In Covenant Scott non vuole tanto raccontare da dove arrivano gli xenomorfi, ma piuttosto perché sono stati creati.
Il cortocircuito secondo me nasce dal fatto che Prometheus è stato erroneamente letto come un viaggio alla scoperta delle origini dell'uomo e una risposta alle domande esistenziali. Che poi è esattamente l'esperienza che crede di stare per vivere Elizabeth. Sbagliatissimo! Il film parla dell'inconsistenza delle certezze umane e Covent prosegue il discorso. Gli Ingegneri sono quasi un MacGuffin.
Detto ciò, spero che Scott possa farsi approvare il progetto perché sono curioso di vedere come chiuderà questa ipotetica trilogia.
E allora Prometheus è un ora e emzza di trllate, montate male per giunta