e l'assenza di gravitá rende le cose piú facili e meno bisognose di energia. Per un ambiente rotante basterebbe la spintarella iniziale e poi poco altro. L'industria potrebbe trovare un posto favorevole per produrre in assenza di gravitá, immagino fabbriche di superconduttori ad esempio. Ci si potrebbe pure fare un resort etc etc... e non fra 1000 anni ma tra 30-40 anni. L'unico problema sarebbe arrivare fino a lí con costi accettabili, anche in termini di inquinamento. Per ora godiamoci il progetto Artemis, la prossima meraviglia del mondo.



#27
LoSvizzeroVolante

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Farei un luna park come in futurama

#28
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Per me sono tutte sfide lontanamente fuori dalla nostra attuale portata tecnologica ed economica e lo saranno ancora per centinaia di anni. Secondo me le dichiarazioni di personaggi tipo Elon Musk hanno fatto perdere un po il senso della realtà. Non è un caso che ad oggi non siamo nemmeno tornati sulla luna a fare un altra passeggiata. Forse non diamo peso al fatto che quello che hanno fatto nel '69 è stata un impresa al limite della fantascienza, per compierla sono morte delle persone e le probabilità di fallire erano più alte di quelle di successo. Una tuta spaziale di un singolo astronauta per proteggersi (parzialmente) dal sole in assenza di atmosfera costa milioni di dollari, non oso pensare al costo di mandare su un gruppetto di persone, farle soggiornare e sopravvivere e di mandare anche a costruire qualcosa.
La fantasia umana corre molto più veloce della realtà. Quando ero piccolo io negli anni 80 si parlava degli anni 2000 come gli anni delle macchine volanti e dei cyborg. Il massimo che ho visto sono auto concettualmente identiche a quelle degli anni 80 con motore a scoppio e un imbellettata all estetica ed emilio che se prova a portare la colazione si fracassa giù per le scale.
In compenso stiamo riuscendo bene a scassare il clima terrestre.

Modificata da Xmaster, 24 October 2019 - 11:34 AM.


#29
Andṛn

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intanto metto il link al programma artemis, nel 2024 si torna sulla luna! e a quanto pare, stavolta per restarci, preparate il calendario per l'UC!

https://www.nasa.gov/specials/artemis/

#30
Genocide

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Per me sono tutte sfide lontanamente fuori dalla nostra attuale portata tecnologica ed economica e lo saranno ancora per centinaia di anni. Secondo me le dichiarazioni di personaggi tipo Elon Musk hanno fatto perdere un po il senso della realtà. Non è un caso che ad oggi non siamo nemmeno tornati sulla luna a fare un altra passeggiata. Forse non diamo peso al fatto che quello che hanno fatto nel '69 è stata un impresa al limite della fantascienza, per compierla sono morte delle persone e le probabilità di fallire erano più alte di quelle di successo. Una tuta spaziale di un singolo astronauta per proteggersi (parzialmente) dal sole in assenza di atmosfera costa milioni di dollari, non oso pensare al costo di mandare su un gruppetto di persone, farle soggiornare e sopravvivere e di mandare anche a costruire qualcosa.
La fantasia umana corre molto più veloce della realtà. Quando ero piccolo io negli anni 80 si parlava degli anni 2000 come gli anni delle macchine volanti e dei cyborg. Il massimo che ho visto sono auto concettualmente identiche a quelle degli anni 80 con motore a scoppio e un imbellettata all estetica ed emilio che se prova a portare la colazione si fracassa giù per le scale.
In compenso stiamo riuscendo bene a scassare il clima terrestre.

 

in realtà non siamo tornati sulla luna perchè non abbiamo motivo di farlo (rispetto al costo per farlo). Non perchè non avremmo i mezzi.

 

E' un sasso di cui sappiamo, ormai, praticamente tutto


Modificata da Genocide, 25 October 2019 - 09:42 AM.





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