Questa discussione ha avuto 37 risposte

[Gippo73]

Comunque il ragazzo che interpreta Light è terribile, quando vede per la prima volta Ryuk sembrava Barbara D'urso.

Nat Wollf è un bravo attore IMHO. Lo seguo da un po' e mi piace la sua crescita, ma qui semplicemente sembra essersi dimenticato di cosa è capace. Quella scena mi ha fatto proprio esclamare : Ma che è sta roba?
Nonostante tutto l'ho visto fino alla fine . Bocciato su tutta la linea , anche non paragonandolo all'opera originale , cosa difficile da fare , ma non impossibile. Ho visto di meglio , anche di peggio , ma di meglio senz'altro.

[Gippo73]

D'accordo su tutto tranne che sul mercato Home Video. Ogni volta che entro in Netflix vedo nuove produzioni al limite dell'inutile e della sufficienza. Potrebbe investire molto meglio i suoi soldi. Per l'Home Video beh, come hai già detto è un controsenso, loro hanno reinventato l'intrattenimento casalingo non utilizzando supporti fisici... riutilizzarli sarebbe alquanto stupido, però capisco che un collezionista vorrebbe l'opera fisica anziché uno sterile contenuto streaming.

Ultimamente la penso come te . Ultimamente c'è un calo pazzesco, e le serie che aspetto non solo sono poche , ma la metà non sono neanche Netflix, ma solo "distribuite" da Netflix.
Per il cinema , in tanti a dire che Netflix è il futuro . A me non pare , tranne rarissimi casi , produzioni mediocri.
Amazon sta facendo meno , ma decisamente molto meglio.
Per l'home video invece non è solo un discorso da collezionista , è il semplice fatto che puoi decidere di non avere più Netflix e voler vedere comunque alcune sue serie. Ad esempio, io adoro Sherlock ed anche se non è il massimo l'edizione italiana mi piace averla in blu ray , però, siccome la quarta serie in Italia è stata trasmessa da Netflix adesso devo aspettare le calende greche per avere il blu ray?

[Mr. Blue]

Con riguardo al live action si Death Note peccato. Merita almeno Dafoe?

 

L'unica cosa buona è la sua voce, perché perfino il personaggio di Ryuk è sbagliato.
Voce perfetta la sua btw

[avuerre]

Ultimamente la penso come te . Ultimamente c'è un calo pazzesco, e le serie che aspetto non solo sono poche , ma la metà non sono neanche Netflix, ma solo "distribuite" da Netflix.
Per il cinema , in tanti a dire che Netflix è il futuro . A me non pare , tranne rarissimi casi , produzioni mediocri.
Amazon sta facendo meno , ma decisamente molto meglio.
Per l'home video invece non è solo un discorso da collezionista , è il semplice fatto che puoi decidere di non avere più Netflix e voler vedere comunque alcune sue serie. Ad esempio, io adoro Sherlock ed anche se non è il massimo l'edizione italiana mi piace averla in blu ray , però, siccome la quarta serie in Italia è stata trasmessa da Netflix adesso devo aspettare le calende greche per avere il blu ray?

Vero, Amazon sta facendo meno ma forse meglio, così bisognerebbe fare. Quella Home Video invece è una questione spinosa e molto interessante, sarebbe bello parlare proprio direttamente con Netflix...

[.:Lucifero:.]

Netflix US ha tanta roba di ottima qualità, tra serie TV (Orange is the New Black, Better Call Saul, 13 Reasons Why, serie Marvel, Stranger Things, etc.), anime (da Steins;Gate a OneManPunch, Attack of the Titan e Aijin o anche gli ultimi OAV Dragon Ball), serie TV per bambini. Lato film è molto altalenante, ma per 10$ al mese hai qualcosa di qualità da guardare tutti i giorni.

Ora, non so se l'offerta Netflix Italia è diversa, ma se fosse farei un pensierino all'account americano.

I contenuti sono esattamente quelli anche in italia. Sul lato serie tv/anime si sta muovendo bene Netflix, almeno io ci ho visto un sacco di roba tra originali e non: vikings, stranger things, tutte le serie marvel, 13 reasons why e se avessi tempo ci sono un sacco di contenuti che recupererei volentieri. Sul lato film effettivamente non riesce a spingere, qualcosina ho provato a vedere di orginale netflix ma non mi ha interessato.

 

Per quanto riguarda death note nel complesso non mi è dispiaciuto, sono d'accordo con molte delle cose dette nella recensione. Purtroppo i personaggi non solo sono interpretati malino ma sono inevitabilmente piatti, non c'è materialmente tempo per approfondirli, ne guadagna però in ritmo. Per essere una roba di un 1:40 h poteva andare molto peggio!

[VIPER]

Occasione da annales persa

 

 

Penso che non lo vedrò mai

[Riccardo Perin]

Questo riadattamento di Death Note non mi ha convinto, per quanto io abbia cercato di non paragonarlo solo e soltanto all'anime, che ho visto;il film riesce ad intrattenere, su questo non c'è dubbio, però ci sono alcune scelte a livello di sceneggiatura che non stavano nè in cielo nè in terra, con i comportamenti dei personaggi del tutto fuori luogo. Per fare un riadattamento del genere devono convincersi a strutturare il tutto in una serie tv e non in un film, in cui molte cose vengono tagliate fuori e il risultato finale (come in questo caso) risulta insoddisfacente.
-Il personaggio di Light è molto svalutato e tolto delle sue caratteristiche essenziali che lo rendono Kira.
-Anche il personaggio di Elle non presenta le sue caratteristiche essenziali (parlo del carattere),riuscendo però a convincere rispetto al suo nemico.
-L'unico personaggio degno di nota è Ryuk, trattato discretamente nel film.
-La scena finale è l'unica che riesce a convincermi,però non ci siamo con il resto del film.
Voto: 6

[anasui]

Adattamento piuttosto mediocre ma anche preso come film a se stante ha troppe pecche per essere un buon intrattenimento.

Non e' il nuovo Dragonball Evolution manco per scherzo ma di certo e' un prodotto poco ispirato.

Si salvano la regia di Adam Wingard,la fotografia che in certe sequenze e' abbastanza ispirata,la rappresentazione grafica di Ryuk ,l'allure di Margaret Qualley che ritrovo sempre piu' in forma dopo The Leftovers e The Nice Guys e quel poco di splatter nelle morti.

Per il resto i pg sono caratterizzati in modo sciatto ed interpretati pure peggio (Nat Wolff e' un buon attore ma visto qui non di direbbe),la trama e' un guazzabuglio e tutto fila veloce e con scarso pathos.

 

Gli dari un 5+