L'altro giorno alla radio ne stavano parlando come se fosse una cosa normalissima, eppure, nonostante non abbia nulla contro i gay o contro i matrimoni gay, non riuscivo ad essere d'accordo.
Mi spiego meglio.
Se una persona è omosessuale, nel senso che è attratta da persone del suo stesso senso, non c'è nulla di male. Se io, grande e grosso dovessi sentirmi dire per convenzione di dover andare con gli uomini mi darei all'eremitaggio, non vedo perchè una donna dovrebbe essere costretta ad andare con gli uomini se non le piacciono o viceversa.
Stessa cosa per il matrimonio gay, non vedo il motivo per cui, a livello legislativo, una coppia di fatto debba essere lesa... sono persone grandi, capaci di intendere e di volere, quindi nessuno dovrebbe decidere per loro cosa sia giusto o sbagliato.
Con i bambini la cosa è diversa.
Per quanto sia fermamente convinto che non bastino un papà ed una mamma per crescere un bambino, ma serva anche e soprattutto amore, ritengo che un bambino piccolo debba poter crescere in un contesto "normale" al di là che crescere in una famiglia piena d'amore.
Prima che mi diate addosso, non intendo dire che una coppia gay sia anormale, intendo dire che non è normale che abbiano un figlio. E' contro natura, devono per forza di cose ricorrere alla legge o alla scienza, ma da soli non potrebbero averne... ora, sebbene loro possano aver scelto di stare insieme per poter seguire il proprio amore o il proprio istinto, il bambino non può avere questa "scelta", soprattutto se neonato.
Per quanto una coppia gay potrebbe dare più amore di una coppia composta da uomo e donna, il bambino, crescendo in un contesto innaturale, non potrebbe avere ripercussioni??? Io penso di si... forse perchè in Italia ancora concetti come famiglia allargata, scambi di coppia o altro non sono così all'ordine del giorno (esistono, ma non sono visti di buon occhio...), penso che un bambino potrebbe sentirsi in difetto rispetto agli altri.
Qualcun altro la pensa come me o sono io troppo bigotto????