Bhe dipende come giochi... di solito quelli alle prime armi o chi non ha pazienza salta i combattimenti random o attiva subito una delle abilità di dimezzare gli incontri dell'erudito.. ebbene se giochi così si ti troverai contro certi boss in braghe di tela.. DI mio con olberic mi diverto a sfidare i cittadini e quelli da 4-5 stelle in su iniziano a darti exp importanti specialmente nelle prime ora di gioco. diciamo che con lui sono ancora al capitolo 1 e raccatato altri 3 personaggi.. lui è a livello 20 gli altri dal 9 al 14... contro le boss fight lui è lo sterminatore gli altri delle comparse o procuratori di oggetti/soldi. Cmq basta che non salti battaglie e che esplori un po il tutto viene naturale e progressivo... se sei abituato ai combattimenti random non sono neanche troppi.. c'erano stage nei vecchi ff che ogni passo ne incontravi uno..
Grazie della risposta In ogni caso sono abbastanza certo di recuperarlo, perché leggendo la recensione mi ha intrigato parecchio.
Finalmente sto giocando ad un gioco in cui l avventura e il senso e la gioa della scoperta mi stanno appassionando! Non succedeva da ANNI e ne sono veramente contento,octpath è la prova che non servono OPEN WORLD inutilmente vasti e graficoni spacca mascella per fare un gioco con le palle!
Domanda leggermente diversa dalle altre.....Se li hai giocati entrambi.... Volendo un jrpg... Questo, o Xenoblade?
L'unica cosa che hanno in comunque Octopath Traveler e Xeno 2 è il genere di appartenenza. Per il resto, sono due giochi completamente diversi. La trama di Octopath è frammentaria e libera di essere fruita come meglio si ritiene, mentre quella di Xenoblade Chronicles 2 corre lungo un binario stabilito. Allo stesso modo, il racconto di Octopath è più vario nei temi trattati, mentre quello di Xeno resta ancorato ad alcuni topoi adolescenziali tipici del genere - però le cut scene di Xeno 2 sono eccezionali. Il combat system di Octopath è a turni, mentre quello di Xeno è un semi-action mutuato dagli MMORPG. Il sistema di sviluppo dei personaggi di Octopath è maggiormente controllabile dal giocatore, mentre Xenoblade ha dalla sua una componente legata alla "fortuna" che potrebbe dare fastidio. Graficamente la produzione di Square offre giochi di luce e di ottiche davvero davvero interessanti, ma il gioco di Monolith ha dalla sua una direzione artistica per ciò che concerne il mondo di gioco da applausi (mentre cede al fan service nel design dei personaggi). Insomma, sono entrambi due giochi incredibili. Se può essere d'aiuto, sappi che Xenoblade 2 è decisamente più lungo di Octopath Traveler, ma meno dispendioso in termini di ore-farming da dedicare al gioco. Il mio consiglio? Gioca entrambi appena puoi.
L'unica cosa che hanno in comunque Octopath Traveler e Xeno 2 è il genere di appartenenza. Per il resto, sono due giochi completamente diversi. La trama di Octopath è frammentaria e libera di essere fruita come meglio si ritiene, mentre quella di Xenoblade Chronicles 2 corre lungo un binario stabilito. Allo stesso modo, il racconto di Octopath è più vario nei temi trattati, mentre quello di Xeno resta ancorato ad alcuni topoi adolescenziali tipici del genere - però le cut scene di Xeno 2 sono eccezionali. Il combat system di Octopath è a turni, mentre quello di Xeno è un semi-action mutuato dagli MMORPG. Il sistema di sviluppo dei personaggi di Octopath è maggiormente controllabile dal giocatore, mentre Xenoblade ha dalla sua una componente legata alla "fortuna" che potrebbe dare fastidio. Graficamente la produzione di Square offre giochi di luce e di ottiche davvero davvero interessanti, ma il gioco di Monolith ha dalla sua una direzione artistica per ciò che concerne il mondo di gioco da applausi (mentre cede al fan service nel design dei personaggi).
Insomma, sono entrambi due giochi incredibili. Se può essere d'aiuto, sappi che Xenoblade 2 è decisamente più lungo di Octopath Traveler, ma meno dispendioso in termini di ore-farming da dedicare al gioco. Il mio consiglio? Gioca entrambi appena puoi.
non saprei dire di meglio, hai fatto una disamina perfetta dei due titoli!
Questo titolo è la riprova che i voti numerici in una recensione sono "poco sensati". Neanche lontanamente lo reputerei un titolo da 9 o da 8,5 ma se questi numerini finiscono con l'essere il criterio decisivo per giudicare qualcosa -e ciofeche come FFXV ricevono 8,5- allora mi vedo costretto ad essere d'accordo su un voto pari o superiore.
È un WoT quindi se mai qualcuno volesse rispondermi, lo invito a leggere tutto fino alla fine, comprensivo del paragone offerto nella seconda parte.
Di cosa stiamo parlando qui:
Si tratta di un titolo che la massa affamata sta forse fin troppo idolatrando? Potrebbe essere, ma dobbiamo analizzare la cosa da due punti di vista differenti: Octopath Traveler ci offre fra le 60 e le 100 ore di gioco, tempi che poi possono ovviamente cambiare a seconda del player, pratico o meno pratico, completista o meno.
Narra 8 storie in qualche maniera, con un ritmo spezzato malissimo ma che può andare bene ai più, suppongo dall'approccio del singolo. Con questa narrazione non c'è modo di entrare in sintonia coi personaggi, o meglio, c'è chi potrebbe dire "io l'ho fatto" ma chiaramente proponendo un qualsiasi paragone con uno qualsiasi fra i titoli -di rilievo- di un'altra era - a cui si vocifera questo Octopath strizzi l'occhiolino- cadrebbe tutto.
Questo viene ulteriormente aggravato dalla totale assenza di comunicazione dei personaggi. Parliamo di personaggi con ideali completamente diversi che vengono messi assieme forzatamente senza condividere nulla, facendosi andare bene ogni cosa faccia il compagno (ie: Therion ruba letteralmente le caramelle ai bambini, con la Pia religiosissima Ophelia di fianco. O ancora, Oberic che parla continuamente di onore per poi sfidare a duello le vecchiette).
Sono tutte cose opzionali che prese da sole sono anche divertenti, ma se le raggruppi e tiri le somme, soprattutto con altre invece di main...
Questa assenza di comunicazione è compensata da skit "istanziate" in cui due personaggi parlano...ma sarebbe meglio non lo facessero, perché dicono di quelle CAZZATE, passatemi il termine, che ridicolizzano il personaggio in questione ancora di più. La SE/Acquire si è sicuramente sforzata di dare un senso a questi dialoghi ma solo alcuni possono averlo, ad esempio Cyrus che commenta le capacità di danza di Primrose.
Il gioco ti offre diverse possibilità, se poi "lo rompi" è un problema tuo. Questa è la sostanza. Senza scendere nei dettagli di sistemi particolari, parliamo solo della suddivisione in capitoli: ogni capitolo di ogni personaggio ha un livello consigliato, ma mettiamo caso che si proceda come segue:
-Porti 4 personaggi al lv 25 per farne i cap.2;
-A quel punto ne cambi uno per portare anch'esso al 25, nel mentre gli altri raggiungono il lv 30;
-Ripetere con un altro, lui 25 e gli altri 4 raggiungono il 35.
A questo punto il gioco è già rotto perché i cap.2 e 3 di altri 4 personaggi "si faranno da soli", causa over livellaggio di 3 personaggi su 4.
Ie: capitolo due del personaggio X con un Cyrus lv 35... Eliminati gli scagnozzi, furore di fuoco sul primo boss con mag+ up, 18000 di danno col doppio attacco, fine.
Cambiare i personaggi con altri di livello più basso e avanzare con quelli, in modo da mantenere un lv di sfida decente? E perché? Per quale motivo dovrei rimettermi a fare sfide con mob random di lv più basso? Che siamo, in un gioco per cellulare dove ho appena gachato 3 nuovi personaggi di lv 1? Senza contare che uno dei 4 non lo posso cambiare fino all'endgame. A quel punto tanto vale livellare come espresso sopra in punti, portandone uno di livello basso in aree 35.
Eh affari tuoi, ti sei rovinato il gioco? Non sono io che ho sbagliato, è il gioco ad essere organizzato male o ad aver comunque proposto un sistema di avanzamento...bizzarro.
A monte, potevano farne 4 anziché 8 di path, intersecando le storie tra di loro, valorizzando maggiormente i personaggi e a quel punto aveva anche un senso ritrovarsi nelle stesse città (che tra parentesi hanno dei nomi orribilmente banali che manco pokemon con biancavilla). E magari ci saremo evitati miriadi di insensatezze tra cui, sempre per fare qualche esempio, non so,
Spoiler
una primrose che sale su una carrozza con un npc durante la cutscene, quando in realtà c'erano altre 7 persone nascoste sopra. O battaglie in arena spacciate con onore 1v1, quando invece ci si ritrova 4v3, con scena a seguire dove il pubblico elogia Oberic per aver vinto da solo. Ancora, Therion che entra a rubare in una villa assieme ad altri 7 sconosciuti pur avendo, di cutscene, rifiutato due ladruncoli npc che volevano formare una banda per il colpo. E così via...
Mah potrei andare avanti ancora un bel pezzo ma c'è invece il secondo punto di cui voglio parlare: la qualità in se del titolo.
È davvero un titolo di qualità? Tutto sommato si, semza dubbio, anche considerando la miriade di critiche che gli si possono fare... Ma...
...solo se guardiamo gli standard odierni.
Specifichiamo che considero questo secondo punto come una parentesi.
Non so quanti fra chi leggerà abbiano giocato Tactics Ogre: Luct, uscito in origine su Snes ma poi riproposto migliorato e con aggiunte su Psp e a seguire su Psvita.
Parliamo di un altro genere di gioco, strategia a scacchiera sempre della SE, ma voglio citare gli elementi che lo compongono, non importa questa differenza di gameplay.
Premesso che bisogna averlo giocato per comprendere appieno il paragone, cito:
Spoiler
-Storia solida con più percorsi e più finali, il tutto rigiocabile tramite una sorta di anchor point una volta terminato, con molte diramazioni secondarie;
-Tantissimi personaggi principali cosi come tantissimi mostri reclutabili. Talmente tanti che nemmeno ci stanno tutti nello squadrone;
-Tonnellate di equip, dal drop al crafting;
-Crafting, appunto, a cui si accede tramite ricette a loro volta droppabili;
-Quanto sopra ha diverse forme di rarità e luoghi di ritrovo;
-Tons di magie, anche qui rare o meno e di almeno 10 tipi differenti (acqua fuoco terra aria tuono luce draconico negromanzia...)
-Attenzione ai dettagli, ogni equip ha una sua icona colorata ma anche nelle scene in cui parlano i personaggi ci sono elogi da fare (si alzano e sistemano la sedia, i fiori vengono mossi dal vento... -ricordiamoci di che tipo di gioco stiamo parlando-)
-Moltissimi dungeon secondari anche su più livelli (palace of the dead più di 100 piani, san bronsa ruins 25 piani e oltre, ships graveyard...ecc)
-Tanti Job di cui alcuni segreti e più difficili da ottenere: esempio, il Lich alias mago nero non morto negromante, si ottiene prendendo un oggetto in un certo posto, andando poi ad un determinato piano del palace of the dead utilizzando questo item su un membro del party caduto zombificandolo oppure direttamente su un non morto reclutato, a seconda di quanto si voglia lavorare sulle stats... Oppure anche l'Angel Knight, che ha un percorso differente di ottenimento. O ancora, puoi ottenere un personaggio secondario con la classe segrera Wicce anziché Witch, recuperando 25 teschi di cristallo e catturando un drago per elemento, rivendendoli all'asta e acquistandone gli orb...;
-L'evoluzione dei suddetti job e dei personaggi può essere estremamente lunga e variegata, sta al player ma la cura è minuziosa.
-... Continuerebbe con tante altre citazioni ma direi che è sufficiente. Concludo la parentesi sottolineando che ne risulta un titolo da 500-700 ore potenziali o più per i completisti.
Riporto quindi la mia frase
È davveri un titolo di qualità? Tutto sommato si, senza dubbio, anche considerando la miriade di critiche che gli si possono fare... Ma...
...solo se guardiamo gli standard odierni.
In altre parole, per quello a cui siamo abituati oggi Octopath Traveler è un'isola oltremodo felice... Ma se lo paragoniamo a qualcosa che è VERAMENTE un capolavoro, impallidisce, si sotterra, sparisce dalla vista... Ti domandi se la SE non provi un pochetto di vergogna ad aver prima creato qualcosa come TO (sempre contenutisticamente parlando) e nel 2018 qualcosa come Octopath che ripeto nuovamente, non è affatto un brutto gioco.
----
Forse sono io che mi aspetto troppo da alcuni titoli. Offrirà anche diverse ore godibili ma resta indiscutibilmente qualcosa a basso budget, pieno di controsensi ed insensatezze che a momenti nemmeno c'erano nei titoli Snes. Grafica accattivante, sistema di battaglia, estetica della mappa del mondo sono sicuramente sufficienti per definirlo Un buon gioco, peccato che l'esistenza di "certe possibilità" rovinino e rendino completamente inutile la presenza dei vendor di equipaggiamento.
Quindi nuovamente, non fraintendete, è bello da giocare e non mi ha assolutamente pesato farci molte ore di fila...seppur più ci giochi e più percepisco superficialità. Non l'ho finito, sono a 30 ore ma gli elementi per scrivere quanto sopra ci sono tutti..
E pensare inoltre che questo titolo possa impropriamente essere affiancato a titoli come FF6 o Chrono Trigger è quanto di più, ahimè, ridicolo si possa sentire. Questi due (tre) Octopath non li vede nemmeno col binocolo purtroppo.
Spero che date le vendite faccia da apripista a qualcosa di molto più elaborato, anche se non sono affatto fiducioso. Primo, perchè stiamo parlando della SE odierna e, secondo, perché produzioni passionali come TO non esistono più. Dopotutto credo che quest'ultimo sia unico nel suo genere quindi è meglio rassegnarsi e accontentarsi di quello che arriva oggi, ringraziandone anzi il solo fatto che venga prodotto qualcosa in stampo Octopath. L'importante però è tenersi ben chiaro cosa sia un "giocone" e cosa no.
Ps: e questa domanda "Meglio Xeno 2 o Octopath?" ...
So che la mia sembrerà una risposta secca e tagliente di fronte al tuo WoT di poco sopra ma ti posso assicurare che concordo pienamente con alcune cose da te scritte, soprattutto con la parte nella quale cerchi il paragone con Tactics Ogre o, in generale, ti aspetti dai giochi contemporanei un "senso di qualità e completezza" che è quasi impossibile da trovare.
Molti la chiamano nostalgia o "ricordare bene qualcosa che,in realtà, è invecchiato malissimo" ma ci sono certi giochi che, nei loro generi di appartenenza, hanno settato standard così elevati da essere quasi inarrivabili al giorno d'oggi.
Questo avviene, per me, perché l'industria è votata verso un continua e reiterata semplificazione di quasi tutti i videogiochi che finiscono sul mercato.
E' anche onnipresente quella determinata mancanza di attenzione verso dettagli e finezze che la maggior parte dei giochi (ovviamente sto parlando per me) arrivano a sembrare quasi grezzi o abbozzati.
Questo titolo è la riprova che i voti numerici in una recensione sono "poco sensati". Neanche lontanamente non lo reputerei un titolo da 9 o da 8,5 ma se questi numerini finiscono con l'essere il criterio decisivo per giudicare qualcosa -e ciofeche come FFXV ricevono 8,5- allora mi vedo costretto ad essere d'accordo su un voto pari o superiore.
È un WoT quindi se mai qualcuno volesse rispondermi, lo invito a leggere tutto fino alla fine, comprensivo del paragone offerto nella seconda parte.
Spoiler
Di cosa stiamo parlando qui:
Si tratta di un titolo che la massa affamata sta forse fin troppo idolatrando? Potrebbe essere, ma dobbiamo analizzare la cosa da due punti di vista differenti: Octopath Traveler ci offre fra le 60 e le 100 ore di gioco, tempi che poi possono ovviamente cambiare a seconda del player, pratico o meno pratico, completista o meno.
Narra 8 storie in qualche maniera, con un ritmo spezzato malissimo ma che può andare bene ai più, suppongo dall'approccio del singolo. Con questa narrazione non c'è modo di entrare in sintonia coi personaggi, o meglio, c'è chi potrebbe dire "io l'ho fatto" ma chiaramente proponendo un qualsiasi paragone con uno qualsiasi fra i titoli -di rilievo- di un'altra era - a cui si vocifera questo Octopath strizzi l'occhiolino- cadrebbe tutto.
Questo viene ulteriormente aggravato dalla totale assenza di comunicazione dei personaggi. Parliamo di personaggi con ideali completamente diversi che vengono messi assieme forzatamente senza condividere nulla, facendosi andare bene ogni cosa faccia il compagno (ie: Therion ruba letteralmente le caramelle ai bambini, con la Pia religiosissima Ophelia di fianco. O ancora, Oberic che parla continuamente di onore per poi sfidare a duello le vecchiette).
Sono tutte cose opzionali che prese da sole sono anche divertenti, ma se le raggruppi e tiri le somme, soprattutto con altre invece di main...
Questa assenza di comunicazione è compensata da skit "istanziate" in cui due personaggi parlano...ma sarebbe meglio non lo facessero, perché dicono di quelle CAZZATE, passatemi il termine, che ridicolizzano il personaggio in questione ancora di più. La SE/Acquire si è sicuramente sforzata di dare un senso a questi dialoghi ma solo alcuni possono averlo, ad esempio Cyrus che commenta le capacità di danza di Primrose.
Il gioco ti offre diverse possibilità, se poi "lo rompi" è un problema tuo. Questa è la sostanza. Senza scendere nei dettagli di sistemi particolari, parliamo solo della suddivisione in capitoli: ogni capitolo di ogni personaggio ha un livello consigliato, ma mettiamo caso che si proceda come segue:
-Porti 4 personaggi al lv 25 per farne i cap.2;
-A quel punto ne cambi uno per portare anch'esso al 25, nel mentre gli altri raggiungono il lv 30;
-Ripetere con un altro, lui 25 e gli altri 4 raggiungono il 35.
A questo punto il gioco è già rotto perché i cap.2 e 3 di altri 4 personaggi "si faranno da soli", causa over livellaggio di 3 personaggi su 4.
Ie: capitolo due del personaggio X con un Cyrus lv 35... Eliminati gli scagnozzi, furore di fuoco sul primo boss con mag+ up, 18000 di danno col doppio attacco, fine.
Cambiare i personaggi con altri di livello più basso e avanzare con quelli, in modo da mantenere un lv di sfida decente? E perché? Per quale motivo dovrei rimettermi a fare sfide con mob random di lv più basso? Che siamo, in un gioco per cellulare dove ho appena gachato 3 nuovi personaggi di lv 1? Senza contare che uno dei 4 non lo posso cambiare fino all'endgame. A quel punto tanto vale livellare come espresso sopra in punti, portandone uno di livello basso in aree 35.
Eh affari tuoi, ti sei rovinato il gioco? Non sono io che ho sbagliato, è il gioco ad essere organizzato male o ad aver comunque proposto un sistema di avanzamento...bizzarro.
A monte, potevano farne 4 anziché 8 di path, intersecando le storie tra di loro, valorizzando maggiormente i personaggi e a quel punto aveva anche un senso ritrovarsi nelle stesse città (che tra parentesi hanno dei nomi orribilmente banali che manco pokemon con biancavilla). E magari ci saremo evitati miriadi di insensatezze tra cui, sempre per fare qualche esempio, non so,
Spoiler
una primrose che sale su una carrozza con un npc durante la cutscene, quando in realtà c'erano altre 7 persone nascoste sopra. O battaglie in arena spacciate con onore 1v1, quando invece ci si ritrova 4v3, con scena a seguire dove il pubblico elogia Oberic per aver vinto da solo. Ancora, Therion che entra a rubare in una villa assieme ad altri 7 sconosciuti pur avendo, di cutscene, rifiutato due ladruncoli npc che volevano formare una banda per il colpo. E così via...
Mah potrei andare avanti ancora un bel pezzo ma c'è invece il secondo punto di cui voglio parlare: la qualità in se del titolo.
È davvero un titolo di qualità? Tutto sommato si, semza dubbio, anche considerando la miriade di critiche che gli si possono fare... Ma...
...solo se guardiamo gli standard odierni.
Specifichiamo che considero questo secondo punto come una parentesi.
Non so quanti fra chi leggerà abbiano giocato Tactics Ogre: Luct, uscito in origine su Snes ma poi riproposto migliorato e con aggiunte su Psp e a seguire su Psvita.
Parliamo di un altro genere di gioco, strategia a scacchiera sempre della SE, ma voglio citare gli elementi che lo compongono, non importa questa differenza di gameplay.
Premesso che bisogna averlo giocato per comprendere appieno il paragone, cito:
Spoiler
-Storia solida con più percorsi e più finali, il tutto rigiocabile tramite una sorta di anchor point una volta terminato, con molte diramazioni secondarie;
-Tantissimi personaggi principali cosi come tantissimi mostri reclutabili. Talmente tanti che nemmeno ci stanno tutti nello squadrone;
-Tonnellate di equip, dal drop al crafting;
-Crafting, appunto, a cui si accede tramite ricette a loro volta droppabili;
-Quanto sopra ha diverse forme di rarità e luoghi di ritrovo;
-Tons di magie, anche qui rare o meno e di almeno 10 tipi differenti (acqua fuoco terra aria tuono luce draconico negromanzia...)
-Attenzione ai dettagli, ogni equip ha una sua icona colorata ma anche nelle scene in cui parlano i personaggi ci sono elogi da fare (si alzano e sistemano la sedia, i fiori vengono mossi dal vento... -ricordiamoci di che tipo di gioco stiamo parlando-)
-Moltissimi dungeon secondari anche su più livelli (palace of the dead più di 100 piani, san bronsa ruins 25 piani e oltre, ships graveyard...ecc)
-Tanti Job di cui alcuni segreti e più difficili da ottenere: esempio, il Lich alias mago nero non morto negromante, si ottiene prendendo un oggetto in un certo posto, andando poi ad un determinato piano del palace of the dead utilizzando questo item su un membro del party caduto zombificandolo oppure direttamente su un non morto reclutato, a seconda di quanto si voglia lavorare sulle stats... Oppure anche l'Angel Knight, che ha un percorso differente di ottenimento. O ancora, puoi ottenere un personaggio secondario con la classe segrera Wicce anziché Witch, recuperando 25 teschi di cristallo e catturando un drago per elemento, rivendendoli all'asta e acquistandone gli orb...;
-L'evoluzione dei suddetti job e dei personaggi può essere estremamente lunga e variegata, sta al player ma la cura è minuziosa.
-... Continuerebbe con tante altre citazioni ma direi che è sufficiente. Concludo la parentesi sottolineando che ne risulta un titolo da 500-700 ore potenziali o più per i completisti.
Riporto quindi la mia frase
In altre parole, per quello a cui siamo abituati oggi Octopath Traveler è un'isola oltremodo felice... Ma se lo paragoniamo a qualcosa che è VERAMENTE un capolavoro, impallidisce, si sotterra, sparisce dalla vista... Ti domandi se la SE non provi un pochetto di vergogna ad aver prima creato qualcosa come TO (sempre contenutisticamente parlando) e nel 2018 qualcosa come Octopath che ripeto nuovamente, non è affatto un brutto gioco.
----
Forse sono io che mi aspetto troppo da alcuni titoli. Offrirà anche diverse ore godibili ma resta indiscutibilmente qualcosa a basso budget, pieno di controsensi ed insensatezze che a momenti nemmeno c'erano nei titoli Snes. Grafica accattivante, sistema di battaglia, estetica della mappa del mondo sono sicuramente sufficienti per definirlo Un buon gioco, peccato che l'esistenza di "certe possibilità" rovinino e rendino completamente inutile la presenza dei vendor di equipaggiamento.
Quindi nuovamente, non fraintendete, è bello da giocare e non mi ha assolutamente pesato farci molte ore di fila...seppur più ci giochi e più percepisco superficialità. Non l'ho finito, sono a 30 ore ma gli elementi per scrivere quanto sopra ci sono tutti..
E pensare inoltre che questo titolo possa impropriamente essere affiancato a titoli come FF6 o Chrono Trigger è quanto di più, ahimè, ridicolo si possa sentire. Questi due (tre) Octopath non li vede nemmeno col binocolo purtroppo.
Spero che date le vendite faccia da apripista a qualcosa di molto più elaborato, anche se non sono affatto fiducioso. Primo, perchè stiamo parlando della SE odierna e, secondo, perché produzioni passionali come TO non esistono più. Dopotutto credo che quest'ultimo sia unico nel suo genere quindi è meglio rassegnarsi e accontentarsi di quello che arriva oggi, ringraziandone anzi il solo fatto che venga prodotto qualcosa in stampo Octopath. L'importante però è tenersi ben chiaro cosa sia un "giocone" e cosa no.
Ps: e questa domanda "Meglio Xeno 2 o Octopath?" ...
T H I S ...
Ovviamente è meglio Xeno 2 senza manco stare a chiederlo c'è molto fanservice ma almeno ha una buona trama e sembra di giocare un'anime ..
L'unica cosa che hanno in comunque Octopath Traveler e Xeno 2 è il genere di appartenenza. Per il resto, sono due giochi completamente diversi. La trama di Octopath è frammentaria e libera di essere fruita come meglio si ritiene, mentre quella di Xenoblade Chronicles 2 corre lungo un binario stabilito. Allo stesso modo, il racconto di Octopath è più vario nei temi trattati, mentre quello di Xeno resta ancorato ad alcuni topoi adolescenziali tipici del genere - però le cut scene di Xeno 2 sono eccezionali. Il combat system di Octopath è a turni, mentre quello di Xeno è un semi-action mutuato dagli MMORPG. Il sistema di sviluppo dei personaggi di Octopath è maggiormente controllabile dal giocatore, mentre Xenoblade ha dalla sua una componente legata alla "fortuna" che potrebbe dare fastidio. Graficamente la produzione di Square offre giochi di luce e di ottiche davvero davvero interessanti, ma il gioco di Monolith ha dalla sua una direzione artistica per ciò che concerne il mondo di gioco da applausi (mentre cede al fan service nel design dei personaggi). Insomma, sono entrambi due giochi incredibili. Se può essere d'aiuto, sappi che Xenoblade 2 è decisamente più lungo di Octopath Traveler, ma meno dispendioso in termini di ore-farming da dedicare al gioco. Il mio consiglio? Gioca entrambi appena puoi.
ti ringrazio, non avrei potuto chiedere una risposta migliore.... ora devo decidere solo da quale partire! GRAZIE
Il gioco ti offre diverse possibilità, se poi "lo rompi" è un problema tuo. Questa è la sostanza. Senza scendere nei dettagli di sistemi particolari, parliamo solo della suddivisione in capitoli: ogni capitolo di ogni personaggio ha un livello consigliato, ma mettiamo caso che si proceda come segue:
Bhe direi che tantissimi jrpg ti offrono la possibilità di rompere il gioco... final fantasy VIII per esempio puoi romperlo ancora nelle prime fasi, ma se uno vuole rovinarsi un qualsiasi jrpg basta farmare fuori di misura quindi direi che sì... sì sono affari tuoi se ti sei rovinato il gioco alla stessa maniera di uno che farma abbestia e poi si lamenta della facilità del titolo...
Bhe direi che tantissimi jrpg ti offrono la possibilità di rompere il gioco... final fantasy VIII per esempio puoi romperlo ancora nelle prime fasi, ma se uno vuole rovinarsi un qualsiasi jrpg basta farmare fuori di misura quindi direi che sì... sì sono affari tuoi se ti sei rovinato il gioco alla stessa maniera di uno che farma abbestia e poi si lamenta della facilità del titolo...
Non so se stai quotando me, forse era parte del mio post ma beh si hai detto quello che ho detto io... Il punto è che è facilissimo romperlo: non dico nemmeno rubare la super arma col 3%, ma che è sufficiente il tenersi in squadra fisso un personaggio come Cyrus... Poi vabbè quello è solo uno dei contro che ci sono da citare: per esempio mi secca di più che l'esplorazione sia completamente inutile, considerate le "ricompense", o che ogni storia sia il ripetersi di una semplice meccanica
Modificata da Loxaerion, 01 January 2019 - 03:01 AM.
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