Questa discussione ha avuto 56 risposte

[Stein]

MI chiedo che senso abbia annoverare nel computo Anno 1800 che esce solo su PC.

Comunque che la parte fondamentale la fanno gli acquisti di giochi usati, laddove nel mercato dell'usato i giochi Ubisoft la fanno davvero da padrone, venendo spesso dati via ad una manciata di euro dopo pochi mesi dal lancio ufficiale del gioco.

[Nikolai88]

La verità è che ubisoft ottimizza piuttosto bene i suoi titoli su pc. Trend che è andato a migliorare dopo che per un periodo i loro giochi non erano per nulla ottimizzati.E graficamente si difendono egregiamente. Risultati che quindi non sorprendono

[Stein]

Su Pc quindi il mercato dell'usato va bene? Pensa che io ero convinto che  il retail non esistesse più su Pc.

 

Non ci siamo capiti. Su PC se tu videogiocatore sei interessato al titolo, te lo compri in digitale (usando anche i siti per le key ma è comunque una copia in più annoverata), su PS4 tantissime persone trovano AC usato a metà prezzo dopo un mese e mezzo dal lancio ufficiale. E quelle non risultano ovviamente come copie vendute. Ed ecco perchè le vendite su PC superano quelle per PS4.

[RedHunter]

2 pagine di scuse quando bastava dire pc>>>ps4, ormai pc sempre più completo molte esclusive sony sono anche su PC ormai.

[LambertoKevlar]

Quello che dici non ha alcun senso logico.
Le copie usate vendute risultano già tra le copie vendute, passano semplicemente da un utente all'altro.
Se vendo 200 copie e di queste 50 vengono rivendute ad altri, le copie vendute sono sempre 200, non 250, perché gli utenti precedenti non hanno più il gioco.
Nel mercato è questo che importa e nient'altro.
Anche perché nessuno ti dice che i vecchi proprietari lo abbiano effettivamente giocato, molti li vendono perché non hanno tempo per farlo o non gli interessa più.

sarò io ma mi sembra che diciate la stessa identica cosa

[Stein]

Se vendo 200 copie e di queste 50 vengono rivendute ad altri, le copie vendute sono sempre 200, non 250, perché gli utenti precedenti non hanno più il gioco.

 

 

Se 50 di quelle persone volevano quel gioco e lo hanno trovato a metà prezzo dopo poco tempo dal lancio, sono 50 copie vendute in meno. Altresì lo avrebbero comprato originale con i primi sconti e sarebbero state 50 copie vendute in più. C'è poco da fare, è un dato di fatto. Il fatto che chi lo ha venduto non ce l'ha più poi che significa? Lo hanno terminato e non ci giocano più (o non lo hanno giocato, ma non è questa la questione). Il risultato è che con l'usato la stessa copia del gioco è stata giocata da 2 (o anche più) utenti, mentre magari sarebbero state due (o più) copie vendute.

[Makoto Naegi]

se uno non può permettersi di comprare 10 giochi all'anno ma al massimo tre,a quel punto uno mira al massimo che raramente sono titoli ubisoft,l'anno scorso sulla play per dire sono usciti god of war spiderman e red dead, nessuno ( se non gli appassionati )sceglie un assassin o un the division o un far cry rispetto a i titoli sopracitati

Si ma tu devi ragionare come ragiona la massa, e alla massa piacciono i far cry, Rainbow Six e i GaaS, infatti The Division 2 è stato il gioco più venduto del primo semestre 2019.
Poi ormai tolte certe SH come Rockstar tutti i giochi già 3-4 mesi dopo il lancio vengono fortemente scontati o finiscono addirittura nei servizi come il pass (vedi Metro Exodus). Insomma, non è così dura prendere più giochi in un anno.
Inoltre ci stanno ovviamente i gusti, se uno schifa i supereroi non si prende Spiderman solo perché è bello, stessa cosa per il western che o lo ami o lo odi. E il vantaggio di Ubi è di avere sempre il gioco commerciale che piace alla massa.

[Stein]

Io capisco quello che stai dicendo. Secondo te le copie usate andrebbero buttate nel "calderone" insieme alle altre. Il fatto è che l'usato viene preso già in considerazione da chi produce e vende il gioco.
Ti vorrei anche ricordare che la gran parte dei giochi hanno dei DLC, che vanno acquistati digitalmente, e che risultano tra le vendite della SH, anche se usi una copia del gioco usata.
Lo stesso vale per le microtransazioni.
Poi la stessa logica potrebbe essere applicata anche su PC, perché lo stesso account può essere fruito da più persone dello stesso nucleo familiare o amici. O semplicemente hanno il PC condiviso, come spessissimo capita nelle famiglie con più figli.
Della serie, il risultato sarebbe pressoché identico.

 

Il problema non è chi ne usufruisce, il problema sono le copie vendute. Se sulla mia playstation o sul mio PC mio fratello gioca a AC, quella NON è una copia venduta in più, non lo sarebbe mai stata. Se uno estraneo gioca con la mia copia di AC venduta usata, quella potenzialmente è una copia in più che non è stata venduta. C'è poco da fare, è un dato di fatto. Poi possiamo parlare di DLC e quant'altro (che comprano sia i PCisti che i consolari, per altro molte copie vendute usate su console saranno poi DLC che non verranno comprati da chi appunto si è disfatto del gioco), ma il fulcro della faccenda è che su PC di fatto non esiste l'usato, su console si ed ha un impatto non indifferente.