Stronger: la recensione del film con Jake Gyllenhaal
#1
Inviato 28 October 2017 - 10:15 AM
Una storia di amore, coraggio e rinascita con Jake Gyllenhaal nei panni di Jeff Bauman, sopravvissuto all'attentato della maratona di Boston.
..
Leggi l'articolo completo: Stronger: la recensione del film con Jake Gyllenhaal
#4
Inviato 28 October 2017 - 07:56 PM
Incredibile come David Gordon Green sia passato da commedie demenziali di dubbio livello ad un tipo di cinema stile Sundance.
Quindi riconferma le buone idee ed impressioni sorte in me con Joe.
Dubbio livello? Strafumati è un capolavoro di genere. Non è che se un film è serio è bello e se non lo è diventa una [Censura]....
#5
Inviato 28 October 2017 - 08:32 PM
Dubbio livello? Strafumati è un capolavoro di genere. Non è che se un film è serio è bello e se non lo è diventa una [Censura]....
Aspetti io non ho mai detto questo, io mi ricordavo solo dello Spaventapassere che detto tra noi è una commedia demenziale di dubbio livello.....
Pineapple Express è un buon film con Rogen, Franco e McBride..ed una comparsata di quello schianto di Amber Heard.
Sei parente di Luca Semeraro?
#11
Guest_MattiaO87eYe
Inviato 29 October 2017 - 12:34 PM
Io con Saramago ho un rapporto di amore/odio piuttosto ambiguo: non sono mai riuscito a perdonargli un paio di volumi, mentre con "L'anno della morte di Ricardo Reis", per esempio, mi ha conquistato senza che potessi opporre resistenza. Enemy, secondo me, è più fluido rispetto al libro, ma mi rendo conto che si tratta assolutamente di un insieme di fattori molto personale: momento di lettura, stile, approccio al contenuto.Oddio, il libro ho finito ieri sera di leggerlo e l'ho preferito al film per il finale, più chiaro ma ugualmente ambiguo/amaro.
Modificata da MattiaO87, 29 October 2017 - 12:35 PM.
#12
Inviato 29 October 2017 - 02:08 PM
Jake l'unica volta che si è trovato in una produzione di dubbio livello è Prince of Persia.
#13
Inviato 29 October 2017 - 03:43 PM
Diciamo che Saramago è piuttosto verboso, per dirti una cosa semplice ci mette 3 pagine perché fa un mare di disquisizioni culturali sue. Che ogni tanto può starci ma un libro intero insomma.Io con Saramago ho un rapporto di amore/odio piuttosto ambiguo: non sono mai riuscito a perdonargli un paio di volumi, mentre con "L'anno della morte di Ricardo Reis", per esempio, mi ha conquistato senza che potessi opporre resistenza. Enemy, secondo me, è più fluido rispetto al libro, ma mi rendo conto che si tratta assolutamente di un insieme di fattori molto personale: momento di lettura, stile, approccio al contenuto.
#14
Inviato 29 October 2017 - 04:11 PM
Secondo me sono tutti e due belli...Samarago più classico, invece Villeneuve è stato personale nel variarlo aggiugengo contaminazioni prese dal cinema di Lynch/Cronenberg/Polanski...
Jake l'unica volta che si è trovato in una produzione di dubbio livello è Prince of Persia.
Penso che tutti gli attori di quel film vogliano scordarlo.
Detto questo, mi interessa parecchio.
#15
Inviato 30 October 2017 - 02:32 AM
A dire il vero è partito proprio con quel tipo cinema, vedi George Washington.Incredibile come David Gordon Green sia passato da commedie demenziali di dubbio livello ad un tipo di cinema stile Sundance.
Quindi riconferma le buone idee ed impressioni sorte in me con Joe.
Inviato dal mio SM-J510FN utilizzando Tapatalk
Leggono questa discussione 0 utenti
0 utenti, 0 ospiti, 0 utenti anonimi