Questa discussione ha avuto 17 risposte

[Matte44]

Come da titolo, volevo discutere con voi su quali sono i mangaka e le loro serie memorabili da recuperare per avere una base storica sul fumetto giapponese in sé.

 

Personalmente io direi Osamu Tezuka con Black Jack (essendo sia storie autoconclusive che si possono leggere tranquillamente a sé sia un giallo molto interessante) e La Fenice (dato che racchiude le tematiche a lui care sviluppate in tutta la sua carriera); aggiungo poi Go Nagai con Cutie Honey (suo omaggio al genere Super Sentai e al fanservice comico che non nasconde mai) e Devilman (capolavoro apocalittico che mostra la mostruosità dell'essere umano).

Voi invece chi scegliereste?

[TarchiatoTasso]

io sto leggendo Alabaster di Tezuka, molto interessante ( non ho iniziato altro perchè son serie piuttosto lunghe le sue), prossimamente recupererò "i tre adolph"

[Akumasama]

Horobi di Yoshihisa Tagami

[Dameth]

Sampei Shirato.

Ho sempre amato i ninja e le storie legate a queste figure, al periodo sengoku, alle lotte di potere dei daimyo e samurai vari...purtroppo in Italia è arrivato poco di questo maestro, nonostante abbia prodotto moltissime opere.

La Hazard Edizioni ha publicato "Akame - The Red Eyes" (volume unico) e "Kagemari Den" (in 4 volumi da quasi 400 pagine l'uno e dal costo non prprio accessibile a molti di oltre 30 euro per albo).

Io comunque lo consiglio, anche per chi volesse approfondire dal punto di vista storico le vicende che portarono alla fine del periodo Sengoku e all'ascesa di Nobunaga Oda e personaggi come Akechi Mitsuhide, Toyotomi Hideyoshi o Tokugawa Ieyasu

Sono arrivate anche due o tre serie animate, trasmesse molti anni fa e non so se mai più riproposte ("Ninja Kamui", "Sasuke il piccolo ninja" e forse una terza di cui non ricordo il nome)

Yamato ha ripubblicato recentemente un cofanetto con la serie di Ninja Kamui...ovviamente non me lo sono fatto scappare  

[Matte44]

Io sto leggendo Alabaster di Tezuka, molto interessante (non ho iniziato altro perché son serie piuttosto lunghe le sue), prossimamente recupererò "I tre Adolph"

Bellino Alabaster, appartiene nel periodo in cui Tezuka entrò in crisi e lui stesso ammise che alcune opere erano dei fallimenti (compresa questa), ma secondo me esagerava dato che non l'ho trovata così brutta.

I tre Adolph mi manca, ma da quanto ne so in molti dicono essere uno dei suoi capolavori.

 

Horobi di Yoshihisa Tagami

Spiega (cortesemente sia chiaro) il motivo per cui hai scelto questo titolo.

Modificata da Matte44, 17 January 2018 - 01:02 AM.

[TarchiatoTasso]

Bellino Alabaster, appartiene nel periodo in cui Tezuka entrò in crisi e lui stesso ammise che alcune opere erano dei fallimenti (compresa questa), ma secondo me esagerava dato che non l'ho trovata così brutta.

I tre Adolph mi manca, ma da quanto ne so in molti dicono essere uno dei suoi capolavori.

 

 

 

si avevo letto questa sua "autocritica" ma sinceramente per ora( sono al primo volume) lo sto trovando un manga pieno di spunti. Ha le sue ingenuità ( ma anche tanti anni sul groppone) però funziona ed intriga. 

[Akumasama]

Spiega (cortesemente sia chiaro) il motivo per cui hai scelto questo titolo.

Perchè Tagami è un autore storico, perchè la storia è originale, interessante, molto 80's stile allo stesso tempo stupisce per alcuni temi o dialoghi trattati. All'epoca ero piccolo e non ci facevo caso, ma riletto oggi nella nuova edizione è evidente come già allora si rivolgesse ad un pubblico più adulto e non al classico target adolescenziale.

Fra i titoli storici metto anche Ushio to Tora di Kazushi Fujiwara.


Aggiungo anche "L'età della convivenza" di Kazuo Kamimura. Perchè è uno dei più grandi autori storici di manga giapponesi e perchè è una grandissima storia, interessante, adulta, peculiare, molto avanti rispetto ai suoi tempi per tematiche trattate e modalità in cui vengono trattate.
Last but not least aggiungo il poco conosciuto "L'uomo senza talento" di Yoshiharu Tsuge, un autore importantissimo e poco conosciuto, questo lavoro è stato seminale per decine di opere successive, è un manga importantissimo nel panorama storico dei lavori del sol levante.

[Kiavik]

Leggetevi "Aula alla deriva" di Kazuo Umezo. È uno dei grandi classici dell'horror giapponese insieme a Devilman ed è recentemente stato tradotto in Italia da Hikari.

[Matte44]

Perchè Tagami è un autore storico, perchè la storia è originale, interessante, molto 80's stile allo stesso tempo stupisce per alcuni temi o dialoghi trattati. All'epoca ero piccolo e non ci facevo caso, ma riletto oggi nella nuova edizione è evidente come già allora si rivolgesse ad un pubblico più adulto e non al classico target adolescenziale.

Fra i titoli storici metto anche Ushio to Tora di Kazushi Fujiwara.


Aggiungo anche "L'età della convivenza" di Kazuo Kamimura. Perchè è uno dei più grandi autori storici di manga giapponesi e perchè è una grandissima storia, interessante, adulta, peculiare, molto avanti rispetto ai suoi tempi per tematiche trattate e modalità in cui vengono trattate.
Last but not least aggiungo il poco conosciuto "L'uomo senza talento" di Yoshiharu Tsuge, un autore importantissimo e poco conosciuto, questo lavoro è stato seminale per decine di opere successive, è un manga importantissimo nel panorama storico dei lavori del sol levante.

Capisco, ti sono grato per avermi illustrato così dettagliatamente la scelta del primo fumetto.

Per il secondo titolo ti riferisci a Ushio e Tora di Kazuhiro Fujita?

Conosco invece solo di fama le ultime opere da te citate, ma vedrò di recuperarle in futuro.

[LTA]

Fra i titoli storici metto anche Ushio to Tora di Kazushi Fujiwara.

 

Ma cosa si intende per "storico"? Immaginavo che nel topic si parlasse delle opere che hanno definito il genere manga, cioè anni '40-'70 max. Ushio e Tora è primi anni '90...

[Matte44]

 
Ma cosa si intende per "storico"? Immaginavo che nel topic si parlasse delle opere che hanno definito il genere manga, cioè anni '40-'70 max. Ushio e Tora è primi anni '90...

Effettivamente non hai tutti i torti, che Akumasama si sia sbagliato?

[LTA]

Effettivamente non hai tutti i torti, che Akumasama si sia sbagliato?

 

In realtà, anche se ho quotato Akumasama, era più una domanda per te che hai aperto il topic

Di che periodo storico vuoi parlare precisamente?

[Matte44]

 
In realtà, anche se ho quotato Akumasama, era più una domanda per te che hai aperto il topic
Di che periodo storico vuoi parlare precisamente?

Perdona innanzitutto la mia ignoranza in merito, ma un'epoca precisa non c'è l'ho in mente perché volevo discutere dei manga che hanno gettato le fondamenta del media diventando anche dei classici come appunto la produzione di Tezuka e Nagai.

Poi certo, si può discutere delle opere realizzate più in là con gli anni se hanno contribuito alla creazione/sviluppo/diffusione/affermazione di questo tipo di fumetto, ma se ci si attiene alla premessa iniziale sarebbe meglio (se fosse però sbagliata dimmelo pure).



Aggiungo: personalmente non so se considerare Shōtarō Ishinomori dato che è arrivata poca roba da noi e Leiji Matsumoto perché da quanto ne so i lavori cartacei non sono granché rispetto alle controparti animate.

[Delita]

Tiè, ringraziami dopo: https://anime.everye...y-joe-3076.html

[King Glice]

Yutadetamago con Kinnikuman.

Manga storico che precede di qualche anno il più blasonato almeno in occidente, Dragon Ball.

Peccato non sia mai arrivato in Italia.