Questa discussione ha avuto 2 risposte

[Cinematografo]

Fuocoammare - RECENSIONE (Cinema)
Dopo aver girato intorno al (Sacro) Grande Raccordo Anulare, Gianfranco Rosi torna dietro la macchina da presa per un anno a Lampedusa, disegnando un documentario tra terra e mare unico nel suo genere.
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[Touma Mitsuhashiba]

Decisamente interessante.

[Don Giannarelli]

Film semplicemente devastante, dotato di un linguaggio talmente spudoratamente cinematografico da incentivare l'incredulità dello spettatore a riguardo degli avvenimenti della popolazione lampedusiana ed allo stesso tempo invitarlo a coglierne un sistema simbolico che permette di espandere l'inquadratura della cinepresa da un piccolo nucleo famigliare all'intera Europa.

Il finale è abbastanza ambiguo, ammetto di non averlo afferrato