hai sicuramente ragione sul resto ma tra Rylance e Sly quest'anno c'era la fossa delle Marianne .Se poi vogliamo fare i di più perchè il personaggio,l'attore,l'uomo stanno sulla minchia(cosa a dir poco evidente dal post) allora non lo so....facendo finta che per Creed non abbia praticamente vinto qualsiasi cosa fosse disponibile vincere nel 2015 tranne l'oscar(che cmq per un personaggio di questo calibro è un mero orpello)...facendo finta che non sia accaduto nulla di tutto ciò semplicemente Stallone è stato monumentale.Della performance di Rylance (per quanto bravo,sia chiaro non ho nulla contro di lui)negli anni a venire rimarrà un vago ricordo,di Sly e della sua performance in Creed rimarrà un ricordo indelebile per molto tempo...botulino o non botulino.Negare questo è semplice mancanza di onestà intellettuale.E stasera torno a guardarmi Rocky perche Quinto Potere,Tutti gli Uomini del Presidente e Taxi Driver saranno film nettamente superiori senza alcun dubbio ma non mi hanno lasciato un milionesimo di quello che mi ha lasciato il semplicissimo,furbissimo e paraculissimo Rocky negli anni.E non è un valore da sottovalutare...
Anch'io penso che ci sia una fossa delle Marianne tra Mark Rylance e Stallone, ma anche tra Stallone e gli altri tre candidati (che, giusto per ricordarlo, erano Tom Hardy, Christian Bale e Mark Ruffalo). E aldilà degli Oscar, Rylance ha vinto anche qualche altra cosina, a dirla proprio tutta. Comunque sia, non mi sono scandalizzato per la nomination di Stallone: se si conosce bene la filosofia dell'Academy ci stava tutta, come dicono i giovani. Anzi, ero convinto - come tutti, del resto - che avrebbe finito col vincere, senonché i matusa dell'Academy hanno voluto omaggiare la tradizione che vuole il premio ai non protagonisti come una rara zona franca di imprevedibilità all'interno dell'ortodossia della serata dei premi ed hanno premiato la migliore tra le cinque interpretazioni, senza tener conto dei poster appesi nelle camerette degli adolescenti degli anni '80 o della gente in posa sulle scalinate dell'EUR con i pugni alzati verso il cielo. Hanno fatto, per una volta, quello che l'Academy dovrebbe fare sempre: premiare il migliore, senza troppi calcoli e pippe mentali. Sono fioccate le critiche naturalmente, ma sai cosa avrebbero detto e scritto all'indomani di un eventuale trionfo di Stallone? Più o meno queste parole: "Ormai gli Oscar sono diventati una farsa: anche il peggior cane può vincerne uno, se diventa abbastanza vecchio".
Mi spiace passare da guastafeste e non ho problemi ad ammettere che la performance di Stallone in Creed sia sentita, toccante e decisamente su un altro piano rispetto, che so, a Fermati o Mamma Spara. Ma non c'è stato alcun furto, e credo che una nomination, il tifo del pubblico e gli altri premi da te citati siano un bottino assolutamente insperato per il re incontrastato dei Razzies. Direi che può bastare. Poi sui ricordi, gli entusiasmi, le nostalgie e le emozioni altrui non metto bocca: saresti sorpreso di sapere quante ragazzine considerano Piccolo Grande Amore un cult senza tempo.
Ma non scrivi nel topic su Cimino?
Lo farò. Giusto due righe.