Questa discussione ha avuto 71 risposte

[Luca De Guida]

Quali sarebbero i problemi di cui parli riguardo i giochi non acquistati in digitale? Poi riguardo i giochi scontati sugli store, io spesso trovo offerte più vantaggiose su Amazon che non sullo store microsoft o della play. Il futuro sarà anche lo streaming ma basta prendere come esempio la musica che con i vari Spotify, Youtube, ecc vengono ancora commercializzati i dischi in vinile per gli appasionati

Ok ma la percentuale dei vinili è bassissima rispetto al numero degli utilizzatori dell'app. Per quanto riguarda le offerte cerca bene sugli store (soprattutto quello Sony). Anche a me piace il disco fisico ma pian piano sto accettando l'idea del digitale. In teoria i giochi dovrebbero diminuire di prezzo (teoria) e avrai più spazio libero in casa

Modificata da Luca De Guida, 03 May 2019 - 01:42 PM.

[Andrea Rovere]

Personalmente trovo di una scomodità assurda il gioco in versione fisica, preferisco mille volte la copia digitale dove non si può rigare e danneggiare, anche per un fattore di comodità di circa 70 giochi dieci saranno dischi

[Lazlo_]

Penso che non sia tutto legato ad un solo interruttore neanche filosoficamente. Anche se diventasse tutto digitale, si farebbero delle copie di sicurezza per differenti motivi, soprattutto per lucrarci sopra di nuovo e non per preservazione culturare quindi non vedo il rischio di perdere nulla (senza considerare la community che preserva a prescindere dalla legalità o dalle difficoltà del caso, ad esempio come per P.T.). Il rischio di perdere il software c'è anche col supporto fisico vecchio e odierno, non saprei stabilire se maggiore o minore ma si parla in entrambi casi di situazioni "drastiche" o imprevedibili (penso allo sviluppo di No Man's Sky ad esempio, che è un problema pure previo alla pubblicazione).
Come per la musica e per i giochi indipendenti da qualche anno ad oggi, si troverà comunque il modo di collezionarli e anzi potrebbe aprire diverse possibilità molto più affascinanti (ad esempio edizioni particolari o comunque più curate e interessanti da collezionare, in confronto a semplici edizioni standard che invece soffrono sempre di più il costo di produzione) e concordo con chi dice che il collezionarli in se e per se non incida assolutamente con l'esperienza culturale o che ne riguarda la preservazione a livello ludico.
Io personalmente adoro collezionare di tutto, anche vinili, soprattutto fumetti, ma se si può arrivare a ridurre significativamente il costo o reinvestirlo nella produzione esclusivamente ludica, allora mi sta bene.
Ci lamentiamo sempre che i giochi costano troppo e che ne escono in continuazione per poter essere recuperati anche in un lungo periodo...
Preferisco che si passi al digitale con altre compagnie che gestiscano la collezionabilità (ad esempio Limited Run e simili) piuttosto che si continui a far pagare un gioco 70 euro per poi non avere niente di veramente attrattivo da collezionare... fermo restando che resta più veloce e comodo giocare senza supporto quindi oltre al collezionare non vedo altri benefici.

[RikySavage94]

Io con l'arrivo della attuale gen tra ps4 e steam ho comprato 2/3 giochi fisici in tutto, prima compravo di frequente ed ho tonnellate di giochi da ps1 in poi.
Mai venduto nulla, diciamo che riprendere in mano un mgs1, un halo per pc ecc sono tutti dei ricordi stupendi... i giochi di questa gen avendoli tutti in digitale tra 20 anni forse non li ricorderò feelsbadman

[Castrese7]

Bellissimo articolo, complimenti! Io da videogiocatore e collezionista, non riesco ancora a pensare di non avere una mia collezione "fisica" di ciò che mi piace. Fin quando ci sarà il supporto fisico, penso che continuerò ad acquistare ciò che mi piace e posizionarlo sulla mia bacheca!

Ora come ora , penso, il digitale si sta diffondendo ma credo che in ambito gaming i grandi producer continueranno per un bel pò con il supporto fisico.

[Basty]

Affidarsi ad aziende instabili, che non danno alcuna importanza culturale ai prodotti che loro stessi sviluppano, è pura follia. Poter perdere, probabilmente per sempre, pezzi d'arte e cultura a causa di una riunione con gli azionisti o uno screzio tra società per me è inconcepibile.

 

Volevo dire la stessa cosa, quindi ti quoto.

 

Putroppo spargerne la consapevolezza non servirà; chi compra sempre gli stessi titoli tutti gli anni (sport, corse, call of duty ecc) costituisce una forte percentuale della popolazione, e a loro tutti questi discorsi non interessano.

 

Senza arrivare a chi è parzialmente responsabile per lo stato attuale delle cose, come EA, la nuova e pietosa Square-Enix, Konami e Ubisoft, basta dire che Nestlé non è ancora fuori mercato nonostante sia un impero , diciamo soltanto, di dubbia etica.

La maggior parte della gente non indaga su chi deve boicottare per pratiche scorrette, avide o anticonsumistiche.

Modificata da Basty, 03 May 2019 - 04:51 PM.

[driver48]

A me piace avere il supporto fisico dei giochi sono collezionista, li colleziono da anni come pure le consol, se ho voglia di farmi un gioco del 2000 lo metto nella consol e via col digitale e' impossibile, poi colleziono film in dvd e cd e vinili

[Mrskellington]

Io ultimamente ho comprato diversi indie in edizione fisica, ormai moltissimi escono pure su disco/cartuccia, praticamente tutti quelli importanti se consideriamo anche limited run e simili. La richiesta quindi c'è, è proprio il modello di giochi, tra gaas, patch e DLC, che rende impossibile avere tanti giochi completi in edizione retail. E questo è un vero problema, perché ora come ora nessun produttore sembra preoccuparsene (né la maggior parte dei giocatori, va detto)

[elder]

Ok ma la percentuale dei vinili è bassissima rispetto al numero degli utilizzatori dell'app. Per quanto riguarda le offerte cerca bene sugli store (soprattutto quello Sony). Anche a me piace il disco fisico ma pian piano sto accettando l'idea del digitale. In teoria i giochi dovrebbero diminuire di prezzo (teoria) e avrai più spazio libero in casa

Secondo quale teoria? A me sembra logico pensare che soprattutto su console, nel momento in cui sarà possibile comprare i giochi solo dallo store, i prezzi saliranno. Il monopolio e la mancanza di concorrenza portano sempre a prezzi più alti.
Purtroppo verrà il giorno, in cui rimpiangeremo la possibilità di comprare giochi da Amazon e Mediaworld, anche se non li utilizziamo.

[MaryEn]

Quali sarebbero i problemi di cui parli riguardo i giochi non acquistati in digitale? Poi riguardo i giochi scontati sugli store, io spesso trovo offerte più vantaggiose su Amazon che non sullo store microsoft o della play. Il futuro sarà anche lo streaming ma basta prendere come esempio la musica che con i vari Spotify, Youtube, ecc vengono ancora commercializzati i dischi in vinile per gli appasionati

Concordo, molto spesso i prezzi su Amazon o altri siti che vendono giochi retail non differiscono così tanto dallo Store digitale, anzi, trovo molte volte prezzi quasi più vantaggiosi.

[mat80]

Concordo, molto spesso i prezzi su Amazon o altri siti che vendono giochi retail non differiscono così tanto dallo Store digitale, anzi, trovo molte volte prezzi quasi più vantaggiosi.

Senza contare che poi, chi non colleziona, può eventualmente rivenderli.

[Kemosh]

Bellissimo articolo! Non capisco chi ancora oggi sostiene la scelta del digitale/streaming. Ci sono degli indubbi vantaggi rispetto alla copia fisica, ma se devo spendere comunque tra i 50 e 70 euro per un gioco, sinceramente preferisco averlo tra le mie mani... Con questo non voglio dire che ho ragione e chi la pensa diversamente torto, ma dovrebbe far pensare! Ho preso solo un aspetto molto marginale della faccenda

[Andrea Brandi]

Non capirò mai questo mito del supporto fisico. I supporti fisici contengono file digitali. Chi compra un software non lo "possiede", acquista una licenza d'uso limitata e non ha diritto di copiare, modificare, alterare nulla. Tutte le modifiche non autorizzate sono una violazione della licenza.

A influire sul discorso della preservazione sarà lo streaming. Stadia è il DRM definitivo, perché se non hai accesso ai file in locale non puoi decompilare/alterare e quindi non puoi hackerare/piratare. E i pirati sono i più grandi alleati della preservazione dei videogiochi del passato.