Questa discussione ha avuto 4792 risposte

[Cap]

 

 

[Spugnetta]

la probabile prima scelta del 2018 sarà out tutta la stagione per un infortunio. Michael Porter Jr si è infortunato alla prima con Missouri. 

 

Può essere che il prossimo draft sarà stravolto da questa notizia.

[Tano]

[Kprut]

Comunque regge i riflettori da veterano. Se non sbrocca tutto di colpo il ragazzo ha la testa sulle spalle ben piantata

[Fury87]

Se passi 18 anni a vivere con Lavar puoi anche andare in guerra senza battere ciglio

[Kprut]

Battere la dici a tua sorella

[Spugnetta]

Millsap out 3 mesi

[Cap]

Vacca boia

[Fury87]

Il nostro piccolo Kawhi https://streamable.com/no4jw

[Tano]

Patrick Beverley fuori a tempo indeterminato causa operazione al ginocchio destro. Sempre molto fortunati i Clips

[louie dogs]

Patrick Beverley fuori a tempo indeterminato causa operazione al ginocchio destro. Sempre molto fortunati i Clips

Ed anche quest'anno possiamo dire sarà per l'anno prossimo...

[Gensi]

 

Eccomi.

 

Io credo che prime Dirk oggi sarebbe tra i primi 5-7 giocatori NBA. E' stato praticamente il papà dei lunghi moderni, e nessuno di loro ancora oggi gli si avvicina come skillset.

 

Considera che parlo da tifoso di San Antonio, non ho esattamente in simpatia Dallas e i suoi giocatori.

 

Mi parli di una tendenza a lunghi massicci e falegnami che fanno i facilitatori per le guardie; qui ti chiedo esempi che vadano al di là di Draymond: lui è una bestia assolutamente rara, sia individualmente (mai visto un 6'7" difendere il ferro come lui, ha la stessa forza fisica di Barkley e un acume difensivo senza senso) sia soprattutto nel sistema inimitabile di Golden State. Per il resto non vedo giocatori che rispondano alla tua descrizione, di solito è o l'una o l'altra. Ci sono i falegnami come Whiteside e Jordan da una parte, i facilitatori come Plumlee dall'altra. Oltre a questi però vedo una varietà di lunghi mai vista prima, gente in grado di dominare in post, uscire dall'arco per prendersi una tripla e gestire pick'n'roll come fossero guardie.

 

Se penso ai lunghi dominanti di quest'epoca, gente come Boogie, Davis, Embiid, Jokic e via andare, non vedo falegnami che facilitano per le guardie, vedo colossi che su un campo da basket sanno fare semplicemente tutto. Il fatto che non siano più sempre ad aspettare di ricevere la palla in post è solo un bene secondo me, sta favorendo una grande varietà di situazioni. 

 

E i loro papà sono Dirk e Garnett, gli unici due lunghi abbastanza versatili da poter giocare anche in quest'epoca senza variare sostanzialmente il loro stile di gioco. Perché il tedesco era uno che tirava da ogni posizione, penetrava a canestro come una guardia e se serviva si metteva in post e la buttava dentro da lì. Troppo grosso per le ali, troppo veloce per i centri. 

 

 

Discorso Aldridge: no. Perdinci, no. E' un difensore infinitamente migliore di Dirk (mai avrei pensato di dirlo, ma negli ultimi 2 anni sulla difesa non gli si può dire nulla) ma in attacco non ha un decimo delle soluzioni che contraddistinguono il tedesco. LMA è uno che segna in fade away dal post oppure in piazzato dal pick'n'pop, possibilmente pure questo in fade away. Non attacca mai i close out, è reticente a tirare dalla lunga, non è un gran rimbalzista offensivo. E' "solo" un tiratore dalla media. (almeno prima di quest'anno. In questa stagione sembra un altro, ma finché non lo vedo giocare bene CON Kawhi e durante una partita che conta non ci credo)

 

Per me quello che più si avvicina allo skillset di Dirk è KAT, la sua versatilità in attacco mi ricorda quella del crucco...e anche la sia ignavia in difesa.

 

Quote in italic: Mi riferivo alle squadre recentemente vincenti ovviamente, non alla linea generale delle squadre NBA...il discorso che volevo fare è che non esiste al momento una squadra che, pur avendo lunghi dominanti, riesca ad esprimersi ad altissimi livelli mentre è invece vero il contrario.

 

Quote in grassetto (1): Secondo me è un bene in parte: quando vi è varietà di soluzioni ok, quando giocano sempre fissi 5 fuori no...

 

Quote in grassetto (2): Su questo concordo in pieno e deve svegliarsi perchè i mezzi per essere fattore in D li avrebbe anche. E se non muove il didietro ora non lo muove più.

[Spugnetta]

Ed anche quest'anno possiamo dire sarà per l'anno prossimo...

 

 onestamente ci vedo poco in questi clippers.

 

L'aspetto salariale è il grosso dilemma perché limiterà questa squadra. Griffin è stato maxxato, ma è il lontano parente di quel giocatore che dominava gli Spurs nei playoff di due o tre anni fa. DeAndre andrà in PO l'anno prossimo e molto probabilmente andrà alla ricerca di un max che i Clippers non offriranno. Il triennale del Gallo, visti i ripetitivi infortuni, è un grosso azzardo che per ora stanno pagando. Manca il motore della squadra, Teodosic, ma non so se in questa NBA possa fare la differenza. 

 

Hanno cercato di salvare il salvabile dopo la partenza di Paul, ma in realtà i loro anni li hanno avuti, ora tocca resettare tutto imo. 

[Gensi]

Sì mi sa che siamo alla frutta. E comunque capisci, per quanto io non lo ami, quanto influiva Paul sul rendimento dei lunghi...

 

Altra squadra in caduta libera sono i Bucks e quello lo capisco un po' meno. Non riescono mai a fare il vero salto di qualità - almeno a livello di W in RS -

[Spugnetta]

Sì mi sa che siamo alla frutta. E comunque capisci, per quanto io non lo ami, quanto influiva Paul sul rendimento dei lunghi...

 

Altra squadra in caduta libera sono i Bucks e quello lo capisco un po' meno. Non riescono mai a fare il vero salto di qualità - almeno a livello di W in RS -

 

 

aspetto che rientri Parker per giudicare questi Bucks. Poi voglio dare un minimo di tempo a Bledsoe che non giocava praticamente da 2 anni.