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Rainbow Six Invitational 2019: sorprese e cocenti delusioni a Montreal
Started By The Newser, 17 February 2019 09:52 AM
#2
Inviato 17 February 2019 - 09:52 AM
Aspettavo questo scritto, caro @Everyeye. Grazie per mantenere un occhio sul titolo e sulla sua scena E-Sport che appassiona tanti di noi. In futuro, attendo anche i vostri pareri sulla prossima Operazione, la nuova Mappa, i nuovi Operatori e il loro possibile impatto sul META e magari anche su ciò che il Team Rainbow sta facendo con la LORE del gioco
Vorrei scrivere tanto, ma temo risulterei inutilmente prolisso. Mi limiterò a quelle 4-5 note che secondo me son le più importanti.
Prima di tutto, i NIP. Non so il perché, ma sulla rete c'era tanto movimento per i NIP a questo Six. C'erano persone che li volevano in finale, persone che li vedevano in grado di "raggirare i G2". La loro prestazione ha dimostrato che probabilmente affacciarsi al Six è ancora troppo presto. I NIP sono troppo emotivi: basta che mezza cosa vada storta, si afflosciano su loro stessi ed è finita. Quella partita contro i Faze? Quella IQ MAI picckata per counterare gli onnipresenti Valkyrie/Echo? Quel timer gestito MALISSIMO durante gli attacchi con quei Droni mai usati abbastanza e mai dove dovevano essere? Assurdo... non puoi pensare di presentarti ad un Six e non riuscire neanche a pensare a cose così basilari. Quello dei NIP a mio avviso è prima un problema di testa e dopo di skill/knowledge del gioco.
Spacestation Gaming. Ciò che hanno fatto questi ragazzi ha dell'incredibile. Si, hanno perso, ma hanno lottato con i denti e sono riusciti a mettere più volte alle strette niente di meno che i G2 stessi. Fabian in persona lo ha ammesso nell'intervista post incontro. Ci credevano. Volevano vincere e forse la vittoria la meritavano davvero. Purtroppo il muro dei G2 era ancora troppo alto per loro, ma senza dubbio sono saliti abbastanza da scorgere cosa vi era oltre. Tanti, tanti, tanti complimenti per loro. Sono l'indiscussa sorpresa di questo Six per me.
Evil Geniuses e Reciprocity. Non ho idea di come gli EG abbiano perso contro di loro. Non ho idea di come i Reciprocity siano arrivato così lontano. Forse più per gli errori degli avversari che per i loro meriti, a mio avviso. Le loro partite mi sono tutte sembrate un'accozzaglia di cose già viste, giocate standard e qualche sorpresa di tanto in tanto che hanno avuto la fortuna di funzionare... mentre gli EG, carichissimi, volenterosi di arrivare in finale contro i G2, sono stati fermati da cosa? Mah... per me è un mistero. Forse il tirarla troppo per le lunghe ha fatto scaricare gli Eg, forse hanno iniziato a perdere confidenza e si sono incartati, non lo so. Fatto sta che gli EG restano senza dubbio insieme i G2 uno dei Team più forti in circolazione e spero di rivederli in futuro con la stessa carica.
G2. Cosa dire? C'è chi è stanco di vederli vincere tutto e sempre. È vero. Ma come potrebbe non essere così? I G2 non seguono il META: lo creano. Hanno un rapporto talmente profondo col gioco che sembra quasi riescano a plasmarlo a loro piacimento. In attacco sono delle macchine letali: dronano in modo coordinato e perfetto, si scambiano le informazioni necessarie, non perdono tempo nell'entrare e prendere il controllo delle zone nevralgiche, si assicurano che i fianchi siano puliti e protetti, sanno comunicare rapidamente, e quando tutti i pezzi sono al loro posto, BAM! push, tre avversari morti uno dietro l'altro e la partita è finita. Ma ciò che fa i G2 un grande team è anche il fatto di sapersi controllare. A differenza dei NIP mantengono i nervi saldi, se sbagliano restano calmi, non perdono tempo a lamentarsi, si scambiano le informazioni e immediatamente cambiano strategia. Molti dicono che i G2 siano freddi, che quando vincono non esultano neanche. Ma non è così che dovrebbero comportarsi i professionisti? Mantenere i nervi saldi, mai festeggiare finché non è finita davvero? I G2 sanno adattarsi, sanno cambiare, sanno aggiungere quel pizzico di imprevidibilità. Lo hanno dimostrato in Villa contro i Spacestation, con quella giocata di Fabian/Lesion sulle scale e Kanto/Vigil in piedi in mezzo al corridoio, con quel Glaz picckato SOLO alla fine di sorpresa. Insomma... ciò che rende i G2 quello che sono è il fatto che giocano a 360° su tutti gli aspetti del gioco e ormai sono talmente abituati a farlo che gli riesce spontaneo come respirare. L'unica cosa che potrebbe fermarli è perdere la calma ed i nervi per un non nulla, ma per fortuna il loro coach sembra ormai aver capito quali siano i segnali che presagiscono questa cosa e son certo saprà tirar fuori un tactical time-out a tempo dovuto.
Mi fermo qui. Queste erano le cose più importanti che mi andava di scrivere..
Vorrei scrivere tanto, ma temo risulterei inutilmente prolisso. Mi limiterò a quelle 4-5 note che secondo me son le più importanti.
Prima di tutto, i NIP. Non so il perché, ma sulla rete c'era tanto movimento per i NIP a questo Six. C'erano persone che li volevano in finale, persone che li vedevano in grado di "raggirare i G2". La loro prestazione ha dimostrato che probabilmente affacciarsi al Six è ancora troppo presto. I NIP sono troppo emotivi: basta che mezza cosa vada storta, si afflosciano su loro stessi ed è finita. Quella partita contro i Faze? Quella IQ MAI picckata per counterare gli onnipresenti Valkyrie/Echo? Quel timer gestito MALISSIMO durante gli attacchi con quei Droni mai usati abbastanza e mai dove dovevano essere? Assurdo... non puoi pensare di presentarti ad un Six e non riuscire neanche a pensare a cose così basilari. Quello dei NIP a mio avviso è prima un problema di testa e dopo di skill/knowledge del gioco.
Spacestation Gaming. Ciò che hanno fatto questi ragazzi ha dell'incredibile. Si, hanno perso, ma hanno lottato con i denti e sono riusciti a mettere più volte alle strette niente di meno che i G2 stessi. Fabian in persona lo ha ammesso nell'intervista post incontro. Ci credevano. Volevano vincere e forse la vittoria la meritavano davvero. Purtroppo il muro dei G2 era ancora troppo alto per loro, ma senza dubbio sono saliti abbastanza da scorgere cosa vi era oltre. Tanti, tanti, tanti complimenti per loro. Sono l'indiscussa sorpresa di questo Six per me.
Evil Geniuses e Reciprocity. Non ho idea di come gli EG abbiano perso contro di loro. Non ho idea di come i Reciprocity siano arrivato così lontano. Forse più per gli errori degli avversari che per i loro meriti, a mio avviso. Le loro partite mi sono tutte sembrate un'accozzaglia di cose già viste, giocate standard e qualche sorpresa di tanto in tanto che hanno avuto la fortuna di funzionare... mentre gli EG, carichissimi, volenterosi di arrivare in finale contro i G2, sono stati fermati da cosa? Mah... per me è un mistero. Forse il tirarla troppo per le lunghe ha fatto scaricare gli Eg, forse hanno iniziato a perdere confidenza e si sono incartati, non lo so. Fatto sta che gli EG restano senza dubbio insieme i G2 uno dei Team più forti in circolazione e spero di rivederli in futuro con la stessa carica.
G2. Cosa dire? C'è chi è stanco di vederli vincere tutto e sempre. È vero. Ma come potrebbe non essere così? I G2 non seguono il META: lo creano. Hanno un rapporto talmente profondo col gioco che sembra quasi riescano a plasmarlo a loro piacimento. In attacco sono delle macchine letali: dronano in modo coordinato e perfetto, si scambiano le informazioni necessarie, non perdono tempo nell'entrare e prendere il controllo delle zone nevralgiche, si assicurano che i fianchi siano puliti e protetti, sanno comunicare rapidamente, e quando tutti i pezzi sono al loro posto, BAM! push, tre avversari morti uno dietro l'altro e la partita è finita. Ma ciò che fa i G2 un grande team è anche il fatto di sapersi controllare. A differenza dei NIP mantengono i nervi saldi, se sbagliano restano calmi, non perdono tempo a lamentarsi, si scambiano le informazioni e immediatamente cambiano strategia. Molti dicono che i G2 siano freddi, che quando vincono non esultano neanche. Ma non è così che dovrebbero comportarsi i professionisti? Mantenere i nervi saldi, mai festeggiare finché non è finita davvero? I G2 sanno adattarsi, sanno cambiare, sanno aggiungere quel pizzico di imprevidibilità. Lo hanno dimostrato in Villa contro i Spacestation, con quella giocata di Fabian/Lesion sulle scale e Kanto/Vigil in piedi in mezzo al corridoio, con quel Glaz picckato SOLO alla fine di sorpresa. Insomma... ciò che rende i G2 quello che sono è il fatto che giocano a 360° su tutti gli aspetti del gioco e ormai sono talmente abituati a farlo che gli riesce spontaneo come respirare. L'unica cosa che potrebbe fermarli è perdere la calma ed i nervi per un non nulla, ma per fortuna il loro coach sembra ormai aver capito quali siano i segnali che presagiscono questa cosa e son certo saprà tirar fuori un tactical time-out a tempo dovuto.
Mi fermo qui. Queste erano le cose più importanti che mi andava di scrivere..
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