Ciao vecchi. Ormai posto una volta all'anno, ma vi leggo sempre. Tuttappost?
C'era questa discussione che mi ronzava nella testa, cominciata da uno spunto nel topic di Guyver qualche tempo fa. Stamattina nel traffico ci rimuginavo un po', mi farebbe piacere fare due chiacchiere a riguardo.
In breve: come è cambiata la vostra percezione dei fumetti che vanno avanti da decenni? Manga, per lo più, ma non solo.
Esempio 1: cominciato Guyver quando avevo 15 anni circa, mi esaltava, adesso non mi piace più. Oggettivamente il manga è sempre lo stesso, anzi probabilmente è migliorato, ma sono cambiato io ad un punto che non riseco più a leggere il nuovo, e trovo risibile il vecchio. In questo caso, colpa mia.
Esempio 2: Berserk. Pure cominciato da regazzino, adesso ho 40 anni e lo trovo peggiorato. Eppure se rileggo le prime saghe mi sembra ancora eccezionale. Quindi in questo caso non sono io, è Miura.
Esempio 3: One Piece, come sopra cominciato dalla prima uscita italiana, ancora lo leggo ma adesso lo trovo una schifezza. E' peggiorato? Ni. Nel senso che credo sia peggiorato nel tratto e nella gestione dei personaggi, diventando confusionario, ma in fondo non è poi così tanto peggio di come era all'inizio. In questo caso mi sembra un po' colpa di Oda e un po' colpa mia, che da ragazzo mi sciroppavo la peggio cacca.
Esempio 4: Dylan Dog, che mi è sempre piaciuto, ma da ragazzo non capivo le lodi sperticate per la scrittura Sclaviana. Mi sembrava un bel fumetto e basta, che tra l'altro aveva gioco facile con i soggetti copiati dai film, sai che ci vuole, lo so scrivere pure io così. E invece adesso se lo rileggo me lo godo di più. In definitiva penso che il giovane me non fosse pronto.
Voi che esperienze decennali avete?