Questa discussione ha avuto 25 risposte

[The Newser]

Il 2018 su PC: una piattaforma all'insegna della varietà e della creatività
Ripercorriamo gli ultimi 12 mesi visti dai possessori PC: giochi in esclusiva, nuovi store digitali e politiche sempre aggressive su sconti e offerte.
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[libertador]

Il PC è la piattaforma gaming definitiva senza se e senza ma, solo che é indubbio che per costi e difficoltà intrinseche di mantenimento hardware e software (e lo dico io che ho avuto più di un pc gaming, lavoro nel campo e assemblo anche pc di tanto in tanto, quindi so benissimo di che parlo) non sarà mai maggioritaria tra i gamers, è un mondo complessivamente enorme perché quasi tutti, di riffa o di raffa, hanno un pc con cui magari ci giocano anche, ma la percentuale di pc gaming veri è risibile rispetto al totale.
Non aiuta neanche la frammentazione della community in vista, Valve ha avuto un enorme merito nell'ultima decade, ma l'avidità che l'ha fatta sonnecchiare per anni ora rischia di riportare indietro la lancetta dell'orologio, considerando soprattutto che sono le major in primis che si stanno ritirando da Steam, chissà che il rumour sul cross-play su larga scala con Xbox non sia la contromossa vincente, potenzialmente un avvicinamento delle due piattaforma sarebbe un win win enorme per entrambe, vedremo.
Infine a me onestamente da fastidio il problema degli hacker, dei bot, dei marziani, vattelapesca, il mio account battle.net è stato violato 200 volte, so che molti non se lo vogliono sentir dire, ma forse una piattaforma un pelo più chiusa ma sicura non guasterebbe, anche perché i furti di dati personali sono all'ordine del giorno.

Non sempre una piattaforma più chiusa è automaticamente più sicura. Anche su console avvengono furti di informazioni: per proteggersi è necessario seguire le regole base dettate dal buonsenso (password diverse e complesse) e attivare i sistemi di protezione addizionali, come quello offerto da Steam o Battle.net. Il discorso dei cheater è purtroppo differente.
Sulla prima parte del messaggio concordo con te: il Pc è la piattaforma più versatile e completa, soprattutto per il suo essere al di fuori delle generazioni. Se un giorno si faranno passi in avanti per quanto riguarda l'emulazione e verrà finalmente accantonata la formula dell'esclusiva commerciale, ci sarebbe un'evoluzione nell'intero mondo dei videogiochi. Soprattutto per un discorso culturale e di preservazione.

[Mrskellington]

Il PC è la piattaforma gaming definitiva senza se e senza ma, solo che é indubbio che per costi e difficoltà intrinseche di mantenimento hardware e software (e lo dico io che ho avuto più di un pc gaming, lavoro nel campo e assemblo anche pc di tanto in tanto, quindi so benissimo di che parlo) non sarà mai maggioritaria tra i gamers, è un mondo complessivamente enorme perché quasi tutti, di riffa o di raffa, hanno un pc con cui magari ci giocano anche, ma la percentuale di pc gaming veri è risibile rispetto al totale.
Non aiuta neanche la frammentazione della community in vista, Valve ha avuto un enorme merito nell'ultima decade, ma l'avidità che l'ha fatta sonnecchiare per anni ora rischia di riportare indietro la lancetta dell'orologio, considerando soprattutto che sono le major in primis che si stanno ritirando da Steam, chissà che il rumour sul cross-play su larga scala con Xbox non sia la contromossa vincente, potenzialmente un avvicinamento delle due piattaforma sarebbe un win win enorme per entrambe, vedremo.
Infine a me onestamente da fastidio il problema degli hacker, dei bot, dei marziani, vattelapesca, il mio account battle.net è stato violato 200 volte, so che molti non se lo vogliono sentir dire, ma forse una piattaforma un pelo più chiusa ma sicura non guasterebbe, anche perché i furti di dati personali sono all'ordine del giorno.

Io ho giocato per anni su PC e la cosa che più mi dava fastidio era l'inaffidabilità, mi è successo più di una volta di avere problemi con qualche componente con conseguente perdita di salvataggi, non sono mai riuscito a finire Baldur's Gate 2 nonostante fossi arrivato vicino alla fine per ben due volte. A parte questo sono d'accordo, mi manca molto come piattaforma, mi mancano anche i prezzi su steam

[Fizziu]

Purtroppo il "play and pray" sui giochi datati è ancora una realtà, su quelli nuovo molto molto meno, ma le menate dei settaggi ci sono tuttora ed è per questo che mai sarà mainstream il pc gaming hardcore.

25 anni che gioco su PC e mai successo una singola volta di perdere salvataggi, nemmeno in Baldur's Gate 2 che citava l'altro utente.

Non generalizziamo troppo, questo tipo di problemi possono anche succedere per carità , tipicamente in seguito a patch, ma di sicuro non sono così diffusi (parlando di roba originale, ovviamente, e non piratata).

Modificata da fizziu, 26 December 2018 - 04:36 PM.

[libertador]

25 anni che gioco su PC e mai successo una singola volta di perdere salvataggi, nemmeno in Baldur's Gate 2 che citava l'altro utente.

Non generalizziamo troppo, questo tipo di problemi possono anche succedere per carità , tipicamente in seguito a patch, ma di sicuro non sono così diffusi (parlando di roba originale, ovviamente, e non piratata).

In passato era più facile che accadesse, e a me è accaduto diverse volte. Ma ora, con il servizio di cloud saving offerto da molte piattaforme la situazione è migliorata tantissimo.

[cecilia666]

Anche senza le esclusive Sony e Nintendo il mercato pc sta alla grandissima, e come potrebbe essere l'opposto, quando ha più videogames di qualsiasi altra console?

[Shoo7err]

Utente PC soddisfattissimo, amante della piattaforma steam ma la suddetta credo abbia preso davvero troppo piede ed ora ne siamo quasi "dipendenti".
Il mercato boxed è fuorigioco da un bel pò di tempo e la concorrenza arranca abbastanza, se un giorno steam dovesse fermarsi o addirittura chiudere per chissà quale motivo, il pc come piattaforma in se ne risentirebbe tantissimo, troppo, e ripartire sarebbe davvero dura.
Credo si debba trovare un equilibrio tra il cloud ( il futuro? Si? No? ) ed il gaming in formato fisico, o si starà sempre sull'ago della bilancia a sperare che chi sta dominando il mercato non faccia passi falsi, leggasi un colosso come Amazon ( ok non centra niente con la questione pc, volevo paragonare il concetto ), il cui attuale CEO ha affermato essere destinata al fallimento e che tutto ciò che stanno facendo è solo per allungarle la vita... Strategia di mercato? Dichiarazioni a scopo di tutela? Non lo so, ma l'idea che un colosso come Amazon sia già predestinato a sparire, mi fa pensare molto a quanto possa durare un qualcosa di più piccolo come Valve.
Xfire al tempo sembrava intoccabile, eppure come è apparso steam è letteralmente evaporato.

[SpartanIXIV]

Da pc gamer resto dellidea che finché usciranno opere come RDR2, una scatoletta entrerà sempre a casa mia.

[Fizziu]

Utente PC soddisfattissimo, amante della piattaforma steam ma la suddetta credo abbia preso davvero troppo piede ed ora ne siamo quasi "dipendenti".
Il mercato boxed è fuorigioco da un bel pò di tempo e la concorrenza arranca abbastanza, se un giorno steam dovesse fermarsi o addirittura chiudere per chissà quale motivo, il pc come piattaforma in se ne risentirebbe tantissimo, troppo, e ripartire sarebbe davvero dura.
Credo si debba trovare un equilibrio tra il cloud ( il futuro? Si? No? ) ed il gaming in formato fisico, o si starà sempre sull'ago della bilancia a sperare che chi sta dominando il mercato non faccia passi falsi, leggasi un colosso come Amazon ( ok non centra niente con la questione pc, volevo paragonare il concetto ), il cui attuale CEO ha affermato essere destinata al fallimento e che tutto ciò che stanno facendo è solo per allungarle la vita... Strategia di mercato? Dichiarazioni a scopo di tutela? Non lo so, ma l'idea che un colosso come Amazon sia già predestinato a sparire, mi fa pensare molto a quanto possa durare un qualcosa di più piccolo come Valve.
Xfire al tempo sembrava intoccabile, eppure come è apparso steam è letteralmente evaporato.

La penso come te sulla "dipendenza" da steam ma la mia soluzione è diametralmente opposta alla tua

Lo scatolato per me se sparisce è meglio, almeno per i videogiochi che non son altro che files: meno plastica, meno petrolio per trasportarlo, meno inquinamento, meno energia sprecata e meno costi in generale.

Poi concorrenza a steam invece, per cui benvenuta Epic, GoG e tutti quelli che verranno.

[Shoo7err]

La penso come te sulla "dipendenza" da steam ma la mia soluzione è diametralmente opposta alla tua

Lo scatolato per me se sparisce è meglio, almeno per i videogiochi che non son altro che files: meno plastica, meno petrolio per trasportarlo, meno inquinamento, meno energia sprecata e meno costi in generale.

Poi concorrenza a steam invece, per cui benvenuta Epic, GoG e tutti quelli che verranno.

Si, avere almeno la possibilità di poter scaricare la copia acquistata e trovare un modo efficace per impedire di diffonderla tramite altri canali non legali, sarebbe l'ideale.