Vai al contenuto

[PS4] - Life is Strange Before the Storm: l'ultimo saluto a Max, Chloe e Rachel


  • Non puoi aprire una nuova discussione
  • Effettua l'accesso per rispondere
Questa discussione ha avuto 27 risposte

#1
The Newser

The Newser
  • EyeFicionados Supreme

  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • Gruppo: Newser Everyeye.it
  • Messaggi: : 189644
Life is Strange Before the Storm: l'ultimo saluto a Max, Chloe e Rachel
Tre lettere di addio dedicate a Max, Chloe e Rachel, le protagoniste della serie Life is Strange e del prequel Before the Storm.
..
Leggi l'articolo completo: Life is Strange Before the Storm: l'ultimo saluto a Max, Chloe e Rachel



#2
sndrea9332

sndrea9332
  • Normal Eye Fan

  • StellettaStelletta
  • Gruppo: Utente Pro
  • Messaggi: : 278
Una delle esperienze videoludiche più belle della mia vita, e se pensare e sentire un certo tipo di dolore nel dover dire "addio" a questi personaggi è una cosa che mi piace ed infastidisce allo stesso tempo, non posso che ringraziare gli sviluppatori per aver creato una perla del genere, che almeno per me, difficilmente verrà dimenticata.

#3
Stev-182

Stev-182
  • Strong Eye Fan

  • StellettaStellettaStelletta
  • Gruppo: Everyeye.it User
  • Messaggi: : 985
Bellissimo pezzo! Che dire ho amato Life is Strange, Before the storm e Farewell tantissimo! Ancora ora porto le "cicatrici" lasciate dai ricordi da questa serie! Mi sono affezionato moltissimo al personaggio di Chloe Price perché la trovo molto vicino a me e questo è uno dei tanti motivi per i quali non sono riuscito a "lasciarla andare" alla fine di Life is Strange.
Poi Rachel beh cosa dire di Rachel penso sia l'amica che tutti vorremmo nella nostra vita e per questo non sono riuscito a mentirle.
Poi c'è Max la persona alla quale sono meno affezionato forse perché sono molto diversa da lei ma comunque mi ci sono affezionato moltissimo!
:cuoreviola:

#4
Ocelot91

Ocelot91
  • Super Eye Fan

  • StellettaStellettaStellettaStelletta
  • Gruppo: Everyeye.it Pro
  • Messaggi: : 2238
Giusè mi fai piangere così, abbiamo fatto anche le stesse scelte, mi sono immedesimato tantissimo nelle tue parole. Bravissimo!

#5
meny82

meny82
  • La rabbia brucia..

  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • Gruppo: Bannati
  • Messaggi: : 26293
Che botta :(

..grazie giuse.

#6
Giovabens

Giovabens
  • Little Eye Fan

  • Stelletta
  • Gruppo: Utente
  • Messaggi: : 42
A oggi, ancora rifletto se la scelta da me presa a fine gioco sia stata quella corretta. Continuano a emergere dubbi, a cui rispondo con la mia chiave di lettura delle avventure nel gioco. Secondo me, la decisione di Dontnod di rendere quasi inutili nel finale le scelte prese in tutti gli episodi è il vero punto di forza perché, per la prima volta in un'esperienza videoludica, ciò che determina le ultime scelte non è l'insieme delle scelte precedenti, portandoti a seguire un filo logico, ma la percezione che ha il soggetto del mondo di gioco. Per spiegarmi: nei titoli Quanti Dream e TellTale, spesso si impersona un personaggio, si indossa una maschera e ci si attiene, per quanto possibile, quindi, se scelgo di "comportarmi bene" potrei anche prendere delle decisioni che non avrei mai preso. Invece, LiS ti mette in un viaggio attraverso il quale tu fai esperienza di Arcadia Bay, conosci i personaggi e formi una tua opinione su di loro. Quando giungi alla fine, non esiste la scelta buona e quella cattiva, ci sei solo tu, giocatore, che, a seconda di come l'avventura abbia forgiato la tua percezione del mondo di gioco, alla fine prende sempre e comunque una scelta dolorosa e, al contempo, soggettivamente giusta. È vero ????? ????? (pathei mathos), l'apprendimento attraverso il dolore, il finale è un puro esame di coscienza, posti di fronte a scegliere tra morale (salvare Arcadia Bay) e egoismo (salvare Chloe), almeno apparentemente, perché in realtà non è così bianco o nero, tutt'altro. Pertanto, alcuni possono aver scelto Arcadia Bay perché più eticamente corretta, pur sentendo un forte conflitto dentro di sé ed è questo il bello: al centro del finale è unicamente la persona, l'io del giocatore, che deve fare i conti con se stesso e ammettere di essere in un certo modo, che piaccia o meno alle convenzioni. Forse, l'unico errore è stato escludere dalla cittadina qualsiasi legame di parentela di Max, così molti hanno preferito Chloe, visto che, comunque vada, la famiglia sarebbe rimasta intoccata. Comunque sia, chiudo scrivendo di aver risparmiato Arcadia Bay per mille motivi diversi, che evito a questo già lunghissimo commento, e chiedo a tutti di riflettere su quanto io abbia scritto, rianalizzare quali scelte, quali percezioni durante il gioco abbiano determinato la decisione finale.
(Btw, bellissimo articolo!)

#7
Feral

Feral
  • Roman Empire

  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • Gruppo: [SMod]SuperMod
  • Messaggi: : 50357

Life is strange per me è stato senza dubbio il gioco più emozionante della gen, Before the storm meno, ma lo sto ancora metabolizzando, poi magari ne scriverò sul topic ufficiale



#8
Feral

Feral
  • Roman Empire

  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • Gruppo: [SMod]SuperMod
  • Messaggi: : 50357

A oggi, ancora rifletto se la scelta da me presa a fine gioco sia stata quella corretta. Continuano a emergere dubbi, a cui rispondo con la mia chiave di lettura delle avventure nel gioco. Secondo me, la decisione di Dontnod di rendere quasi inutili nel finale le scelte prese in tutti gli episodi è il vero punto di forza perché, per la prima volta in un'esperienza videoludica, ciò che determina le ultime scelte non è l'insieme delle scelte precedenti, portandoti a seguire un filo logico, ma la percezione che ha il soggetto del mondo di gioco. Per spiegarmi: nei titoli Quanti Dream e TellTale, spesso si impersona un personaggio, si indossa una maschera e ci si attiene, per quanto possibile, quindi, se scelgo di "comportarmi bene" potrei anche prendere delle decisioni che non avrei mai preso. Invece, LiS ti mette in un viaggio attraverso il quale tu fai esperienza di Arcadia Bay, conosci i personaggi e formi una tua opinione su di loro. Quando giungi alla fine, non esiste la scelta buona e quella cattiva, ci sei solo tu, giocatore, che, a seconda di come l'avventura abbia forgiato la tua percezione del mondo di gioco, alla fine prende sempre e comunque una scelta dolorosa e, al contempo, soggettivamente giusta. È vero ????? ????? (pathei mathos), l'apprendimento attraverso il dolore, il finale è un puro esame di coscienza, posti di fronte a scegliere tra morale (salvare Arcadia Bay) e egoismo (salvare Chloe), almeno apparentemente, perché in realtà non è così bianco o nero, tutt'altro. Pertanto, alcuni possono aver scelto Arcadia Bay perché più eticamente corretta, pur sentendo un forte conflitto dentro di sé ed è questo il bello: al centro del finale è unicamente la persona, l'io del giocatore, che deve fare i conti con se stesso e ammettere di essere in un certo modo, che piaccia o meno alle convenzioni. Forse, l'unico errore è stato escludere dalla cittadina qualsiasi legame di parentela di Max, così molti hanno preferito Chloe, visto che, comunque vada, la famiglia sarebbe rimasta intoccata. Comunque sia, chiudo scrivendo di aver risparmiato Arcadia Bay per mille motivi diversi, che evito a questo già lunghissimo commento, e chiedo a tutti di riflettere su quanto io abbia scritto, rianalizzare quali scelte, quali percezioni durante il gioco abbiano determinato la decisione finale.
(Btw, bellissimo articolo!)

per me quello è l'unico finale possibile, fare l'altra scelta in pratica ti perdi tre quarti del pathos di tutto il gioco



#9
Guest_TheBlackWolfeYe

Guest_TheBlackWolfeYe
  • Gruppo: Ospiti

Il finale mi ha spezzato il cuore.

 

Life is strange per me è stato senza dubbio il gioco più emozionante della gen, Before the storm meno, ma lo sto ancora metabolizzando, poi magari ne scriverò sul topic ufficiale

Concordo.



#10
Feral

Feral
  • Roman Empire

  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • Gruppo: [SMod]SuperMod
  • Messaggi: : 50357

Finito di leggere ora l'articolo di Arace, stupendo :applauso:



#11
Denis Masoch

Denis Masoch
  • Normal Eye Fan

  • StellettaStelletta
  • Gruppo: Everyeye.it User
  • Messaggi: : 485

per me quello è l'unico finale possibile, fare l'altra scelta in pratica ti perdi tre quarti del pathos di tutto il gioco


Se scegli di salvare Arcadia devi anche preparare kg di fazzoletti ed un magone immenso che ti stringe il collo per mesi e mesi. Se salvi Chloe invece per il resto della vita devi convivere con il senso di colpa. In ogni caso finale struggente ma fantastico. Spero solo che Life is Strange 2 sia meno angoscioso e doloroso. Ma ugualmente meraviglioso.

#12
meny82

meny82
  • La rabbia brucia..

  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • Gruppo: Bannati
  • Messaggi: : 26293

Se scegli di salvare Arcadia devi anche preparare kg di fazzoletti ed un magone immenso che ti stringe il collo per mesi e mesi. Se salvi Chloe invece per il resto della vita devi convivere con il senso di colpa. In ogni caso finale struggente ma fantastico. Spero solo che Life is Strange 2 sia meno angoscioso e doloroso. Ma ugualmente meraviglioso.

Per me è l'esatto contrario.
Ma son dell'idea che non esiste un finale giusto e uno sbagliato. Non esiste uno vero e uno finto. E così via.
C'è il percorso che ogniuno di noi fa, e la scelta finale è l'epilogo di quel percorso. Per cui, che si scelga una strada piuttosto che l'altra, abbiamo fatto il nostro gioco. E va bene così.

#13
Denis Masoch

Denis Masoch
  • Normal Eye Fan

  • StellettaStelletta
  • Gruppo: Everyeye.it User
  • Messaggi: : 485

Per me è l'esatto contrario.
Ma son dell'idea che non esiste un finale giusto e uno sbagliato. Non esiste uno vero e uno finto. E così via.
C'è il percorso che ogniuno di noi fa, e la scelta finale è l'epilogo di quel percorso. Per cui, che si scelga una strada piuttosto che l'altra, abbiamo fatto il nostro gioco. E va bene così.

Sono d'accordo. Stesso discorso vale per il finale di Before Storm. In entrambi i casi il "gioco" e gli sviluppatori cercano di indirizzarti verso una scelta. Ma la scelta giusta non è la loro ma la nostra che si basa sulle nostre emozioni ed esperienze di vita

#14
Giovabens

Giovabens
  • Little Eye Fan

  • Stelletta
  • Gruppo: Utente
  • Messaggi: : 42

Se scegli di salvare Arcadia devi anche preparare kg di fazzoletti ed un magone immenso che ti stringe il collo per mesi e mesi. Se salvi Chloe invece per il resto della vita devi convivere con il senso di colpa. In ogni caso finale struggente ma fantastico. Spero solo che Life is Strange 2 sia meno angoscioso e doloroso. Ma ugualmente meraviglioso.

Ma infatti non esiste scelta giusta o scelta sbagliata, esiste solo la scelta che meglio esprime la tua persona e che spiega come tu, nel corso del gioco, abbia percepito ogni personaggio

#15
Feral

Feral
  • Roman Empire

  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • Gruppo: [SMod]SuperMod
  • Messaggi: : 50357

Se scegli di salvare Arcadia devi anche preparare kg di fazzoletti ed un magone immenso che ti stringe il collo per mesi e mesi. Se salvi Chloe invece per il resto della vita devi convivere con il senso di colpa. In ogni caso finale struggente ma fantastico. Spero solo che Life is Strange 2 sia meno angoscioso e doloroso. Ma ugualmente meraviglioso.

a livello di impatto emotivo però non c'è proprio paragone, visto anche come viene mostrato il tutto e considerato il feeling completamente diverso che si ha con gli altri pg di Arcadia






Leggono questa discussione 0 utenti

0 utenti, 0 ospiti, 0 utenti anonimi

Logo