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Buon Amazon Prime Day...
La cara classe media che con il distributore, la gelateria o la porchetta diventava milionaria e condivideva distribuiva tale ricchezza con la famiglia e sul territorio.... buahahahaha!!!
Celentano non avrebbe saputo scriverla meglio sul Fatto Quotidiano, anzi qualche MAIUSCOLO avrebbe aiutato.
Oggi, Amazon Prime Day, sono triste. È ormai qualche mese che sto realizzando che i negozi stanno "finendo". Abito in una città non molto grande, e ormai ogni mese, almeno 1 negozio, chiude. Abbigliamento, alimentari, parrucchieri che lavorano poco, bar, banche che chiudono le filiali e così via. E il tutto mi mette tristezza, più che altro poiché penso si arriverà a una desertificazione delle città medio-piccole in favore dei centri commerciali. Ripenso allora a quando ero piccolo dove qua tutti davvero lavoravano e non c'erano praticamente serrande abbassate. Per carità, qualcuno tirerà avanti, ma avere un negozio, ad oggi, non ti fa più essere in quella classe media che per 50 anni ha fatto crescere il paese Italia. E ci sto male.
Buon Amazon Prime Day...
Anche nei paesini (tipo il mio) i negozi orientati verso un solo servizio o prodotto sono, di fatto, scomparsi. Figuriamoci nelle città Bar pieni di gente la domenica pomeriggio negli anni 90, ora totalmente deserti...
Ma ben vengano i centri commerciali da una parte e gli shop online dall'altra. Non sentirò certamente la mancanza di dovermi girare millemila negozi sparsi in venti posti diversi, con meno scelta, prezzi più alti, meno servizi (vedi wi-fi ormai presente ovunque nei centri commerciali quando invece i negozietti manco ce l'hanno e a volte manco l'aria condizionata), e meno ore di apertura.
lo dico dopo aver sperimentato un paio di mesi addietro, un lungo periodo di 5-6 mesi in un paesino sperduto del sud dove ci sono ancora tantissimi negozietti (anche se molti di meno di quando ci passavo le estati da ragazzo un 15 anni fa) e tutt'ora nessun centro commerciale nel giro di 30-35 minuti di macchina minimo. Lì tutti ancora andavano ai negozietti di paese, visto che i centri commerciali sono lontanissimi. Io ero rimasto allucinato dagli orari di chiusura. per metà del pomeriggio chiusi (fino alle 4 o orari del genere) in giorni lavorativi! weekend sempre chiusi e così via.
preferisco mille volte i centri commerciali (per il piacere di girare/fare shopping "fisico" e trovarmi tutto insieme) classici oppure i parchi commerciali aperti, o i grandi shop online (per risparmiare e farmi arrivare le cose a casa senza perdere tempo). Mi ricordo anche quando da ragazzo c'erano qui da me molti meno centri commerciali di adesso; personalmente non rimpiango quei tempi, anzi.
Modificata da God Morpheus, 11 July 2017 - 12:17 PM.
A me quel che fa girare le palle e' che mentre il padrone di Amazon diventa sempre piu' ricco i suoi lavoratori fanno vita da schiavi.
Vogliamo davvero questo futuro?
Non esiste una via di mezzo tra questa nuova aristocrazia ed il comunismo stalinista?
Con me Amazon ha chiuso da un pezzo.
Modificata da (V) Sarastro, 11 July 2017 - 12:49 PM.
Per me è meglio oggi.
Per quanto mi riguarda la situazione di adesso non è il risultato di un piano malefico di aziende malvagie che tolgono lavoro ai piccoli negozi, è semplice selezione naturale.
Amazon consegna praticamente in 24 ore a costo quasi 0, ha una politica resi che definirei eccezionale e un'assistenza praticamente perfetta.
Ricordo un servizio che fecero tempo fa dove si vedeva che molti negozianti si rifiutano di avere a che fare con la responsabilità post-acquisto.
Per l'elettronica c'è addirittura una legge che dice che il secondo anno la responsabilità è totalmente del negozio dove l'oggetto è stato acquistato.
Secondo voi in uno di quei piccoli negozi famigliari italiani puoi tornare 2 anni dopo dicendo che ti devono riparare/sostituire l'oggetto?
In quel servizio ci provarono pure,la maggior parte della gente rispondeva "chiami la polizia se vuole".
Amazon non è diventato quello che è per i prezzi, lo è diventato perché semplicemente il loro servizio è migliore.
E di questo i negozianti possono lamentarsi solo con se stessi.
C'è uno che conosco con una macelleria qui in centro, un anno fa si è attrezzato per vendere i suoi prodotti online con consegna a domicilio. Ha una montagna di lavoro.
Ed era un classico 50enne poco avvezzo alla tecnologia (e in un settore che nemmeno c'entrava con internet).
Ma quando ha visto come cambiavano le cose ha adeguato i suoi servizi.
E ripeto, è un normalissimo piccolo commerciante.
Senza contare che, come ripeto, i piccoli commercianti si facevano i soldi per loro e al massimo per la famiglia. E ne facevano tanti, in molti casi continuano a farne tanti ma son bravi a fare i piagnoni della fame quando magari possiedono mezze città acquistate vendendo porchetta nelle fiere di paese, facendo i furbi con i nas ed un quarto degli scontrini... Assumere? Pochi e in nero. Pagare? Il meno possibile pure loro. Avete mai lavorato come cameriere per 3.500 lire l'ora? 1.75€? Nei cari e vecchi esercizi di una volta si faceva...
Spedisce localmente o in tutta Italia? Tratta carne altamente marezzata e/o frollata?
Senza contare che, come ripeto, i piccoli commercianti si facevano i soldi per loro e al massimo per la famiglia. E ne facevano tanti, in molti casi continuano a farne tanti ma son bravi a fare i piagnoni della fame quando magari possiedono mezze città acquistate vendendo porchetta nelle fiere di paese, facendo i furbi con i nas ed un quarto degli scontrini... Assumere? Pochi e in nero. Pagare? Il meno possibile pure loro. Avete mai lavorato come cameriere per 3.500 lire l'ora? 1.75€? Nei cari e vecchi esercizi di una volta si faceva...
Ovviamente i soldi veri li fa il proprietario, sia ora che anni fa... i dipendenti vengono pagati da dipendenti in base al mercato del lavoro di quel periodo storico.
C'è da dire però che come ritmi di lavoro(che non c'è) e qualità della vita, non so se si stia meglio oggi rispetto al passato. Secondo me un commesso di 20 anni fa, nel negozio di quartiere viveva meglio di un commesso di oggi in un centro commerciale.
Così come un apprendista macellaio o panettiere...
Ovviamente il mondo cambia e si evolve... prima i centri commerciali hanno soppiantato le piccole attività, adesso gli e-commerce soppianteranno i centri commerciali.
Probabilmente quando i centri commerciali non saranno più il fulcro dell'attività ricreativa dell'italiano medio, allora magari si ripopoleranno le città e rivitalizzeranno alcune attività di quartiere...quello che ne rimarrà.
Ovviamente i soldi veri li fa il proprietario, sia ora che anni fa... i dipendenti vengono pagati da dipendenti in base al mercato del lavoro di quel periodo storico.
C'è da dire però che come ritmi di lavoro(che non c'è) e qualità della vita, non so se si stia meglio oggi rispetto al passato. Secondo me un commesso di 20 anni fa, nel negozio di quartiere viveva meglio di un commesso di oggi in un centro commerciale.
Così come un apprendista macellaio o panettiere...
Ovviamente il mondo cambia e si evolve... prima i centri commerciali hanno soppiantato le piccole attività, adesso gli e-commerce soppianteranno i centri commerciali.
Probabilmente quando i centri commerciali non saranno più il fulcro dell'attività ricreativa dell'italiano medio, allora magari si ripopoleranno le città e rivitalizzeranno alcune attività di quartiere...quello che ne rimarrà.
Viveva meglio relativamente - aveva un potere d'acquisto inferiore ma anche ambizioni e necessità inferiori. Vent'anni fa moda, tecnologia, wellness e lifestyle erano concetti che non entravano minimamente nella bocca di un commesso di un negozio di quartiere. C'era la famiglia, il lavoro e poche altre attività di svago. Torniamo a quei tempi perchè il modo di vivere era più rilassato?
Ma nemmeno per scherzo ci tornereste imho
Viveva meglio relativamente - aveva un potere d'acquisto inferiore ma anche ambizioni e necessità inferiori. Vent'anni fa moda, tecnologia, wellness e lifestyle erano concetti che non entravano minimamente nella bocca di un commesso di un negozio di quartiere. C'era la famiglia, il lavoro e poche altre attività di svago. Torniamo a quei tempi perchè il modo di vivere era più rilassato?
Ma nemmeno per scherzo ci tornereste imho
Perché un commesso al giorno d'oggi può darsi alla pazza gioia? ...se uno ha famiglia, o semplicemente un mutuo e le bollette...tecnologia, wellness e lifestyle sono un miraggio.
Non potrà darsi alla pazza gioia ma di sicuro accede a servizi ed una qualità della vita drammaticamente superiori di quelli di venti se non trent'anni fa e questo fa lievitare il costo della vita stessa.
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