Questa discussione ha avuto 5 risposte

[The Newser]

Il futuro dell'automobile sarà sempre più connesso, ma come vedono gli utenti questo uso massiccio della tecnologia in nome della sicurezza comune, a discapito anche della propria privacy? Secondo una nuova ricerca di ANIASA, in collaborazione con Bain&Company, il 60% degli automobilisti italiani è pronto a rinunciare alla sua privacy a bordo dei nuovi veicoli e a condividere dati se questo serve ad aumentare la sicurezza di tutti. Parliamo di dati prodotti dalla singola auto, non dallo smartphone, che deve rimanere privato per la maggior parte del pubblico.

Secondo l'associazione, nei prossimi 3-4 anni le auto connesse in circolazione saranno 125 milioni, tocca dunque prepararsi all'impatto. "Durante la nostra ricerca gli automobilisti si sono rivelati molto pragmatici e aperti alle nuove tecnologie, a condividere dati per ottenere benefici pratici, come la manutenzione predittiva, la riduzione dei premi assicurativi e l'assistenza stradale" si legge nel report. "Il 50% del totale si è dichiarato 'abbastanza disposto' a condividere i dati della propria vettura, il 20-30% 'molto disposto'."

Pensando agli smartphone invece, dunque a dati di rubrica, telefono e infotainment, gli automobilisti sono più "gelosi", giustamente, anzi 7 utenti su 10 ritengono che le leggi attuali non siano sufficienti a garantire una corretta privacy. Inoltre il 29% guida già un'auto connessa capace di scambiare dati con la rete, il 59% non ha ancora una vettura adatta ma vuole averla in futuro, il 12% invece si è detto totalmente contrario a possedere un'auto smart.

E voi, lettori di Everyeye, cosa ne pensate delle auto connesse? Nei prossimi anni, con l'avvento delle auto di nuova generazione, sarete ben disposti di condividere i vostri dati (pensiamo al GPS, ai sensori per l'assistenza alla guida, di manutenzione ecc) o avete paura dello scenario che si prospetta all'orizzonte? Fatecelo sapere votando al nostro sondaggio. Per saperne di più sulle tecnologie V2X, V2I di Audi o Invisible-to-Visible di Nissan.

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[Dark Soul]

Io quello che veramente vorrei in futuro è un sistema che aiuti a comprendere le dinamiche degli incidenti in modo da aiutare a dimostrare la propria innocenza anche in assenza di testimoni o con testimoni contrari.

[avuerre]

Io quello che veramente vorrei in futuro è un sistema che aiuti a comprendere le dinamiche degli incidenti in modo da aiutare a dimostrare la propria innocenza anche in assenza di testimoni o con testimoni contrari.

Questo succederà sicuramente. Le auto avranno diverse telecamere a bordo in grado di registrare dati in continuazione, ma non solo: condividendo i vari dati di posizione, velocità ecc, ogni auto saprà dove si troveranno le altre in prossimità, quindi gli incidenti dovrebbero essere proprio azzerati del tutto, almeno questa è l'utopia attuale.

[Miraclebreez]

La domanda è perché devo connettermi ? Che implicazioni ci potrebbero essere ? Tutte le informazioni sulla manutenzione me le da già l'auto.
Per il gps potrebbe essere utile.
Ma il resto non so.

Modificata da Miraclebreez, 08 May 2019 - 12:50 PM.

[avuerre]

La domanda è perché devo connettermi ? Che implicazioni ci potrebbero essere ? Tutte le informazioni sulla manutenzione me le da già l'auto.
Per il gps potrebbe essere utile.
Ma il resto non so.

È già previsto che in futuro le auto (o connesse tramite 4G o WiFi, si sta ancora decidendo in Europa) condividano dati sulla loro posizione e altre info di marcia. Questo proprio per cercare di evitare incidenti, con tutte le macchine che sanno come si comportano in tempo reale le altre nei paraggi. Così facendo si dovrebbe riuscire a prevedere e prevenire incidenti...