Questa discussione ha avuto 45 risposte

[Dastriel]

"in Death Stranding, i giocatori sperimenteranno un tipo di connessione online che sarà un po' come quella di una persona che desidera uscire con una ragazza anche se non vuole sposarla"
non so quale profondo significato possa avere in Giappone, ma da me, questa si chiama "una botta e via"

[Nogard]

Davvero mi hai fatto questa domanda? Te lo chiedo perché non comprendo come non si capisca.

Quindi, facciamo cosi: immagina un mondo dove tutti ti parlano via metafore, dove tutto ti sarà spiegato con delle metafore e, eventualmente, contratti (lavorativi, finanziari, ecc) saranno scritti facendo uso di metafore.

Io voglio capire e le metafore le accetto ben volentieri per altre cose (canzoni, libri, in gioco e quant'altro).

Qui non si sta parlando di contratti, è una semplice dichiarazione. Sennò fai una cosa, perché non chiedi di essere assunto da Kojima così gli scrivi tu le dichiarazioni che deve dire?

Non è una dichiarazione ma una spiegazione di una funzione del suo gioco (come specifica anche l'articolo). Sono due cose ben diverse.

@Dastriel: Sicuramente è quello che intendeva. Io l'ho interpretato in questo modo: il multiplayer ci sarà ma non sarà importante né tratterà il giocatore a lungo.

[Wizard_Ale®️]

Posso dire una cosa? A me stanno sul cacchio queste risposte.... se la tira troppo.

A me sta ancor più sul cacchio chi cerca chissà quali reconditi significati in ogni scorreggia di Kojima.
Trovo alquanto ridicole frasi come: "...il maestro della comunicazione giapponese si è servito di una metafora un po' ardita ..." o ancora di più "...potremmo aver perso delle sfumature del suo discorso che, se poste in un diverso contesto, avrebbero potuto dare un significato ancora più profondo alle sue parole..."
Stiamo pur sempre parlando di videogiochi.

Personalmente, è la prima volta che commento cosi e l'ho fatto solo perché mi piacerebbe avere una vera spiegazione a volte.

Che similitudine, sempre marpione il vecchio Kojima.
Scherzo, secondo me è più un aiutarsi a vicenda, ma mantenendo la propria autonomia.

Non per continuare questa diatriba inutile, però: spiegare come funziona (in questo caso) il multiplayer di Death Stranding in modo chiaro e no tramite metafore (alla fine non spiega comunque nulla, per me) è un discorso ben diverso dal discutere sul perché i giochi "non vengono presi sul serio" e quant'altro. Qui siamo tutti videogiocatori e tutti ne sentiamo delle belle. Quindi, evitiamo di uscire fuori dai binari.

Davvero mi hai fatto questa domanda? Te lo chiedo perché non comprendo come non si capisca. Quindi, facciamo cosi: immagina un mondo dove tutti ti parlano via metafore, dove tutto ti sarà spiegato con delle metafore e, eventualmente, contratti (lavorativi, finanziari, ecc) saranno scritti facendo uso di metafore.Io voglio capire e le metafore le accetto ben volentieri per altre cose (canzoni, libri, in gioco e quant'altro).

Parole sante .

E io trovo assurdo che ogni qualvolta si parli di Kojima ci siano i soliti commenti di chi lo idolatra a prescindere, giustificando qualunque cosa e glorificando ogni sua parola. Quasi si trattasse di adepti di una setta.
Per me é altrettanto noioso...

Ma che risposta è? con tutto il rispetto francamente non ha senso e lo dice uno che predilige il single player, sembra quasi una frase tirata lì per non voler giustificare un multiplayer scrauso.

Allora, senza alzare ulteriori polveroni, visto che un po'si è perso il senso del topic della notizia, vorrei dire solo una cosa:

Kojima ha iniziato a comunicare notizie su Death Stranding in modo criptico fin dal suo esordio nel 2016. Fa parte della campagna di marketing. Lui ha scelto di dare le informazioni in questo modo e credo lo farà fino all' 8 di novembre.

Detto questo, io non sono né un fan malato né un hater incallito. Sono semplicemente interessato al suo gioco.

Che la sua dichiarazione sia "strana" lo ammetto anche io, e sono anche convinto che lui si diverta anche nel dare informazioni critiche di proposito.
Ma d'altronde essendo un autore, il prodotto è suo in tutto e per tutto, metafore assurde comprese.

Come detto intelligentemente da un altro utente (@M_Floyd) qui sul sito, la metafora fa intendere che la nostra "relazione" (il collegamento) con gli altri Sam sarà magari utile e ci aiuterà per un po', ma poi dovremmo comunque tornare a cavarcela da soli. (Dove invece una "moglie" ci avrebbe sostenuto per tutta l'avventura del gioco, andando a smorzare il senso di solitudine e pericolo insormontabile voluto dall'autore).

Essendo il videogioco una forma d'arte come libri e film, non vedo perché chi li sviluppa non possa ogni tanto usare metafore o "simboli" per dare un'idea del loro prodotto all'utenza.

Modificata da Alex "NoveVite", 13 October 2019 - 10:43 AM.

[bartodea]

Oh beh in parole povere, in questo modo vi evito di giocare coi bimbetti trolloni.

[Cail Banc]

 

 Allora, senza alzare ulteriori polveroni, visto che un po'si è perso il senso del topic della notizia, vorrei dire solo una cosa:

Kojima ha iniziato a comunicare notizie su Death Stranding in modo criptico fin dal suo esordio nel 2016. Fa parte della campagna di marketing. Lui ha scelto di dare le informazioni in questo modo e credo lo farà fino all' 8 di novembre.

Detto questo, io non sono né un fan malato né un hater incallito. Sono semplicemente interessato al suo gioco.

Che la sua dichiarazione sia "strana" lo ammetto anche io, e sono anche convinto che lui si diverta anche nel dare informazioni critiche di proposito.
Ma d'altronde essendo un autore, il prodotto è suo in tutto e per tutto, metafore assurde comprese.

Come detto intelligentemente da un altro utente (@M_Floyd) qui sul sito, la metafora fa intendere che la nostra "relazione" (il collegamento) con gli altri Sam sarà magari utile e ci aiuterà per un po', ma poi dovremmo comunque tornare a cavarcela da soli. (Dove invece una "moglie" ci avrebbe sostenuto per tutta l'avventura del gioco, andando a smorzare il senso di solitudine e pericolo insormontabile voluto dall'autore).

Essendo il videogioco una forma d'arte come libri e film, non vedo perché chi li sviluppa non possa ogni tanto usare metafore o "simboli" per dare un'idea del loro prodotto all'utenza.

Bravo che sei riuscito a formulare un bel discorso, ma anche se ne dovessi scrivere altri 20 purtroppo non capirebbero comunque.

Modificata da Caillou Banc, 13 October 2019 - 01:39 PM.

[centurio85]

E quindi?
Magari c'è a chi non dispiace restarci inchiodati.
Chi se ne frega se un videogioco é preso sul serio o meno? A me interessa divertirmi quando gioco. Di quello che pensa la gente non può fregarmene di meno e il mio giudizio su un titolo non verrà mai condizionato da altri fattori diversi dalla giocabilità.

Allora se ti interessa solo divertirti continua senza prendere in considerazione kojima o titoli che puntano anche ad altre cose oltre al divertimento spiccio.
Mi sembra che ce ne sia a bizzeffe

[Tom Nook]

Ma come puoi divertirti se sminuisci il medium in generale? Maddai ma per favore.

Io tratto il videogioco per quello che è. Non cerco di dargli un aurea artistica di cui non ha bisogno.
Videogiocare è una attività ludica finalizzata appunto al divertimento. Rispetto ad un film ha una componente interattiva, non si è solo spettatori passivi e questa componente è quella che deve essere predominante. Se non ci si diverte inutile giocare.
Tutto il resto è contorno, e non è indispensabile.
Gioco probabilmente da prima che i tuoi genitori ti mettessero in cantiere, e continuerò a farlo nonostante il tuo parere...

[Tom Nook]

Allora se ti interessa solo divertirti continua senza prendere in considerazione kojima o titoli che puntano anche ad altre cose oltre al divertimento spiccio.
Mi sembra che ce ne sia a bizzeffe

Infatti lo faccio. Però esistendo una sezione commenti per le notizie non credo sia sbagliato lasciare la propria idea, nel rispetto di quelle altrui.
Comunque il mio commento era nato per criticare la sudditanza verso Kojima. E questo è un dato innegabile se una frase sintetizzabile come "l'esperienza multiplayer sarà da una botta e via" viene considerata una fine riflessione filosofica.

[Cail Banc]

Io tratto il videogioco per quello che è. Non cerco di dargli un aurea artistica di cui non ha bisogno.
Videogiocare è una attività ludica finalizzata appunto al divertimento. Rispetto ad un film ha una componente interattiva, non si è solo spettatori passivi e questa componente è quella che deve essere predominante. Se non ci si diverte inutile giocare.
Tutto il resto è contorno, e non è indispensabile.
Gioco probabilmente da prima che i tuoi genitori ti mettessero in cantiere, e continuerò a farlo nonostante il tuo parere...

Mai detto che tu non lo debba fare. Solo che se non ti interessa potresti anche evitare di entrare in un topic solo esclusivamente per trollare se sai già in partenza che quel gioco non lo comprerai mai.

Modificata da Caillou Banc, 13 October 2019 - 01:40 PM.

[john fitzgerald kennedy]

Scusate ragazzi, mi confermate che non ho bisogno del plus per giocare a questo titolo?

[Tom Nook]

Mai detto che tu non lo debba fare. Solo che se non ti interessa potresti anche evitare di entrare in un topic solo esclusivamente per trollare se sai già in partenza che quel gioco non lo comprerai mai.

E qui ti sbagli.
Sicuramente non lo comprerò al dayone, ma solo perchè non lo faccio con nessun titolo.
Ormai è prassi che in breve vengano rilasciate enormi patch, quindi preferisco attendere il gioco patchato e magari risparmiare qualcosa sul prezzo di acquisto.
Non ho mai detto che non mi interessa questo titolo, anzi se leggo le notizie è proprio per il motivo opposto.
Semplicemente non mi piace l'atteggiamento che molti hanno nei confronti di Kojima. Gli si perdona qualunque cosa e ogni cosa che dice la si fa passare per filosofia pura.
Non amo i suoi lavori (anche se il primo Metal Gear è stato uno dei miei giochi preferiti su PSX) perchè generalmente puntano tutto sul fatto di apparire impressionanti tecnicamente e impeccabili dal punto di vista della regia dei filmati di intermezzo. E la trama la trovo spesso pesante e assurda.

Questo titolo mi incuriosisce parecchio e infatti in tutti i miei messaggi in questo topic non ne troverai uno solo di critica nei confronti di Death Stranding, anche perchè sarebbe assurdo criticare un gioco che ancora non è uscito.
Solo dopo averlo provato potrò criticarlo o acclamarlo.

Modificata da Tom Nook, 13 October 2019 - 05:54 PM.

[centurio85]

Infatti lo faccio. Però esistendo una sezione commenti per le notizie non credo sia sbagliato lasciare la propria idea, nel rispetto di quelle altrui.
Comunque il mio commento era nato per criticare la sudditanza verso Kojima. E questo è un dato innegabile se una frase sintetizzabile come "l'esperienza multiplayer sarà da una botta e via" viene considerata una fine riflessione filosofica.

Assolutamente,ma stare con una persona senza volerla sposare non è solo una botta e via