No la percezione è traviata dai voti della stampa (non mi riferisco a Everye in particolare), non è colpa dell'utenza è troppo comodo dire così. Se non ci fossero dei voti sempre pompati verso l'alto allora un 6/7 sarebbero percepiti come un voto accettabile. In questo momento un gioco che ha 67 viene percepito male e ripeto non è colpa dell'utenza.
Certo che è colpa dell'utenza. Secondo la tua logica, se un professore è dedito a dare voti alti, quei voti saranno percepiti in maniera differente da chi li riceve. Infatti è proprio ciò che accade, ma la colpa non è del professore, bensì della distorta percezione dello studente, il quale avrà un'opinione non lusinghiera del professore, percependo la sua valutazione in maniera distorta e soppesata dal pregiudizio verso quest'ultimo.
Nel caso che stiamo discutendo, invece degli studenti abbiamo l'utenza, la quale considera i voti in base al pregiudizio verso il titolo, oltre che a un pregiudizio verso i recensori stessi. Perciò la colpa di questo travisamento è unicamente dell'utenza.