Notizie random dal mondo degli autori falliti:
- Il tizio di Moriking ha debuttato una serie su Jump+, un autobiografico sulla sua vita da mangaka;
- Il tizio di U19 (la serie) è caduto così in basso che faceva l'assistente a quelli del baseball.
Intendi proprio l'ultima serie che è stata cassata senza pietà per quanto faceva pena? Ottimo, sento l'autostima dell'autore che si rafforza.
Blue Box: avrei dovuto scommetterci che sarebbe andata così, e invece ho preferito dargli il beneficio il dubbio. Che poi in parte devo rimangiarmi quanto detto: sul lato sportivo Blue Box non è COME Suzuka, è PEGGIO di Suzuka. In Suzuka almeno qualche gara del buon Yamato l'abbiamo vista, qui avviene quasi tutto off-screen. Sono abbastanza perplesso, l'autore usa lo sport come principale argomento per far comunicare i due protagonisti, ma se poi lo mostra così poco faccio fatica a rendere concreti tutti i discorsi che ci fanno sopra, relegandoli a filosofia spicciola.
Sakamoto Days:
Witch Watch: e torniamo all'umorismo idiota dell'autore. Con la "trama" tornata in pausa siamo di nuovo ai capitoli autoconclusivi che lasciano il tempo che trovano. Andiamo malino.
Red Hood: l'esame mi sembra sempre più caotico, ma forse sono io che lo seguo senza prestarci troppa attenzione. Apprezzo il tentativo di caratterizzare qualche personaggio in più, ma i tempi con cui ciò viene fatto continuano a sembrarmi del tutto sballati.
Neru:
PPPPPP: Non so se ridere o piangere, tra il nuovo tragico personaggio o la musica del protagonista, che suonerà anche malissimo, ma ha il superpotere di creare allucinazioni realistiche e calibrate sulla singola persona. Davvero, ma fammi il piacere... Spero duri poco.