si ma devono essere fatte con criterio, non delle cacate alla gods of egypt
anche a me è piaciuto il dracula modello Castelvania lords of shadow di Untold con Evans invece della solita solfa trita e ritrita, però ripeto, ci son dei limiti da non varcare su certi generi
capisco bene il tuo discorso, però ti invito a riflettere nuovamente sullo stesso discorso fatto in precedenza.
Lancillotto e Ginevra, ad esempio, divennero amanti solo nelle versioni "più recenti", sicuramente non "nell'originale"... ma ormai è una versione universalmente accettata che i due, in qualsiasi trasposizione, si amino.
Quindi, quale versione scegliere? In un certo senso vanno bene entrambe, perché sono "accettate".
In fin dei conti, quali sono i limiti da non varcare, in un film trasposizione di una leggenda?
Per me un Artù stile Dante DMC va benissimo, basta che seguano lo spirito della leggenda e il modo di portar avanti la storia.