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Vincent Cassel critica i doppiatori italiani: "Sono una mafia"


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Questa discussione ha avuto 76 risposte

#31
Robyvale

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Ovviamente lo dici dopo aver visionato il film anche il lingua originale, dico bene?

 

sì, in molti casi sì. non sempre ma nella stragrande maggioranza di volte per i film per cui sono appassionato li guardo in blu ray anche in lingua originale... ripeto, uno che vuole godersi un film o un videogame lo fa nella sua lingua, e finchè viene fatto bene il doppiaggio non capisco cosa ci sia da lamentarsi. poi oh, a volte il doppiaggio stesso non è fatto bene e può succedere (infatti ho detto nella stragrande maggioranza dei casi), così come accade che gli stessi attori abbiano delle performance scarse

 

un esempio è la serie tv dei simpsons pre morte di accolla

 

per me homer doppiato in italiano ha molto più senso che in lingua originale così come tutti gli altri pg. è stato dato spessore e la giusta interpretazione, cosa che per nostra cultura homer non ha in lingua originale

 

ed è solo un esempio



#32
Hecks

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Ti sfugge il concetto o lo stai volontariamente travisando.

 

Il punto non è: le voci italiane fanno schifo perché sono dei raccomandati, ma: il doppiaggio italiano è una mafia perché oltre al valore personale devi essere raccomandato.

 

Più chiaro ora?

Il punto è che la dichiarazione di Vincent Cassel è semplicemente ridicola. Per il resto ribadisco e ripeto: esistessero solo nel mondo del doppiaggio i "raccomandati" figli d'arte (nel mondo dello spettacolo in generale non esistono, nooo). La maggior parte dei figli di doppiatori (quelli che intraprendono la carriera dei genitori almeno) iniziano a doppiare voci di contorno fin da bambini... se per te quelli sono dei "raccomandati". Scomodare addirittura il termine mafia, poi...  XD

 

Più chiaro ora?



#33
Nemus_

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Il punto è che la dichiarazione di Vincent Cassel è semplicemente ridicola. Per il resto ribadisco e ripeto: esistessero solo nel mondo del doppiaggio i "raccomandati" figli d'arte (nel mondo dello spettacolo in generale non esistono, nooo). La maggior parte dei figli di doppiatori (quelli che intraprendono la carriera dei genitori almeno) iniziano a doppiare voci di contorno fin da bambini... se per te quelli sono dei "raccomandati". Scomodare addirittura il termine mafia, poi...  XD

 

Più chiaro ora?

C'è il senso stretto e il senso lato, non è che Cassel parlasse di omicidi e estorsioni. Se poi il discorso è "fossero solo loro", si va sul benaltrismo, e possiamo chiudere qualsiasi critica che non sia verso la fame nel mondo.

 

E il fatto che un doppiatore inizi la carriera da bambino non perché ha passato dei provini, ma perché a lui ci pensa mamma, lo rende... uh, sì, un raccomandato: sta occupando un posto di lavoro senza alcun merito proprio, se non quello di avere il cognome giusto. 

 

Se poi no ti piace il termine "raccomandato" lo possiamo chiamare "tramezzino" :asd:


Modificata da Nemus_, 17 March 2016 - 12:01 PM.


#34
LambertoKevlar

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Il punto è che la dichiarazione di Vincent Cassel è semplicemente ridicola. Per il resto ribadisco e ripeto: esistessero solo nel mondo del doppiaggio i "raccomandati" figli d'arte (nel mondo dello spettacolo in generale non esistono, nooo). La maggior parte dei figli di doppiatori (quelli che intraprendono la carriera dei genitori almeno) iniziano a doppiare voci di contorno fin da bambini... se per te quelli sono dei "raccomandati". Scomodare addirittura il termine mafia, poi...  XD

 

Più chiaro ora?

e vabbè ha usato la parola mafia per dire associazione,non gli sarà venuto lobby ma il senso è chiaro



#35
Hecks

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C'è il senso stretto e il senso lato, non è che Cassel parlasse di omicidi e estorsioni. Se poi il discorso è "fossero solo loro", si va sul benaltrismo, e possiamo chiudere qualsiasi critica che non sia verso la fame nel mondo.

 

E il fatto che un doppiatore inizi la carriera da bambino non perché ha passato dei provini, ma perché a lui ci pensa mamma, lo rende... uh, sì, un raccomandato: sta occupando un posto di lavoro senza alcun merito proprio, se non quello di avere il cognome giusto. 

 

Se poi no ti piace il termine "raccomandato" lo possiamo chiamare "tramezzino"  :asd:

Il generatore casuale di parole la mafia me la chiama "morse" e il raccomandato me lo chiama "gamba"...  :sese:

 

Sì... i provini! XD Ti faccio notare che il figlio d'arte che inizia giovanissimo l'eventuale carriera doppiando voci di contorno è ben poco "raccomandato" perché occupa un posto di lavoro che, rispetto alla domanda, ha scarsa offerta di lavoro... non mi pare infatti che esistano scuole di doppiaggio per bambini (ma sarà colpa della mafia... pardon "scaldabagno") o che ci siano tanti genitori che, sognando per i propri pargoli la ribalta del mondo dello spettacolo, riempiono di richieste le sedi delle varie società di doppiaggio (vanno a far la fila da altre parti). Infatti, nonostante la rinomata fertilità dei doppiatori, capita spesso che a prestare la voce ai giovani attori/personaggi dei film siano doppiatori un "pelo" più avanti con l'età.

 

 

 

e vabbè ha usato la parola mafia per dire associazione,non gli sarà venuto lobby ma il senso è chiaro

"Fragola" e "ferito"...

 

A meno che Cassel abbia ragione sul potere del doppiaggio italiano non è che la parola lobby sia tanto meglio...  XD


Modificata da Hecks, 17 March 2016 - 01:12 PM.


#36
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e vabbè ha usato la parola mafia per dire associazione,non gli sarà venuto lobby ma il senso è chiaro

 

in quanto francese (e quindi stronz.o) più probabile l'abbia usata per l'associazione italia-mafia



#37
LambertoKevlar

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rimane il fatto che lo Str.onzo francese non abbia tutti i torti,sopratutto a fronte del lavoro scadente che ci cucchiamo  da qualche anno a questa parte



#38
Nemus_

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Il generatore casuale di parole la mafia me la chiama "morse" e il raccomandato me lo chiama "gamba"...  :sese:

 

Sì... i provini! XD Ti faccio notare che il figlio d'arte che inizia giovanissimo l'eventuale carriera doppiando voci di contorno è ben poco "raccomandato" perché occupa un posto di lavoro che, rispetto alla domanda, ha scarsa offerta di lavoro... non mi pare infatti che esistano scuole di doppiaggio per bambini (ma sarà colpa della mafia... pardon "scaldabagno") o che ci siano tanti genitori che, sognando per i propri pargoli la ribalta del mondo dello spettacolo, riempiono di richieste le sedi delle varie società di doppiaggio (vanno a far la fila da altre parti). Infatti, nonostante la rinomata fertilità dei doppiatori, capita spesso che a prestare la voce ai giovani attori/personaggi dei film siano doppiatori un "pelo" più avanti con l'età.

 

 

Guarda che il doppiatore è innanzitutto un attore di teatro, se esistono attori di teatro bambini, non vedo perché non possano esistere doppiatori bambini che non siano frutto dei fianchi di qualche doppiatrice famosa. Basterebbe aprire le audizione e convenzionarsi con i vari teatri/scuole di doppiaggio, e la domanda creerebbe da sè offerta. Certo, se io genitore so che tutti i posti sono già presi dai pronipoti Ward, Izzo, Chevalier etc nemmeno mi preoccupo e suggerisco a mio filgio qualcos'altro.

 

Essù, a uno può anche piacere il doppiaggio nostrano eh, ma dire che il meccanismo va bene e che non c'è niente di male nel fatto che 100 doppiatori hanno 30 cognomi è veramente assurdo...



#39
Hecks

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Guarda che il doppiatore è innanzitutto un attore di teatro, se esistono attori di teatro bambini, non vedo perché non possano esistere doppiatori bambini che non siano frutto dei fianchi di qualche doppiatrice famosa. Basterebbe aprire le audizione e convenzionarsi con i vari teatri/scuole di doppiaggio, e la domanda creerebbe da sè offerta. Certo, se io genitore so che tutti i posti sono già presi dai pronipoti Ward, Izzo, Chevalier etc nemmeno mi preoccupo e suggerisco a mio filgio qualcos'altro.

Eh! Il doppiatore è innanzitutto un attore di teatro... esistono attori di teatro bambini (non che ce ne siano un'infinità)... e gli attori di teatro bambini hanno spesso e volentieri (guarda un po' il caso) genitori che lavorano nel teatro (e/o nel doppiaggio). I genitori che non bazzicano nel doppiaggio/teatro e che sognano per i loro bambini un futuro da star puntano sistematicamente a ben altri media... non si mettono certo a far la fila per far doppiare al proprio pargolo qualche voce / micro dialogo di un film/serie televisiva (anche senza sapere che tutti i posti sono già presi dai pronipoti d'arte).

 

 

 

Essù, a uno può anche piacere il doppiaggio nostrano eh, ma dire che il meccanismo va bene e che non c'è niente di male nel fatto che 100 doppiatori hanno 30 cognomi è veramente assurdo...

Mi sembra che i cognomi del doppiaggio nostrano siano più vari di quel che fai intendere:

http://www.antonioge...ggio/voci-1.htm


Modificata da Hecks, 17 March 2016 - 03:25 PM.


#40
Guest_BarsoomeYe

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qui al Sud la cosa è ancora un'utopia


Io per mia esperienza parlo del nord ed è una cosa che ha preso piede già da un pò.
Mi dispiace invece che al sud non ci sia questa possibilità, neanche nei multisala uci o the space?

#41
Guest_BarsoomeYe

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Ma assolutamente no.
Nelle città più grandi appunto, ma l'utopia non è solo al sud, ma anche al nord est dove vivo. Abito vicino ad un The Space e zeus mi fulmini se ha mai messo in programmazione film in originale (salvo casi sporadici, o film d'essai, su questo c'hai ragione).
Il mio discorso riguarda un'altra cosa: Io voglio, come all'estero fanno già, cinema (piccoli eh, per carità, da tre o quattro sale, mica multiplex) che proiettano ESCLUSIVAMENTE in originale. E non solo quelli americani o inglesi, ma tutti, e ci piazzi sotto il sottotitolazzo (che è anche un buon modo per imparare una lingua nuova).
Però c'hai ragione su una cosa: Ora la situazione sta migliorando, qualche anno fa sarebbe stato impossibile


Esclusivamente film in lingua originale è praticamente impossibile però se già un cinema proietta entrambi a giorni alterni è la stessa cosa non ti pare?
Io evidentemente ho avuto più fortuna di te perchè mi è capitato sempre di stare in città (le più grandi lo ammetto visto che ci sono più possibilità) dove se volevi vedevi film in lingua originale non solo per i cinema che fanno rassegne, che spesso è la norma, ma anche cinema normali e multisala (di più Uci cinemas ho notato).
Io preferisco il doppiaggio ma mi è capitato di vederne anche in lingua e mi dispiace che chi abbia voglia di gustarsi un film in lingua originale non possa farlo perchè le due cose possono coesistere tranquillamente.
Discostarsi dal doppiaggio in Italia è francamente impossibile vista la tradizione e non penso succederà mai ma spero che si apra anche alla proiezione di film in lingua originale perchè è giusto che ognuno scelga senza mai togliere all'altro.

#42
Vergil™

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in quanto francese (e quindi stronz.o) più probabile l'abbia usata per l'associazione italia-mafia

 

credevo fosse (Censura) solo per l'essersi bombato a sufficienza la Bellucci... :sisi:



#43
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Il livello dei doppiatori cala di anno di anno e si regge esclusivamente su vecchie generazioni , basta vedere che alla fine i protagonisti di film e serie tv sono i soliti 4 gatti .

#44
LambertoKevlar

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Io ho perso il conto del bordello di gente che doppia Francesco Prando, sarà bravissimo ma è ovunque

#45
Guest_carlabioeYe

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Ma se poi il figlio di Cassel/Bellucci farà l'attore è sarà cane come i genitori......sarà ancora valido il discorso mafia?
Quanti attori sono figli di attori?

Vale anche per gli attori il discorso o Cassel ha aperto solo la bocca per sfogarsi da francesino presuntuoso solo perchè i doppiatori italiani non riescono a coprire la sua incapacità di attore?

Quindi esimio signor Cassel,non sono i doppiatori italiani a non essere capaci di trasmettere la tua recitazione,ma sei tu ad essere scarso.

Poi dei doppiatori italiani si può parlare molto bene perchè fanno un gran lavoro anche di traduzione/conversione,pure nei casi di cose intraducibili/non esistenti in italiano.
Poi naturalmente sono perfettibili sia nel lavoro che nella gestione dei comportamenti della categoria.
Oppure se ne può parlare molto male.......ma ci sarebbe anche della malafede.
Poi vedere i film in lingua originale.....
Diciamo che facciamo finta che in Italia più di qualcuno potrebbe riuscire a vedersi i film in inglese.
Ma coi film Francesi?Tedeschi?Spagnoli?O di altre nazioni?
Sottotitoli?
A parte il fatto che se leggi,ti perdi una parte di immagine.Anche i sottotitoli sono traduzioni/conversioni....quindi come la mettiamo?
Ed infine........quando mi guardo un film,lo sto facendo per rilassarmi e non ho voglia di "sforzarmi" a seguirlo in un'altra lingua.

PS:per la cronaca parlo correntemente inglese(studiato per 14 anni privatamente,non corsi) e tedesco(idem come per inglese).




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