Non butto praticamente nulla, i vestiti rovinati li uso per lavorare (faccio un lavoro dove ci si sporca di continuo) e quelli che non mi vanno più li regalo alla caritas o alla croce rossa.
Sul discorso del somigliare alla controparte costosa mi ricollego al mio post precedente, nella stragrande maggioranza dei casi i vestiti griffati non mi piacciono proprio esteticamente, sarà che ho gusti diversi... meno assomigliano ai vestiti di lusso e meglio è, anzi la taroccata che scimmiotta il marchio famoso mi fa ribrezzo.
Per quanto riguarda la tossicità non posso che fidarmi di quello che dici, ma non si può avere tutto.
Se parliamo di danni da usura sì, ma dillo al tizio che ti viene addosso col mozzicone di sigaretta, al cameriere distratto o al piccione bombardiere
Poi ragioniamo un attimo: se una maglia da 20 mi dura 5 volte di meno di una da 100, ma per quella cifra me ne compro 5 significa che la indosserò 5 volte meno frequentemente di quella più costosa... quindi a rigor di logica la durata sarà la stessa.
La differenza è che se sporco di colla la maglia da 20 non muoio d'infarto e ne ho altre 4 nell'armadio.
Anni fa una mia ex mi ha regalato un maglione di marca costava 100 euro abbondanti. Un maglione bianco della carhartt per la precisione. L ho lavato e messo la sera dopo per andare a cena con lei e degli amici. Un mio amico notoriamente impedito con le mani ha rovesciato un bicchiere di vino rosso sul tavolo e una sola singola goccia mi è arrivata addosso . L ho rimesso in lavatrice e quando l ho tolto era rosa. Portato in tintoria mi hanno detto che potevo buttarlo.