Questa discussione ha avuto 30 risposte

[Andrea Pisani]

Ma perché devono essere più intelligenti di noi?

In alcuni ambiti, come la guida, in linea di principio è più sicura un'AI rispetto ad un essere umano. Ma anche in campo medico disporre di un'AI avanzata per le operazioni e le diagnosi migliorerebbe la sanità in modo drastico. Di esempi se ne possono fare molti, basta trovare un campo di applicazione

[CapitanCarisma]

In alcuni ambiti, come la guida, in linea di principio è più sicura un'AI rispetto ad un essere umano. Ma anche in campo medico disporre di un'AI avanzata per le operazioni e le diagnosi migliorerebbe la sanità in modo drastico. Di esempi se ne possono fare molti, basta trovare un campo di applicazione

Beh ma in quel caso non è che sono più intelligenti di noi, semplicemente essendo macchine non soffrono di stanchezza e/o mancanza di attenzione, e in generale non connettono errori che noi umani molto più facilmente tendiamo a fare. Ma non c'entra l'intelligenza qui, è più fatto di distrazione o stanchezza o semplici errori di valutazione, abbastanza indipendentementi dall'intelligenza in sé. Ma in ogni caso io non sono contro le IA, ma a mio modo di vedere farle troppo simili agli umani potrebbe comportare problemi non indifferenti in futuro, e francamente non ci vedo il motivo di spingersi così oltre

Modificata da CapitanCarisma, 11 April 2018 - 05:56 PM.

[Andrea Pisani]

Beh ma in quel caso non è che sono più intelligenti di noi, semplicemente essendo macchine non soffrono di stanchezza e/o mancanza di attenzione, e in generale non connettono errori che noi umani molto più facilmente tendiamo a fare. Ma non c'entra l'intelligenza qui, è più fatto di distrazione o stanchezza o semplici errori di valutazione, abbastanza indipendentementi dall'intelligenza in sé. Ma in ogni caso io non sono contro le IA, ma a mio modo di vedere farle troppo simili agli umani potrebbe comportare problemi non indifferenti in futuro, e francamente non ci vedo il motivo di spingersi così oltre

Ma OpenAI non vuole creare algoritmi più intelligenti di noi (che non vuol dire nulla), ma creare AI specifiche che superano l'abilità dell'uomo in task specifici.

[Itachi]

Beh ma in quel caso non è che sono più intelligenti di noi, semplicemente essendo macchine non soffrono di stanchezza e/o mancanza di attenzione, e in generale non connettono errori che noi umani molto più facilmente tendiamo a fare. Ma non c'entra l'intelligenza qui, è più fatto di distrazione o stanchezza o semplici errori di valutazione, abbastanza indipendentementi dall'intelligenza in sé. Ma in ogni caso io non sono contro le IA, ma a mio modo di vedere farle troppo simili agli umani potrebbe comportare problemi non indifferenti in futuro, e francamente non ci vedo il motivo di spingersi così oltre

Non è così.

Una macchina più intelligente è una macchina che (per esempio) può analizzare i dati medici di una persona e capire qual'è il problema meglio di un medico.

Questo perché la capacità di elaborare dati e tirare fuori un'informazione precisa come conseguenza è ovviamente un qualcosa che l'IA può imparare a fare meglio di noi, perché noi siamo molto limitati in questo.
Un medico può sapere a memoria ogni singolo libro del pianeta, non ha comunque la capacità di una macchina di elaborare migliaia di dati insieme e capire qual'è quella piccola incongruenza che significa la malattia X.

Già oggi ci sono dei software che hanno cominciato ad analizzare i dati dei battiti cardiaci degli smartwatch e sono stati in grado di creare una sorta di "previsione" in base alla quale è possibile capire se hai un problema cardiaco.
E dallo scorso anno gli Apple Watch (per esempio) sono in grado di mandarti una notifica se quell'algoritmo si accorge che c'è qualcosa che non va col tuo cuore.
E questa è solo la basa base.

I campo di applicazione sono praticamente infiniti, e si, è necessario che siano più "intelligenti" di noi.

[Andrea Pisani]

Non è così.

Una macchina più intelligente è una macchina che (per esempio) può analizzare i dati medici di una persona e capire qual'è il problema meglio di un medico.

Questo perché la capacità di elaborare dati e tirare fuori un'informazione precisa come conseguenza è ovviamente un qualcosa che l'IA può imparare a fare meglio di noi, perché noi siamo molto limitati in questo.
Un medico può sapere a memoria ogni singolo libro del pianeta, non ha comunque la capacità di una macchina di elaborare migliaia di dati insieme e capire qual'è quella piccola incongruenza che significa la malattia X.

Già oggi ci sono dei software che hanno cominciato ad analizzare i dati dei battiti cardiaci degli smartwatch e sono stati in grado di creare una sorta di "previsione" in base alla quale è possibile capire se hai un problema cardiaco.
E dallo scorso anno gli Apple Watch (per esempio) sono in grado di mandarti una notifica se quell'algoritmo si accorge che c'è qualcosa che non va col tuo cuore.
E questa è solo la basa base.

I campo di applicazione sono praticamente infiniti, e si, è necessario che siano più "intelligenti" di noi.

Credo che il problema di fondo sia nell'interpretazione della parola 'intelligente', che in realtà sarebbe semplicemente 'performante' in questo caso.

[CapitanCarisma]

Non è così.

Una macchina più intelligente è una macchina che (per esempio) può analizzare i dati medici di una persona e capire qual'è il problema meglio di un medico.

Questo perché la capacità di elaborare dati e tirare fuori un'informazione precisa come conseguenza è ovviamente un qualcosa che l'IA può imparare a fare meglio di noi, perché noi siamo molto limitati in questo.
Un medico può sapere a memoria ogni singolo libro del pianeta, non ha comunque la capacità di una macchina di elaborare migliaia di dati insieme e capire qual'è quella piccola incongruenza che significa la malattia X.

Già oggi ci sono dei software che hanno cominciato ad analizzare i dati dei battiti cardiaci degli smartwatch e sono stati in grado di creare una sorta di "previsione" in base alla quale è possibile capire se hai un problema cardiaco.
E dallo scorso anno gli Apple Watch (per esempio) sono in grado di mandarti una notifica se quell'algoritmo si accorge che c'è qualcosa che non va col tuo cuore.
E questa è solo la basa base.

I campo di applicazione sono praticamente infiniti, e si, è necessario che siano più "intelligenti" di noi.

Ma così ok, da questo punto di vista sono d'accordo. Però non la definirei "intelligenza", semplicemente sono più efficenti, che è una cosa ben diversa

Modificata da CapitanCarisma, 11 April 2018 - 06:29 PM.

[CapitanCarisma]

Credo che il problema di fondo sia nell'interpretazione della parola 'intelligente', che in realtà sarebbe semplicemente 'performante' in questo caso.

Si, ecco, hai spiegato meglio quello che non ho fatto capire io hahahaha

[Andrea Pisani]

Ma così ok, da questo punto di vista sono d'accordo. Però non la definirei "intelligenza", semplicemente sono più efficenti, che è una cosa ben diversa

Ah beh, son d'accordo

[every_rama]

L'intelligenza umana nella sua forma più alta sarà ben difficilmente eguagliata dalle macchine , i sistemi artificiali saranno sempre più esperti in campi specifici (anche grazie all'autoapprendimento) ma ben lontani dal capire cosa stanno facendo o dall'avere una coscienza propria. Ecco perché secondo me le paure di Elon su futuri scenari in stile Matrix, secondo me sono ingiustificabili.

Modificata da every_rama, 11 April 2018 - 09:23 PM.

[IzzarBu]

Mah, per performare bisogna avere un fine , e si ha un fine quando si vuole qualcosa : nell'ottica di questo desiderio che si riesce a fare una valutazione.
Le macchine che cosa vogliono? Ciò che ha programmato l'informatico? È giusto ? Io dico che possono essere intelligenti quanto vogliono ma le scelte le deve fare un umano, ma sono portato a credere che questo sarà un'opzione proposta da una macchina

[Itachi]

Per me è impossibile che una macchina sia più intelligente di una persona per il semplice fatto che lei stessa è stata ideata da un umano. E non sono d'accordo sul detto "l'allievo supera il maestro" in questo caso. Certo, una macchina potrà essere "migliore" di un umano medio, potrà sicuramente fare dei calcoli in maniera estremamente più veloce, ma la mente umana è imbattibile; e chi pensa il contrario sottovaluta se stesso e il genere umano in generale che ha inventato il mondo in cui viviamo.

Non è così. C'è un punto chiamato "singolarità tecnologica" che è il momento in cui una macchina sarà intelligente quanto una persona. A quel punto infatti saranno in grado di "automigliorarsi" e da lì in poi non sarà più necessario l'intervento umano infatti.

È qualcosa che accadrà,non è un'ipotesi.

Il cervello umano è indubbiamente complesso ma è una macchina come tutto il resto, non è magia, e in quanto tale migliorabile.Solo che non siamo ancora arrivati a quel punto.

[every_rama]

Non è così. C'è un punto chiamato "singolarità tecnologica" che è il momento in cui una macchina sarà intelligente quanto una persona. A quel punto infatti saranno in grado di "automigliorarsi" e da lì in poi non sarà più necessario l'intervento umano infatti.

È qualcosa che accadrà,non è un'ipotesi.

Il cervello umano è indubbiamente complesso ma è una macchina come tutto il resto, non è magia, e in quanto tale migliorabile.Solo che non siamo ancora arrivati a quel punto.

"Condivido" da Wikipedia :

Alcuni credono che una singolarità tecnologica non abbia molte possibilità di realizzarsi (Io per esempio sono tra quei qualcuno). I detrattori si riferiscono ironicamente ad essa come "l'assunzione in cielo per nerds".
La maggior parte delle speculazioni sulla singolarità presumono la possibilità di una intelligenza artificiale superiore a quella umana. È controverso se creare una simile intelligenza artificiale sia possibile. Molti (Io per esempio mi riconosco tra quei molti) credono che i progressi pratici nell'intelligenza artificiale non abbiano ancora dimostrato questo in modo empirico.

[Itachi]

"Condivido" da Wikipedia :

Alcuni credono che una singolarità tecnologica non abbia molte possibilità di realizzarsi (Io per esempio sono tra quei qualcuno). I detrattori si riferiscono ironicamente ad essa come "l'assunzione in cielo per nerds".
La maggior parte delle speculazioni sulla singolarità presumono la possibilità di una intelligenza artificiale superiore a quella umana. È controverso se creare una simile intelligenza artificiale sia possibile. Molti (Io per esempio mi riconosco tra quei molti) credono che i progressi pratici nell'intelligenza artificiale non abbiano ancora dimostrato questo in modo empirico.

La singolarità tecnologia è stata dipinta dai media in modo troppo fantascientifico.
Ma volendo semplificare il concetto, alla fine gli esseri umani non sono cose magiche, siamo un meccanismo biologico con una struttura e regole ben precise.
Struttura e regole che la selezione naturale ci ha ampiamente dimostrato essere sempre migliorabili.

La nostra capacità (a differenza degli altri animali) di comprendere quelle regole ci permetterà semplicemente di velocizzarle, nulla di fantascientifico.

Poi il come (se usando strutture meccaniche o biologiche) si vedrà, ma per ora nulla sembra far supporre che ci sia un limite alle conoscenze che possiamo apprendere e se dobbiamo guardare la curva ascendente dei nostri progressi pare quindi matematicamente chiaro che prima o poi ci si arriverà.

Poi di certo non possiamo esserne sicuri, ma osservando i dati di adesso tutto fa supporre di sì.

Ma di base se la domanda è: "si può creare qualcosa di più performante degli esseri umani?" la risposta è chiaramente si, perché il contrario vorrebbe dire che l'essere umano è la macchina biologica perfetta e se c'è una cosa di cui siamo sicuri è che non lo siamo.
Molte ricerche hanno evidenziato che la nostra specie sta tutt'ora cercando di affinare alcuni meccanismi biologici (tra cui anche l'efficienza del cervello) a tal punto che ci sono persone che hanno tecnicamente bisogno di meno sonno a notte rispetto ad altre.