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The Sinking City: un'avventura da incubo nel segno di Lovecraft

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Questa discussione ha avuto 22 risposte

#1
The Newser

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The Sinking City: un'avventura da incubo nel segno di Lovecraft
Alla Big Ben Week abbiamo avuto modo di testare con mano una demo della prossima avventura di Frogwares: eccovi le nostre impressioni.
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#2
Guest_Peppe. SorbyeYe

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Molto interessante, devo ancora recuperare call of cthulhu anche se molti ne parlano male :smile-85:

#3
Ozric62

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Questa prova devo dire che ha spento un pochino il mio entusiasmo. Lo shooting in effetti non me lo sarei aspettato in un titolo che cerca di indagare nel torbido ma sopratutto nella follia sia dei luoghi che della mente. Mi auguro che queste fasi non siano eccessivamente presenti e che invece la maggior parte del gameplay si svolga indagando, risolvendo magari puzzle ambientali o logici al fine di arrivare a comprendere i lugubri meccanismi che hanno portato la città in quello stato.

#4
Guest_RateYe

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Molto interessante, devo ancora recuperare call of cthulhu anche se molti ne parlano male :smile-85:

io l'ho comprato all'uscita, giocato coi migliori propositi e senza aver letto alcuna recensione...ti consiglierei di recuperarlo (se devi) a 15-20 € al massimo...per collezionismo Lovecraftiano più che per il reale valore del prodotto.

Modificata da Rat, 23 May 2019 - 11:00 AM.


#5
yrcmlived

yrcmlived
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Molto interessante, devo ancora recuperare call of cthulhu anche se molti ne parlano male :smile-85:


Se lo prendi al giusto prezzo è comunque un titolo con una buona atmosfera e godibile. Aspetta un buono sconto per prenderlo.

Riguardo a The Sinking City attendo speranzoso, i continui rinvii e questo articolo non promettono benissimo ma chissà magari uscirà comunque ben a fuoco il gioco

#6
libertador

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Questa prova devo dire che ha spento un pochino il mio entusiasmo. Lo shooting in effetti non me lo sarei aspettato in un titolo che cerca di indagare nel torbido ma sopratutto nella follia sia dei luoghi che della mente. Mi auguro che queste fasi non siano eccessivamente presenti e che invece la maggior parte del gameplay si svolga indagando, risolvendo magari puzzle ambientali o logici al fine di arrivare a comprendere i lugubri meccanismi che hanno portato la città in quello stato.

E' la cosa che meno mi aveva convinto dall'annuncio, e la prova mi ha confermato che in effetti non sembra ci sia un gran bisogno delle sezioni shooting. Ti rassicuro subito dicendoti che nel mio test (durao all'incirca venti-trenta minuti), le sparatorie hanno avuto un ruolo più che secondario, ma ciò non cancella i dubbi. Dubbi che tra l'altro sono rafforzati dai numerosi problemi tecnici che affliggono quelle sezioni, che oltre a sembrare non necessarie sono anche sgradevoli, almeno di primo impatto. Staremo a vedere.

#7
Ozric62

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E' la cosa che meno mi aveva convinto dall'annuncio, e la prova mi ha confermato che in effetti non sembra ci sia un gran bisogno delle sezioni shooting. Ti rassicuro subito dicendoti che nel mio test (durao all'incirca venti-trenta minuti), le sparatorie hanno avuto un ruolo più che secondario, ma ciò non cancella i dubbi. Dubbi che tra l'altro sono rafforzati dai numerosi problemi tecnici che affliggono quelle sezioni, che oltre a sembrare non necessarie sono anche sgradevoli, almeno di primo impatto. Staremo a vedere.

Grazie per la delucidazione, dal momento che non manca moltissimo al rilascio non so se riusciranno a limare le problematiche che hai notato durante la prova. Mi dispiacerebbe comunque che un titolo in grado di farci entrare nel mondo malato di Lovecraft possa poi perdersi in alcune cose che poco hanno a che fare con il genere a cui si dovrebbe ispirare. Staremo a vedere, voglio mantenere comunque uno spiraglio di fiducia.

#8
Matthia

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In pratica verrà massacrato dalle review e dagli utenti 'classici', mentre i pochi lo adoreranno.

Immagino che le sezioni shooter saranno state introdotte dal publisher forse perché giochi come gli adventure di Sherlock siano molto poco visti sul mercato, e non sapendole fare si danno in pasto ai pescecani... senza contare il fatto delle sezioni non guidate e perigrinazioni a vuoto... il popolino ha massacrato i giri a vuoto del cavallo in RDR2 figuriamoci qua...
ovviamente sono invece aspetti che io adoro (a parte le fasi FPS, ma se sono scadenti ma poche ed il gioco rimane ancorato ad altri aspetti, vanno in ottavo piano...)

#9
videocolor

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il classico gioco da 7/7,5 niente di piu'

#10
GiDragon

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Personalmente sono molto fiducioso su questo progetto. Speriamo bene! :smile-106:

#11
Guest_GuggoeYe

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Da appassionato dei libri di Lovecraft non posso che gioire di questo titolo dopo la batosta di Call of Cthulhu, che per carità bello, ma certe scelte di gameplay erano proprio tristi (tipo lo Stealth), che mannaggia a loro Horror = giochiamo a nascondino dopo Outlast 2 basta! Per una volta preferisco avere un po' d'azione, dopo che sia poco incisiva è un altro discorso nessuno pretende un gunplay alla DOOM.
Staremo a vedere :smile-106:

#12
Matthia

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Da appassionato dei libri di Lovecraft non posso che gioire di questo titolo dopo la batosta di Call of Cthulhu, che per carità bello, ma certe scelte di gameplay erano proprio tristi (tipo lo Stealth), che mannaggia a loro Horror = giochiamo a nascondino dopo Outlast 2 basta! Per una volta preferisco avere un po' d'azione, dopo che sia poco incisiva è un altro discorso nessuno pretende un gunplay alla DOOM.
Staremo a vedere :smile-106:

mi sa che hai sbagliato titolo allora

#13
Shaq-fu

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valuterò attentamente poichè di titoli con un atmosfera simile, non troppo malata ed in terza persona, ne escono veramente pochi



#14
SpardaLDK89

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Call of Cthulhu (2018) di Cyanide è attualmente la migliore trasposizione videoludica (e non solo) del mito lovecraftiano, nonostante qualche innegabile problema a livello tecnico, anche se sono state rilasciate parecchie patch per ottimizzarne la stabilità. La trama è estremamente coerente con l'opera originale e personalmente lo considero un must have per tutti gli appassionati delle storie del solitario di Providence, come il sottoscritto.
Questo the Sinking City invece non mi attira per niente, da quel poco che ho visto mi è parso uno di quei titoli che dopo averlo finito una volta, quasi certamente non ci giocherei mai più, e per me il fattore rigiocabilità è fondamentale, un elemento con cui non posso scendere a compromessi. Se mi chiedessero a chi consigliarlo, non saprei proprio cosa rispondere...

#15
libertador

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Call of Cthulhu (2018) di Cyanide è attualmente la migliore trasposizione videoludica (e non solo) del mito lovecraftiano, nonostante qualche innegabile problema a livello tecnico, anche se sono state rilasciate parecchie patch per ottimizzarne la stabilità. La trama è estremamente coerente con l'opera originale e personalmente lo considero un must have per tutti gli appassionati delle storie del solitario di Providence, come il sottoscritto.
Questo the Sinking City invece non mi attira per niente, da quel poco che ho visto mi è parso uno di quei titoli che dopo averlo finito una volta, quasi certamente non ci giocherei mai più, e per me il fattore rigiocabilità è fondamentale, un elemento con cui non posso scendere a compromessi. Se mi chiedessero a chi consigliarlo, non saprei proprio cosa rispondere...

Da quel che so, lo svolgimento delle indagini e la loro conclusione variano in base all'approccio scelto da parte del giocatore e alla sua capacità di analizzare i dettagli. Quindi anche la curiosità di sapere come sarebbe potuta andare a finire potrebbe spingere a rigiocarlo. Se poi proprio non ti dice nulla è un altro discorso.




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