Visto venerdì...
avendo letto poco e nulla, pensavo fosse un non-seguito, nel senso che non fosse direttamente collegato al primo Blade Runner ma facesse più citazioni o rimandi a personaggi ed eventi precedenti, ed invece è proprio un seguito...
detto questo, mi aggiungo a chi dice che fotografia, atmosfera e regia sono illustri e che sono stati bravissimi a farci rientrare nell'universo di BR, aggiungendo quel poco per distaccarlo e renderlo a sè stante ed ovviamente dimostrare i 30 anni passati... anzi ho adorato il fattore tecnologia dallo stile quasi retrò che riprende una visione da film sci-fi anni '80 e continuando per 30 anni da quel concetto e non avendo molte contaminazioni di quella attuale.
Detto questo buon film, per me nessun momento lento, scivola via una bellezza (ma adorando la 3a serie di Twin Peaks penso che sia questo il fatto che non mi sembri lento
, immagino che per i ragazzi più giovani possa essere un mattone come all'epoca lo fu il primo BR per me - seppur piacendomi), l'attore principale ha una mimica molto buona ed è stato molto bravo (ovviamente 'a livello di icona' Rutger Hauer resterà imbattibile nei prossimi secoli
) ma al film gli manca la scintilla delle grandi opere.
Mentre il primo film fatto nell'82 riuscì ad avere successo (critico più che altro) per via di questi fattori tecnici, di aver portato un universo distopico che poi è divenuto una sorta di modello da copiare, di una serie di battute che sono rimaste nell'immaginario, pur proponendo quei piccoli messaggi lasciati all'interpretazione, non è che avesse una stesura narrativa complessa o da picchi molto alti... ma all'epoca l'insieme delle cose ne decretò l'ovvio successo... adesso nel 2017 lo sceneggiatore doveva farsi ispirare molto di più per scrivere qualcosa che potesse destare l'interesse dello spettatore, potesse nuovamente catturare un argomento come quello, ormai usato in mille salse, della coscienza degli androidi... insomma, a livello di sceneggiatura segue il filone 'lineare' del precedente film, non crea molti colpi di scena (anzi, a parte uno abbastanza semplice iniziale), non stratifica lo a più livelli, non lascia molta all'interpretazione... insomma, se in tutto il resto il film è un prodigio, a livello narrativo si è fatto troppo poco per diventare un'opera importante di questi tempi.
Forse Lynch purtroppo fa diventare banali e lineari qualsiasi altro film o telefilm seguito successivamente
però a meno che non mi sia sfuggito qualcosa durante la singola visione del film, mi è parso abbastanza basilare... qui parliamo di film di fantascienza 'profondi' che sono diversi dai film di fantasciena d'azione e 'poco autoriali', poco profondi... almeno questo è quello che penso
Modificata da Matthia, 16 October 2017 - 04:27 PM.