Ma finché si parla di usanze e tradizioni mi va bene tutto... però se il battesimo fino a ieri si faceva per "salvare le anime dei bambini" il motivo è che secondo i cattolici quelle anime erano da salvare, no?
Se oggi non è più così i casi sono 2:
-gli esseri umani possono cambiare le leggi divine a loro piacimento
-il dogma del peccato originale da lavare via era una fandonia fin dall'inizio
Esattamente il mio pensiero.
L’eliminazione del “limbo” (non il ballo caraibico ma la destinazione delle anime dei bambini non battezzati) a opera di Ratzinger (secondo Papa nella storia a rinunciare al soglio) puzza di populismo, é una misura per facilitare il “rientro” (come quando passate da Telecom a Fastweb).
Ragazzi, le leggi divine non esistono, come non esiste una versione “autentica” della Bibbia, che nasce come raccolta di storie tramandate per via orale e poi trascritte e tradotte nel medio e i da monaci che in alcuni casi non conoscevano a sufficienza la lingua originale, in altri addirittura erano quasi analfabeti e copiavano i simboli che vedevano.
Vi é mai capitato in mano un Nuovo Testamento? Quando studiavo dalle suore il mio recava sulla copertina la dicitura “traduzione interconfessionale in lingua corrente LDC-ABU”, che vuol dire che é una di mille versioni diverse. I quattro vangeli sono stati scelti per gli eventi di cui parlano (tre sono praticamente uguali: sinottici) ma soprattutto per gli eventi di cui NON parlano (matrimonio con Maddalena, fratello di Gesù, etc).
Insomma, la religione di Stato (per riferimenti storici cercate “Concordato” e “Patti lateranensi”) é come TUTTE le religioni, un’invenzione dell’uomo.
Il cristianesimo è stato scelto da un imperatore romano (Costantino?) per unire l’impero sotto una religione unica, a metà strada fra il politeismo pagano e la troppo stringente religione ebraica.
Il Duce ha visto bene di confermare l’ingerenza del Vaticano (già comunque ben radicato) con i patti lateranensi (di nuovo).
Tornando al topic: io non sono credente, non mi piace il crocefisso né come simbolo (perché rappresenta una scelta imposta per il solo fatto di essere in Italia) né come oggetto (rappresentare una persona morente e torturata é di cattivo gusto), ma mi fa girare le palle ad elica che persone che scelgono di vivere in una nazione diversa dalla loro vogliano imporre le proprie tradizioni anziché rispettare quelle esistenti. Anche io non sono nato in Italia, ma mi sono cuccato 13 anni di crocefisso in classe, non ho rotto le palle a nessuno e non sono morto.
Si dice “paese che vai, usanze che trovi”. Se vado in Finlandia e mi danno l’aringa sotto sale a colazione, se mi lamento sono io il (Censura), perché non rispetto gli usi locali. Se voglio il cappuccino faccio meglio a non spostarmi.
Ultima osservazione riguardo le festività: esistevano già prima della religione, avete fatto caso che ognuna può essere ricondotta ad un evento stagionale? Solstizi, raccolto, semina, etc. La religione ha semplicemente incorporato la tradizione esistente (Sol Invictus) nel nuovo lessico (Natale). L’uomo ha sempre cercato un motivo per riposare, anche prima che venissero codificate le religioni...