Martin Scorsese critica i film Marvel e non ritiene che siano cinema
#3
Guest_Maestro TucidideeYe
Inviato 04 October 2019 - 08:01 AM
#4
Guest_RateYe
Inviato 04 October 2019 - 08:06 AM
#6
Inviato 04 October 2019 - 08:33 AM
Veramente Feige si è paragonato a Hitchcock ? Mi sa che si è montato un po' la testa, qualcuno gli spieghi che popolarità non vuol dire qualità, anche Barbara D'Urso in Italia è popolare e fa molti soldi ma la sua televisione è solo trash.
Modificata da Luigi Criscuolo, 04 October 2019 - 08:49 AM.
#7
Inviato 04 October 2019 - 10:11 AM
piuttosto è il mercato che inizia ad essere saturo e sta stancando... e ve lo dice uno che adora il genere sci-fi... se facessero in continuazione film e serie TV del mio genere preferito iniziarebbe a venire a noia, no?
#8
Guest_The KaleYe
Inviato 04 October 2019 - 10:14 AM
E poi il cinema della trasposizione di un fumetto su schermo è pura arte a tutto tondo. Ci sono emozioni, ci sono storie, ci sono colpi di scena e ci sono riflessioni psicologiche!
Io conterei sempre fino a 10 prima di dare una risposta complicata come quella
#9
Inviato 04 October 2019 - 10:28 AM
Secondo scorsese non dovrebbe esistere il cinema di intrattenimento, perché qui parla solo della Marvel ma il discorso si può ampliare a moltissime saghe
#11
Inviato 04 October 2019 - 11:25 AM
E' normale che una persona di una certa età non accetti e non comprenda il cambiamento, in particolar modo se riguarda il suo campo.
Si tende a pensare che siano persone avulse da queste limiti, ma la realtà dei fatti è che probabilmente a casa ritengono i nipoti dei rincoglioniti perchè giocano alla playstation e non sanno far partire una videochiamata su whatsapp.
Ricordo commenti simili da altri registi su netflix e similari.
Dispiace vederli dire certe cose perchè il risultato finale è appunto il palesarsi della loro incapacità di stare al passo coi tempi. Novelli vampiri alla Anne Rice, impolverati e secchi che scricchiolano e sbuffano polvere mentre non riescono più a comprendere il mondo che muta davanti a loro.
E' la vita
#12
Inviato 04 October 2019 - 11:34 AM
E' normale che una persona di una certa età non accetti e non comprenda il cambiamento, in particolar modo se riguarda il suo campo.
Si tende a pensare che siano persone avulse da queste limiti, ma la realtà dei fatti è che probabilmente a casa ritengono i nipoti dei rincoglioniti perchè giocano alla playstation e non sanno far partire una videochiamata su whatsapp.
Ricordo commenti simili da altri registi su netflix e similari.
Dispiace vederli dire certe cose perchè il risultato finale è appunto il palesarsi della loro incapacità di stare al passo coi tempi. Novelli vampiri alla Anne Rice, impolverati e secchi che scricchiolano e sbuffano polvere mentre non riescono più a comprendere il mondo che muta davanti a loro.
E' la vita
The Wolf of Wall Street, Silence e il prossimo The Irishman non mi sembrano proprio film di chi non riesce a stare al passo coi tempi...
E i cinecomic non sono nulla di estremamente moderno e rivoluzionario dal punto di vista cinematografico, al massimo lo sono per il marketing. Non lo dico per sminuirli, anche io do meriti al MCU e alcuni film mi sono anche piaciuti.
Modificata da UomoDiMare, 04 October 2019 - 11:36 AM.
#13
Inviato 04 October 2019 - 11:40 AM
The Wolf of Wall Street, Silence e il prossimo The Irishman non mi sembrano proprio film di chi non riesce a stare al passo coi tempi...
come dovrebbe essere ovvio immaginare non riuscire a stare al passo coi tempi non significa non riuscire a farlo PER NIENTE, altrimenti veramente si lascerebbero andare da qualche parte senza fare più nulla.
chiunque abbia vissuto con persone di una certa età (anagrafica o mentale) avrà sicuramente diversi esempi di questo. Magari usano un bancomat con tranquillità e quant'altro, restano vispi, attenti e capaci in tantissime cose, poi inorridiscono di fronte ad un ebook reader perchè "ti bruci gli occhi davanti allo schermo" (falso) e "i veri libri sono su carta"
Modificata da Genocide, 04 October 2019 - 11:41 AM.
#15
Guest_Cliff92eYe
Inviato 04 October 2019 - 11:50 AM
Qui l'hai sparata grossaE' normale che una persona di una certa età non accetti e non comprenda il cambiamento, in particolar modo se riguarda il suo campo.
Si tende a pensare che siano persone avulse da queste limiti, ma la realtà dei fatti è che probabilmente a casa ritengono i nipoti dei rin[Censura]ti perchè giocano alla playstation e non sanno far partire una videochiamata su whatsapp.
Ricordo commenti simili da altri registi su netflix e similari.
Dispiace vederli dire certe cose perchè il risultato finale è appunto il palesarsi della loro incapacità di stare al passo coi tempi. Novelli vampiri alla Anne Rice, impolverati e secchi che scricchiolano e sbuffano polvere mentre non riescono più a comprendere il mondo che muta davanti a loro.
E' la vita
Stai parlando di un regista che ha sempre cambiato stile e tipologia di film, passando dai film gangster, al noire, dalla commedia al drammatico..
Qui non si tratta di cambiamento, a livello tenico i film di scorsese sono su 40 piani esistenziali avanti
A cominciare dalla regia, fotografia, montaggio video, sceneggiatura ecc.
Capolavori come The Departed che ha un montaggio video incredibile, The wolf of wall street, o il recente the irishman, e ancora Taxi Driver, Toro Scatenato, The goodfellas, per citarne alcuni di quelli vecchi, sono dei capolavori assoluti.
Ma quasi tutta la sua filmografia è formata da capolavori, forse è proprio il regista che di più si è evoluto negli anni e più ha cambiato nei suoi film.
Leggono questa discussione 0 utenti
0 utenti, 0 ospiti, 0 utenti anonimi