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2001: Odissea nello Spazio secondo Kubrick, il regista spiega il finale del film


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Questa discussione ha avuto 24 risposte

#1
Cinematografo

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2001: Odissea nello Spazio secondo Kubrick, il regista spiega il finale del film
In una vecchia intervista, "incisa" su una VHS, Stanley Kubrick avrebbe svelato il significato di 2001: Odissea nello Spazio a un producer giapponese.
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#2
NonConosciuto

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Non avremo mai più un regista come lui, mai...

#3
figlio di un dio minore

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Non avremo mai più un regista come lui, mai...

Da appassionato di cinema spero che tu abbia torto...anche se razionalmente credo che purtroppo tu abbia ragione.

#4
Mrskellington

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Non avremo mai più un regista come lui, mai...

Più che altro è finita l'era del cinema autoriale vero e proprio, oggi i registi davvero bravi nn hanno i fondi né la celebrità necessaria per realizzare film del genere. Detto in altri termini, Hollywood è finita da un pezzo se parliamo di cinema "alto"

#5
Guest_Frankie “Setter000” SettereYe

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Avendo letto il libro originale di Clarke davo per scontato che il protagonista fosse stato aiutato da entità di pura energia e intelligenza a trascendere il suo stato di uomo e ad evolversi ad un nuovo stadio evolutivo. Il film invece pare dia una versione diversa.

#6
edodrak

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Più che altro è finita l'era del cinema autoriale vero e proprio, oggi i registi davvero bravi nn hanno i fondi né la celebrità necessaria per realizzare film del genere. Detto in altri termini, Hollywood è finita da un pezzo se parliamo di cinema "alto"


Nolan e Tarantino sono gli ultimi baluardi dell'autorialità con la A maiuscola.

#7
avuerre

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Nolan e Tarantino sono gli ultimi baluardi dell'autorialità con la A maiuscola.


Io aggiungerei Paul Thomas Anderson

#8
Gippo73

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Primo , speriamo che esca un'edizione come si deve piena zeppa di chicche come questa.
Secondo , no , i registi autoriali ci sono ancora eccome , IMHO nessuno al suo livello , ma ci sono . Gli Anderson ( accomunati solo dal nome ) , Garland oltre ai già citati , artisti coreani e cinesi , europei. Ci sono , eccome se ci sono . Dei "vecchi" ancora ci sono giganti in giro da Mallick a Scorsese , passando per il nostro Sorrentino . Ragazzi non guardate al blockbuster come al male maggiore , non è quello il problema. Il problema è il pubblico, sempre più lontano dalle sale che danno certi film per fastidio o perché ormai assuefatti ad un tipo di televisione che vorrebbe imitare il cinema , ma che nei fatti lo sta affogando.
Guardate Annientamento di Garland o Okija di Bong Joon Ho , non meritavano forse il grande schermo? Netflix è stato utile alla causa cinematografica? IMHO no, anzi iniziò a parteggiare caldamente per Cannes e la sua linea . Amazon pure fa produzioni di alto livello , ha già vinto alcuni Oscar , però li manda nei cinema.

#9
Guest_Arturo BandinieYe

Guest_Arturo BandinieYe
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Primo , speriamo che esca un'edizione come si deve piena zeppa di chicche come questa.
Secondo , no , i registi autoriali ci sono ancora eccome , IMHO nessuno al suo livello , ma ci sono . Gli Anderson ( accomunati solo dal nome ) , Garland oltre ai già citati , artisti coreani e cinesi , europei. Ci sono , eccome se ci sono .

Park Chan-wook, per dire...

#10
Mrskellington

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Primo , speriamo che esca un'edizione come si deve piena zeppa di chicche come questa.
Secondo , no , i registi autoriali ci sono ancora eccome , IMHO nessuno al suo livello , ma ci sono . Gli Anderson ( accomunati solo dal nome ) , Garland oltre ai già citati , artisti coreani e cinesi , europei. Ci sono , eccome se ci sono . Dei "vecchi" ancora ci sono giganti in giro da Mallick a Scorsese , passando per il nostro Sorrentino . Ragazzi non guardate al blockbuster come al male maggiore , non è quello il problema. Il problema è il pubblico, sempre più lontano dalle sale che danno certi film per fastidio o perché ormai assuefatti ad un tipo di televisione che vorrebbe imitare il cinema , ma che nei fatti lo sta affogando.
Guardate Annientamento di Garland o Okija di Bong Joon Ho , non meritavano forse il grande schermo? Netflix è stato utile alla causa cinematografica? IMHO no, anzi iniziò a parteggiare caldamente per Cannes e la sua linea . Amazon pure fa produzioni di alto livello , ha già vinto alcuni Oscar , però li manda nei cinema.

Si infatti ho parlato di Hollywood. Un tempo ai blockbuster venivano affiancati film di Hitchcock, Chaplin, John Ford, Billy Wilder, Kubrick appunto, che oltre a fare la storia erano estremamente popolari e potevano permettersi di fare film ad alto budget come 2001 e ingaggiare i vari Cary Grant e Marylin del caso. Oggi cose del genere sono impensabili, nn è morto il cinema ma è finita quell'era, i registi che meritano devono fare produzioni completamente diverse, salvo rarissime eccezioni come Tarantino

Modificata da Mrskellington, 15 July 2018 - 01:05 PM.


#11
Utente198452

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Avendo letto il libro originale di Clarke davo per scontato che il protagonista fosse stato aiutato da entità di pura energia e intelligenza a trascendere il suo stato di uomo e ad evolversi ad un nuovo stadio evolutivo. Il film invece pare dia una versione diversa.

non è un caso che negli ultimi anni i classici alieni vengono interpretati come "energia" le famose sfere di luce che abbiamo visto anche nelle missioni spaziali riprese più volte come corpi che si muovevano con una loro intelligenza e non casualmente.

#12
Utente198452

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Da appassionato di cinema spero che tu abbia torto...anche se razionalmente credo che purtroppo tu abbia ragione.

beh il cinema dopo gli anni 80 ha preso la strada di una palese "commercializzazione" con poco spazio alla riflessione se non con due eccezioni particolari come "Tron" il primo e Matrix che offrivano oltre ad effetti visivi anche una tematica di fondo.


#13
Utente198452

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Primo , speriamo che esca un'edizione come si deve piena zeppa di chicche come questa.
Secondo , no , i registi autoriali ci sono ancora eccome , IMHO nessuno al suo livello , ma ci sono . Gli Anderson ( accomunati solo dal nome ) , Garland oltre ai già citati , artisti coreani e cinesi , europei. Ci sono , eccome se ci sono . Dei "vecchi" ancora ci sono giganti in giro da Mallick a Scorsese , passando per il nostro Sorrentino . Ragazzi non guardate al blockbuster come al male maggiore , non è quello il problema. Il problema è il pubblico, sempre più lontano dalle sale che danno certi film per fastidio o perché ormai assuefatti ad un tipo di televisione che vorrebbe imitare il cinema , ma che nei fatti lo sta affogando.
Guardate Annientamento di Garland o Okija di Bong Joon Ho , non meritavano forse il grande schermo? Netflix è stato utile alla causa cinematografica? IMHO no, anzi iniziò a parteggiare caldamente per Cannes e la sua linea . Amazon pure fa produzioni di alto livello , ha già vinto alcuni Oscar , però li manda nei cinema.

dobbiamo anche ammettere che oggi diventa difficile scoprire qualcosa o idee creative e geniali perchè sono stati toccati già in passati argomenti come questi ed esplorati, io ricordo solo matrix come film "moderno" ad offrire qualcosa su cui riflettere...anche se lontano anni luce da qualcosa che possa essere ricordato come un capolavoro.

#14
Utente198452

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sinceramente dopo averlo visto varie volte io non mi sono fato un'idea precisa del finale e forse anzi probabilmente non credo l'avesse neanche lui...perchè doveva passare come un qualcosa in continua evoluzione nelle menti delle persone, dove ieri pensavamo un qualcosa ed oggi cambiare opinione, e domani come all'infinito.

#15
Gippo73

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dobbiamo anche ammettere che oggi diventa difficile scoprire qualcosa o idee creative e geniali perchè sono stati toccati già in passati argomenti come questi ed esplorati, io ricordo solo matrix come film "moderno" ad offrire qualcosa su cui riflettere...anche se lontano anni luce da qualcosa che possa essere ricordato come un capolavoro.

Beh , Inception non mi pare da meno , anzi!




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