Quando andranno a scuola verranno presi per il cu.lo dagli altri e ci soffriranno molto
quando tornano a casa e trovano i genitori etero che si menano invece fanno salti di gioia
Quando andranno a scuola verranno presi per il cu.lo dagli altri e ci soffriranno molto
Purtroppo è vero...ma il problema non è del bambino o della coppia che li adotta, ma del fatto che viviamo in un Paese ancora arretratissimo da questo punto di vista (e non solo...).
Se un giorno mia/o figlia/o mi venisse a dire "sono gay" nessun problema; se un giorno dovessi venire a sapere che a scuola prende per il culo qualcuno perché gay o perché figlio adottivo di coppia gay, divento una belva.
Modificata da STAZ, 31 January 2018 - 08:59 PM.
L'altro giorno alla radio ne stavano parlando come se fosse una cosa normalissima, eppure, nonostante non abbia nulla contro i gay o contro i matrimoni gay, non riuscivo ad essere d'accordo.
Mi spiego meglio.
Se una persona è omosessuale, nel senso che è attratta da persone del suo stesso senso, non c'è nulla di male. Se io, grande e grosso dovessi sentirmi dire per convenzione di dover andare con gli uomini mi darei all'eremitaggio, non vedo perchè una donna dovrebbe essere costretta ad andare con gli uomini se non le piacciono o viceversa.
Stessa cosa per il matrimonio gay, non vedo il motivo per cui, a livello legislativo, una coppia di fatto debba essere lesa... sono persone grandi, capaci di intendere e di volere, quindi nessuno dovrebbe decidere per loro cosa sia giusto o sbagliato.
Con i bambini la cosa è diversa.
Per quanto sia fermamente convinto che non bastino un papà ed una mamma per crescere un bambino, ma serva anche e soprattutto amore, ritengo che un bambino piccolo debba poter crescere in un contesto "normale" al di là che crescere in una famiglia piena d'amore.
Prima che mi diate addosso, non intendo dire che una coppia gay sia anormale, intendo dire che non è normale che abbiano un figlio. E' contro natura, devono per forza di cose ricorrere alla legge o alla scienza, ma da soli non potrebbero averne... ora, sebbene loro possano aver scelto di stare insieme per poter seguire il proprio amore o il proprio istinto, il bambino non può avere questa "scelta", soprattutto se neonato.
Per quanto una coppia gay potrebbe dare più amore di una coppia composta da uomo e donna, il bambino, crescendo in un contesto innaturale, non potrebbe avere ripercussioni??? Io penso di si... forse perchè in Italia ancora concetti come famiglia allargata, scambi di coppia o altro non sono così all'ordine del giorno (esistono, ma non sono visti di buon occhio...), penso che un bambino potrebbe sentirsi in difetto rispetto agli altri.
Qualcun altro la pensa come me o sono io troppo bigotto????
discorso molto complesso e difficile da esprimere in due parole. Di fatto io sarei prima di tutto per uno "snellimento" delle procedure di adozione in generale, il che non significa minori controlli sulle famiglie affiatare (anzi), ma probabilmente parametri diversi e meno "giro di soldi" sotto. Detto ciò sono favorevole all'adozione da parte di coppie gay, perché a mio avviso un bambino che cresce in una famiglia, amato, vive meglio (non parliamo poi di certe realtà difficili di cui si sente spesso parlare e che riguardano altre parti del mondo). Non vedo come, se le persone che costituiscono la coppia sono equilibrate e responsabili (ma vale per coppie di qualsiasi sesso), possa fare differenza se è costituita da due individui di sesso diverso o dello stesso sesso. E non capisco sinceramente cosa si intenda quando si parla di "contesto innaturale" o del fatto che coppie gay possono avere figli solo tramite la scienza o per vie legali. Tanti genitori etero ottengono l'affidamento del figlio per vie legali. Tante coppie etero che non possono avere figli ricorrono alla scienza...e a questo riguardo io preferirei favorire l'adozione di un bambino piuttosto che una "procreazione assistita" (e simili), che mi sembra più innaturale, cos' come mi sembra piuttosto innaturale un bambino che nasce da una madre ultracinquantenne.
L'"unico" problema, a mio avviso, è costituito dalla società (e hai detto poco!): finché verrà vista come una cosa innaturale, i figli adottivi di coppie gay saranno "additati", ma questo è un disagio che non deriva dalla natura della coppia, ma dal contesto sociale. Quindi se e quando si arriverà a consentire l'adozione da parte di coppie gay, i primi "pionieri" pagheranno lo scotto...un po' come quando eravamo bambini noi e c'erano pochissimi figli di divorziati e il compagno di scuola di turno (figlio di divorziati) era il "poverino" o il soggetto da perculare, a seconda. Ora è quasi più normale essere figlio di divorziati che vivere con entrambi i genitori
Il fatto che due esseri dello stesso sesso si amino e desiderino vivere liberamente la loro sessualità non mi turba minimamente. Certo, non tutti vivono tale condizione con equilibrio e buon gusto, ma questo vale anche per troppe coppie etero e comunque il buon gusto fa parte dello stile, non può certo essere imposto per legge. Allo stesso modo non vedo il problema nel fatto che tali unioni abbiano un riconoscimento di tipo civile e amministrativo, con l’attribuzione di determinati diritti e doveri alla coppia. Sono invece del tutto contrario ad ogni ipotesi di adozione di bambini a coppie gay.
perché?
Se vogliamo discutere di cosa sia naturale e cosa no allora le coppie gay non lo sono e non lo è quindi il fatto che crescano dei figli. Se vogliamo discutere invece che la specie umana sia in grado di fare qualcosa di contro natura tanto da renderlo normale è un altro paio di maniche. Questo vale non solo per le coppie gay ma anche per molte altre cose che ci riguardano.
Penso che una coppia gay possa crescere tranquillamente un figlio, anche se avrà delle difficoltà ovvie, dovute all'ambiente ostile. I figli dei gay avranno un'infanzia in genere più infelice di quella dei figli degli etero? Probabile. È risolvibile? Sì, ma non nel breve termine. Ci vorranno decenni perchè venga accettato dal 90% delle persone.
da qualche parte bisogna cominciare... io sono favorevole al quesito di Jagral: sì, darei la possibilità di rendere felici dei bambini con famiglie non necessariamente etero. Ma imporrei un'educazione civile sin dalle elementari per tutti (adottati e non) i bambini su questa cosa... altrimenti saranno solo degli emarginati e forse potrebbero odiare i genitori adottivi proprio perché diversi.
Probabilmente il mio problema è che vivo in una società in cui la gente preferisce offendere che spiegare le proprie ragioni, ma ahimè, il ben dell'intelletto non è di cosa ampia diffusione come si pensi.
Sei troppo bigotto e non credo sia l'unico problema.
Come definisci una cosa "naturale"?Se vogliamo discutere di cosa sia naturale
1. agg., della natura, attinente alla natura; che concerne il mondo fisico, che è parte integrante della natura: legge naturale, bellezze naturali | parco naturale: territorio in cui vivono specie di piante e animali particolari, spesso rare, posto sotto la tutela giuridica statale o regionale
2. agg., che deriva, che è fornito dalla natura: risorse naturali | che si possiede per natura, innato: inclinazione naturale, istinti naturali
3a. agg., estens., genuino, privo di alterazioni: capelli biondo naturale, voce naturale | spontaneo, immediato: sentire un naturale affetto per qcn., mi venne naturale agire così; non studiato, che rivela naturalezza: persona naturale, fotografia in posa naturale
3b. agg., confezionato con sostanze o materiali presenti in natura: aromi, coloranti naturali | alimenti naturali: senza additivi e conservanti; acqua naturale: non minerale o non gassata
4. agg., conforme all’ordine della natura, fondato sulle sue leggi: il corso naturale degli eventi | estens., prevedibile e ovvio: è naturale che i figli amino i genitori; anche come risposta affermativa: «Verrai alla festa?» «N.!», «È naturale!»
Come ho spiegato nel primo post le coppie omosessuali sono previste in natura, sono una cosa del tutto naturale.Se vogliamo discutere di cosa sia naturale e cosa no allora le coppie gay non lo sono e non lo è quindi il fatto che crescano dei figli. Se vogliamo discutere invece che la specie umana sia in grado di fare qualcosa di contro natura tanto da renderlo normale è un altro paio di maniche. Questo vale non solo per le coppie gay ma anche per molte altre cose che ci riguardano.
Penso che una coppia gay possa crescere tranquillamente un figlio, anche se avrà delle difficoltà ovvie, dovute all'ambiente ostile. I figli dei gay avranno un'infanzia in genere più infelice di quella dei figli degli etero? Probabile. È risolvibile? Sì, ma non nel breve termine. Ci vorranno decenni perchè venga accettato dal 90% delle persone.
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