Questa discussione ha avuto 20 risposte

[The Newser]

Esport, Donne ed Egirls: il settore esportivo dal punto di vista femminile
La giocatrice coreana Kim “Geguri” Se-yeon sta per firmare un contratto nella OW League: ma il settore esport è davvero aperto alle giocatrici femminili?
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[Sun895]

Oddio pure questa.... discriminare le donne anche su un videogioco....
Che cavolo di differenza ci sarà tra un uomo e una donna pad alla mano?
Poi si incazzano perchè non vengono presi seriamente.

[Michela Sizzi]

Oddio pure questa.... discriminare le donne anche su un videogioco....
Che cavolo di differenza ci sarà tra un uomo e una donna pad alla mano?
Poi si incazzano perchè non vengono presi seriamente.

guarda che era proprio questo il mio intento: non ci sono differenze, perché crearne?

[Sun895]

guarda che era proprio questo il mio intento: non ci sono differenze, perché crearne?

Ma infatti sono d'accordo con te! Forse mi sono espresso male

[Kuroi the Black]

Bell'articolo, complimenti

In particolare penso che la faccenda 'Poison Ivy' abbia davvero origine, come scrivi, da quei preconcetti obsoleti radicati nella mentalitá maschile.

Il principio secondo cui non solo ogni donna in un gruppo di uomini debba necessariamente cercare il controllo, attraverso il proprio essere donna, sui maschietti, ma anche secondo cui i suddetti maschietti, poverini, sono inevitabilmente distratti da una presenza femminile.

Questa idea di 'tensione sessuale inevitabile' che sembra funzionare solo in un senso, quello secondo cui una teammate donna causi per forza scompiglio in quanto possibile oggetto di desiderio (e sottolineamo oggetto).

Boys will be boys, no?

È lo stesso principio per cui in certi posti le ragazzine al liceo vengono sospese se a giugno si presentano in canottiera, perchè i loro poveri compagni di classe pieni di ormoni non si concentrano se sono a meno di sei metri da una scollatura.

L'Esport rimarrá un ambiente tossico per le ragazze finchè non si infilerá in testa ai ragazzi che è possibile anche vedere una donna come una professionista e punto.

[Michela Sizzi]

Bell'articolo, complimenti

In particolare penso che la faccenda 'Poison Ivy' abbia davvero origine, come scrivi, da quei preconcetti obsoleti radicati nella mentalitá maschile.

Il principio secondo cui non solo ogni donna in un gruppo di uomini debba necessariamente cercare il controllo, attraverso il proprio essere donna, sui maschietti, ma anche secondo cui i suddetti maschietti, poverini, sono inevitabilmente distratti da una presenza femminile.

Questa idea di 'tensione sessuale inevitabile' che sembra funzionare solo in un senso, quello secondo cui una teammate donna causi per forza scompiglio in quanto possibile oggetto di desiderio (e sottolineamo oggetto).

Boys will be boys, no?

È lo stesso principio per cui in certi posti le ragazzine al liceo vengono sospese se a giugno si presentano in canottiera, perchè i loro poveri compagni di classe pieni di ormoni non si concentrano se sono a meno di sei metri da una scollatura.

L'Esport rimarrá un ambiente tossico per le ragazze finchè non si infilerá in testa ai ragazzi che è possibile anche vedere una donna come una professionista e punto.

AMEN! Amen per dio! è proprio questo che intendo comunicare. una croce si crea con due assi, sempre. non si possono sempre e solo additare gli uomini come depravati poco intelligenti, se una buona parte delle "grill gamerz" se ne approfitta largamente.

[Michela Sizzi]

La colpa è anche e tanta della loro giovane età e li credo ci sia poco da far capire o inculcare, resta che da ambo i lato si giochi molto sulla cosa e chi ce dietro non vuole sicuramente perdere soldi.
I giocatori guadagnano ma chi vive alle loro spalle guadagna dal loro vincere, vederli perdere per qualcosa che loro considerano distrazioni non lo vedono bene.

Certi confini nel 21° secolo dovrebbero essere scomparsi ma rimangono presenti, resta che la colpa è sempre un 50/50 mai di uno solo, come a volte vogliono farcela apparire per comodità.

a me da solo fastidio che non si guardi mai il quadro generale e che si vadano a toccare sempre i soliti quattro punti, veri eh, ma non è tutto lì. Sarebbe troppo semplice.

[Fabio La Rocca]

Oddio pure questa.... discriminare le donne anche su un videogioco....
Che cavolo di differenza ci sarà tra un uomo e una donna pad alla mano?
Poi si incazzano perchè non vengono presi seriamente.

Purtroppo la ?”sindrome da cazzetto?” colpisce moltissime persone di sesso maschile, figuriamoci essere oneshottato da una donna.
Cacchio ma solo io vorrei più donne gamer che allo stesso tempo rimangano donne!?!?!?

Modificata da Fabio La Rocca, 15 February 2018 - 08:48 PM.

[renxx]

Si ok però...una foto non è proprio presa dagli esport femminili

[d1ablo]

Si ok però...una foto non è proprio presa dagli esport femminili

scommetto l'ultima foto dell'articolo

cmq è innegabile che nella mentalità maschile fin dall'alba dei tempi le ragazze sono scarsissime ai videogiochi, per quanto mi riguarda ho 35 anni e MAI ho visto una ragazza brava ad un videogioco che non fosse The Sims o roba simile (quindi nulla di competitivo), se non la mia attuale compagna a Mario Kart che il più delle volte arriva prima di me al traguardo

[Luxyan]

L'articolo è molto ben scritto! Ho apprezzato in modo particolare l'impostazione critica (nel senso di "analitica"): vengono trattati i reali nodi della questione, magari non tutti (ovviamente due pagine non bastano per parlare di quest'argomento nella sua interezza) ma perlomeno quelli giusti, senza scendere nella superficialità o nel buonismo che permeano spesso articoli su questo tema, purtroppo.

Finché qualcuno non mi mette davanti uno studio che dimostra la superiorità fisiologica dei maschi in quest'ambito, io resterò convinto che la schiacciante minoranza femminile sia dovuta esclusivamente a motivi socio-culturali. La situazione delle donne nell'esport è un sintomo del problema ben più generale e antico che è il maschilismo, ma c'è da notare che questa - in qualsiasi ambito - è anche sua causa, quindi un passo avanti per le giocatrici potrebbe significare molto.

Avrei una domanda per Michela: prima di leggere questo pezzo non sapevo dell'esistenza delle egirls, anche perché non seguo molto Twitch. Quanto è grande questo fenomeno, per avere un'idea? Non posso credere che tutto ciò sia la normalità.

[renxx]

scommetto l'ultima foto dell'articolo

Veramente parlavo delle due patonze in terzultima foto

[d1ablo]

Veramente parlavo delle due patonze in terzultima foto

ovvio, la mia era una battuta