Il senso c'è eccome, certi tipi di giochi non sono adatti ad un certo tipo di utenza che rappresenta la grande percentuale della fanbase di una console.
E' un discorso che solitamente si tende a non fare per non alimentare console war o che molti additano come generalizzazione semplicistica ma ciò non di meno è verità dei fatti.
Fai uscire un titolo strategico alla Star Craft su PS4, oppure un titolo poco action o troppo giapponese su XOne e guarda le vendite.
Certo Cup Head non è ne un titolo giappo ne un titolo poco action ma mi pare anche troppo curato per l'americano medio, ed è per questo che sono curioso di vedere i dati di vendita.
Per carità, sappiamo che in origine lo zoccolo duro era dato da appassionati di giochi multiplayer. Non c'è nulla do male ad avere un orientamento preciso.
Ma, allo stesso tempo, su x360 sono passati tanti generi doversi.
I tempi però cambiano ed oggi c'è stata una migrazione anche lato multiplayer su ps4 con tutti i giochi che reputi "americani".
Attualmente, altro PS, è la console di riferimento anche in America.
Su One, lo stesso Ori ha avuto un buon successo.
La console inizia a costare davvero poco e ad attrarre un pubblico già piuttosto eterogeneo. Anzi, diciamo anche più selezionato vista la scelta in controtendenza.
Così come un giocatore Nintendo monopiattaforma si fa una ragione se non può giocare a certi titoli AAA, lo stesso vale per uno che ha solo xbox o PS per altri titoli.
Fosse per me, ripeto, non dovrebbero mai esserci barriere e tutti i giochi acquistabili ovunque.
Ma, la maggioranza continua a preferire esclusive. Quindi, vanno accettate e ci si adegua come da tanti anni a questa parte.
Avere una predominanza non significa escludere tutti gli altri tipi di prodotto
E poi il tanto disprezzato americano, non si può catalogare per assolutismi. Gioca a parecchie cose, basta guardare i reporter Steam. Giochi del genere compresi