Manga creato da Yabako Sandrovich, un nome un programma.
Il protagonista, Tokita Ohma, è il "classico" protagonista da shonen di combattimenti. E' molto forte e vuole diventare più forte. Finisce così per entrare in un mondo di combattimenti da strada che fa molto "fight club" ma in salsa più organizzata. Ci finisce perchè vuole, ovviamente, trovare anche qualcuno che vuole scannare.
Sotto certi aspetti ricorda Baki, ma senza le mostruose esagerazioni che lo contraddistinugono. Qui, per capirci, non ci son persone che soffiano via il cervello dalla scatola cranica o nuotano per 10 ore sott'acqua.
Tendenzialmente pur mantenendo uno stile shonen, cerca comunque di tenersi attinente alla realtà, prendendo spunto da vere arti marziali e stili di combattimento. Del tipo che è noto che un osso rotto una volta risaldato è più forte, quindi qui diventa uno che si è allenato in questo fin da bambino avendo ora uno scheletro durissimo.
I combattimenti sono molto crudi e cruenti. Spessissimo puntano a cavarsi gli occhi e cose simili
I pg sono veramente tutti belli ganzi
C'è anche, ad un certo punto, l'arrivo di un pg che farà la "gioia" di quelli che leggevano un altro manga di combattimenti ma più serio, cioè il principino biondo del combattimento Kohinata no minour Infatti arriva un pg che è il classico "genio" del combattimento, diventiamo tutti amici, è stato un piacere combattere con te, divento più forte ad ogni incontro.
Peccato che poi si scontrerà con la realtà di combattimento che se non è all'ultimo sangue poco ci manca
Disegni fantastici. Dinamici da morire.
Uno dei migliori shonen che abbia letto negli ultimi anni. All'inizio è un poco lento e sembrerà banale, ma dategli fiducia.
Quest'estate arriverà su netflix la serie animata pesantamente in CG
Modificata da Genocide, 24 April 2019 - 10:53 AM.