Ho sempre trovato Cruise un attore molto sopravvaluto e troppo limitato alla figura del belloccio di turno, tutto sorriso e niente sostanza. Ha avuto fortuna con i suoi primi film inserendosi in una tipologia d'azione dove le doti recitative richieste erano secondarie rispetto al "fascino" e da lì è andato avanti. Non voglio dire che non sappia recitare o che sia un cane assoluto come attore ma solamente che al di fuori dell'azione, le sue capacità recitative vengono enormemente ridimensionate al contrario ad esempio di Brad Pitt che inizialmente valutavo alla stessa maniera ma che sta riuscendo a convincermi anche come attore oltre che come modello. Entrando nel merito di questo film, già l'idea iniziale non mi ispirava più di tanto (inutile fare un reboot quando hai due ottimi capitoli non troppo vecchi nella memoria di tutti e ai quali sono ancora affezionati) i più l'annuncio che Cruise sarebbe stato il protagonista mi aveva già fatto capire che sarebbe stato un film Cruise-centrico e da lì il risultato, come pure la bassa qualità del film, erano diventate scontate; ho deciso comunque di dargli una possibilità di stupirmi e farmi ricredere ma nulla da fare. Film poco interessante affondato ancora di pi dall'attore che avrebbe dovuto innalzarlo ma che invece ha solo contribuito ad affossarlo.
Tom Cruise non è esattamente un attore da passerella anche perché è stato preso spesso in giro per le sue espressioni strane o altri difetti come quello ai denti, se è diventato qualcuno lo deve anche e soprattutto alle sue capacità, in particolar modo a quelle da stuntman che l'hanno valorizzato nei film d'azione nonostante sia bassissimo. Fosse stato tutto sorriso e niente sostanza, non avrebbe fatto film come Minority Report o Mission Impossibile (tipo il terzo capitolo), dove invece si è calato benissimo nell'azione. Sotto questo punto di vista penso ci sia ben poco da criticargli.
Modificata da UomoDiMare, 16 June 2017 - 04:40 PM.