Questa discussione ha avuto 40 risposte

[Caniderrimo]

Io personalmente se sono validi non ho problemi ad acquistarli e a riprendere in mano il gioco che espandono anche dopo molto tempo averlo concluso (magari rigiocando anche parti di quest'ultimo e non solamente il contenuto aggiuntivo).

 

 

Possono essere anche modi interessanti per sperimentare nuove idee in vista di un eventuale seguito. Uno dei miei preferiti ad esempio è Dead money di Fallout new vegas dove hanno osato veramente tanto a livello di gameplay allontanandosi parecchio dal gioco liscio (ho letto che a diversi non è piaciuto infatti) e sono anche riusciti ad imbastire una narrativa di alto livello, con una storia autoconclusiva molto bella.

 

Le aggiunte di poco rilievo (anche gratuite, come possono essere i mostri di un MH world) in numero cospicuo dilatate nell'arco di molto tempo invece non mi esaltano molto, forse perché non gradisco giocare in maniera continuativa lo stesso titolo per così tanto.

 

Dipende. Quando hanno la forma delle vecchie "espansioni", sono totalmente tollerabili.

 

DLC alla Burial at Sea di Biosock Infinite, alla The Witcher 3 (...) sono ampiamente tollerabili.

 

Molto più che tollerabili direi, la main quest di Hearts of stone a livello narrativo è forse meglio di qualunque missione ci sia nel gioco base 

Modificata da Caniderrimo, 29 March 2018 - 07:04 PM.

[Nezha]

Sono il male io odio ad esempio quando aggiungono 1-2 pg nuovi ogni 2-3 mesi tipo for honor o nei picchiaduro

[cavalierebarbaro]

dlc,trofei e multiplayer il male dei videogiochi

[orly]

Dipende dalle software house.
Per esempio i dlc di the witcher sono fantastici così come quelli di dying light.
Altri passibili, ma basta prendere dopo un po' l'edizione completa.
Così come il male dei videogiochi non è il multiplayer in sè. Ad esempio i giochi di guida, se giocati con amici e persone corrette, con il multiplayer diventano ancora più divertenti

[Ivanir92]

Dipende dal gioco.

Ad esempio per i giochi come Horizon o The Witcher 3 che hanno una durata media di 30-40 ore, i DLC lì prendo sempre molto volentieri. Perchè di fatto per soli 15/20€ ti porti a casa altre 10 ore di gioco. Ragionevole.

Oppure i giochi online, costantemente aggiornati con nuovi personaggi e nuove meccaniche, mappe ecc.. (Rainbow Six Siege) anche lì i DLC li vedo come un fatto positivo.

I DLC che evito sono quelli che aggiungono 2-3 ore di gioco ad un gioco che è già di per se molto breve e magari solo single player.

 

Ad esempio, prenderò a breve Far Cry 5 quasi solo per il season pass  

[Cydonian Ace]

Secondo me per capire bene i DLC bisogna vedere la ragione economica dietro ad essi: al giorno d'oggi, con l'aumento della concorrenza dovuta all'e-commerce e soprattutto agli store digitali, è sempre più comune vedere giochi che dopo pochi mesi vengono scontati del 40 o 50%, e sempre di più il pubblico si sta adattando a tutto ciò, non comprando al day one ma aspettando un po' per poter pagare la metà. Il risultato di questo sono margini sempre più bassi per gli sviluppatori, a fronte di budget che aumentano di continuo, soprattutto per i tripla A

 

Così appare chiaro che i DLC sono importantissimi per le aziende: in questo modo riescono ad intercettare fasce di giocatori che sono disposti a pagare di più, ed ovviano così al problema degli sconti continui ed allo stesso tempo offrendo più contenuti per l'utenza. Capito questo, mi sembra che non dobbiamo demonizzare i DLC in quanto tali, è anche grazie a loro se i tripla A possono permettersi budget così elevati. Per cui invito tutti quelli interessati e disposti a pagare a comprarli e a non farne una questione di principio (ovviamente quando hanno un buon rapporto qualità/prezzo)

 

Infine, non cadete troppo nel ragionamento per cui "i DLC sono pezzi che dovevano essere compresi nel titolo originale": questo molto spesso non è vero. Se gli sviluppatori non fossero stati sicuri di poter vendere separatamente quei contenuti, ben probabilmente li avrebbero direttamente tagliati ed il gioco sarebbe uscito così. Il motivo, come al solito, è l'alto budget di sviluppo

[Sasuke™]

Per quanto mi riguarda non sono contrario ai DLC, personalmente ne compro pochi e sempre quando sono in offerta, oppure compro direttamente le complete edition, specie se riguarda un picchia che sono abbastanza interessato.

Gli unici DLC che al giorno d'oggi non tollero sono quelli di FFXV, ok mi starebbe anche bene quello di aver supportato un anno intero con il Pass e un'espansione finale uscita a Marzo(e infatti inizialmente dovevano finire con il Royal Pack, deicendolo senza ritegno poi..), quello che non gradisco sono gli altri DLC in arrivo fino alla prima metà del 2019, grazie a quel famoso/disastroso sondaggio "per i fan", dove mi sembra che se ne stiano approfittando un po troppo.

Per me è il modo di comunicare che ha sbagliato Tabata e co. dando troppo il potere di scegliere ai fan, e si sa che la maggior parte vuole tutto e troppo, senza manco a soffermarci che a tutto c'è un limite.

Parlo cosi perché a me interessa FFXV, altrimenti penso me ne sarei fregato.

 

EDIT: Preciso che non ho preso nessun DLC di FFXV.

Modificata da Sasuke Uchiha, 30 March 2018 - 06:05 PM.

[Nezha]

Secondo me per capire bene i DLC bisogna vedere la ragione economica dietro ad essi: al giorno d'oggi, con l'aumento della concorrenza dovuta all'e-commerce e soprattutto agli store digitali, è sempre più comune vedere giochi che dopo pochi mesi vengono scontati del 40 o 50%, e sempre di più il pubblico si sta adattando a tutto ciò, non comprando al day one ma aspettando un po' per poter pagare la metà. Il risultato di questo sono margini sempre più bassi per gli sviluppatori, a fronte di budget che aumentano di continuo, soprattutto per i tripla A
 
Così appare chiaro che i DLC sono importantissimi per le aziende: in questo modo riescono ad intercettare fasce di giocatori che sono disposti a pagare di più, ed ovviano così al problema degli sconti continui ed allo stesso tempo offrendo più contenuti per l'utenza. Capito questo, mi sembra che non dobbiamo demonizzare i DLC in quanto tali, è anche grazie a loro se i tripla A possono permettersi budget così elevati. Per cui invito tutti quelli interessati e disposti a pagare a comprarli e a non farne una questione di principio (ovviamente quando hanno un buon rapporto qualità/prezzo)
 
Infine, non cadete troppo nel ragionamento per cui "i DLC sono pezzi che dovevano essere compresi nel titolo originale": questo molto spesso non è vero. Se gli sviluppatori non fossero stati sicuri di poter vendere separatamente quei contenuti, ben probabilmente li avrebbero direttamente tagliati ed il gioco sarebbe uscito così. Il motivo, come al solito, è l'alto budget di sviluppo

capisco il tuo ragionamento ma nemmeno si può aspettare 3 mesi per due pg in più vedi for honor ad esempio

[GeraltofRivia93]

Mai presi e mai lo farò.

[Cydonian Ace]

capisco il tuo ragionamento ma nemmeno si può aspettare 3 mesi per due pg in più vedi for honor ad esempio

Ovviamente ci sono ottimi DLC (The Witcher 3 ad esempio) ed altri che invece sono mediocri, o con prezzi eccessivi rispetto ai contenuti

[gabblo]

Per me dipende dal gioco, se si tratta di un titolo stile mmo alla destiny o the division i dlc sono un bene perchè in alternativa si dovrebbe pagare un abbonamento.

 

Non sono malvagi nemmeno quei dlc legati a grandi titoli single player dotati di una loro identità come in the last of us o horizon o ancora uncharted.

 

Sono invece un male atroce e secondo me una vergogna quando il titolo viene palesemente mozzato per favorire la vendita dei futuri dlc, esempio su tutti quella porcheria di FF dove tratti di storia venivano interrotti bruscamente e se volevi sapere perchè il tuo compagno tornasse menomato o profondamente cambiato dovevi pagare 15 euro dopo qualche mese.

[Foxtrone]

Non vedo nulla di male ad offrire delle "aggiunte" al gioco, sopratutto se gratuite...

 

Il problema dei DLC è che a volte il gioco base non è fruibile al 100% senza tali "aggiunte"...

 

E se queste "aggiunte" sono gratuite, il male è che si è sacrificata la completezza del prodotto per rispettare la sacra data di lancio...

 

Se non a pagamento, beh è davvero un modo miserabile per spillare soldi a gente sprovveduta o a chi il gioco è piaciuto davvero.

 

 

Alla lunga secondo me sono controproducenti... nel medio/lungo termine i DLC (sopratutto a pagamento) spariranno del tutto e saranno sostituiti da microtransazioni sempre più invasive.

 

Insomma dalla padella alla brace....

[d1ablo]

Sono il male perché di fatto, senza, rendono il gioco incompleto e non a caso dopo quasi un anno esce la versione completa del gioco con tutti i dlc inclusi.

 

this

 

sono il male nel momento in cui viene tolta parte del gioco completo per poi essere rilasciata successivamente a pagamento...se invece diventano come le "espansioni" di una volta allora non ci sarebbe nulla di male

[Cydonian Ace]

Non vedo nulla di male ad offrire delle "aggiunte" al gioco, sopratutto se gratuite...

 

Il problema dei DLC è che a volte il gioco base non è fruibile al 100% senza tali "aggiunte"...

 

E se queste "aggiunte" sono gratuite, il male è che si è sacrificata la completezza del prodotto per rispettare la sacra data di lancio...

 

Se non a pagamento, beh è davvero un modo miserabile per spillare soldi a gente sprovveduta o a chi il gioco è piaciuto davvero.

 

 

Alla lunga secondo me sono controproducenti... nel medio/lungo termine i DLC (sopratutto a pagamento) spariranno del tutto e saranno sostituiti da microtransazioni sempre più invasive.

 

Insomma dalla padella alla brace....

Ma su questo noi possiamo avere qualcosa da dire: se continuano le shitstorm contro le microtransazioni come per Battlefront, ci penseranno due volte prima di inserire cose troppo invasive

[eike]

Considerarli in generale come "il male" è, a mio parere, scorretto.

Prima di tutto perché i DLC non sono tutti uguali, variano da piccole aggiunte a vere e proprie espansioni.
In queste ultime non ci vedo affatto un elemento negativo, anzi, anche perché le espansioni per i videogiochi ci sono sempre state nel mondo PC e le ho sempre giocate con piacere, proprio perché andavano a espandere in maniera significativa i giochi (es. Half Life Opposing Force, Throne of Bhaal per Baldur's Gate).

Questo non accade sempre ora, nel calderone dei DLC ci finiscono sia quelli con quattro skin aggiuntive e una manciata di quest, sia veri e propri DLC corposi che aggiungono svariate ore di Gameplay (es. il già citato The Witcher 3, Blood & Wine è semplicemente eccezionale ed è un "mini-capitolo" del gioco principale stesso).
Quindi, ricapitolando, a mio parere bisogna guardare alla "corposità" del DLC:

• Contenuti aggiuntivi effettivi;
• Quantità di ore di gioco;
• Prezzo.

Questi vanno presi in considerazione, oltre - in maniera relativa - l'uscita del DLC rispetto al titolo principale (se mi fai pagare 10 € un DLC con due mini-side quest e un personaggio aggiuntivo dopo neanche due settimane dalla release del titolo finale, te li puoi tenere).

Inoltre un vantaggio è comunque quello di continuare a poter giocare a un titolo che magari è piaciuto e mostra l'interessa della SH di seguirlo con il rilascio costante di aggiornamenti.

Per altro una buona policy è anche il mix di DLC gratuiti (magari anche corposi, capita per alcuni titoli) insieme a quelli a pagamento, sempre che siano chiaramente a prezzi accettabili e non un vero e proprio furto patentato.

 

Per me precludersi a priori di giocare un DLC, magari validissimo, va a danneggiare unicamente il giocatore che si perde l'occasione di giocarsi del valido contenuto ulteriore (io mi sarei mangiato le mani a non giocarmi Blood&Wine).

 

 

 

Edit - per le micro-transazioni invece non provo nessuna simpatia, non mi sembrano un vero valore aggiunto.
Posso tollerarle solo nel caso in cui non forniscano un aiuto concreto nel gameplay, tramutandolo di fatto in un pay-to-win.