Questa discussione ha avuto 1312 risposte

[Vagabond]

speriamo se la cavi meglio, è stata una delle cose che mi è piaciute di meno

[Iama]

L'ho visto con grande ritardo.

Tanti aggettivi, fra cui sontuoso.
L'ho mangiato con gli occhi. Trovo sia un'opera prettamente artistica il cui la più grande stonatura è la trama.
Non riesce a mantenere il livello assurdo della regia e della fotografia. Come un brutto neo su un viso perfetto.

Mi ha emozionato visivamente, più che contenutisticamente.

Scene memorabili ma poggiate su una trama e sui dialoghi non così forti.

Sotto spoiler, le scene migliori per me:

Spoiler

La scena del "rapporto". Senza parole

La scena della lotta fra gli ologrammi

La camminata sotto le statue giganti, a Las Vegas

La scena finale dell'ologramma con la relativa scritta pubblicitaria. Pelle d'oca

La scena quando la figlia vede il suo ricordo

La morte del protagonista. Peccato non sia stata messa come ultima scena

Apoteosi visiva.

Circa il protagonista, non ho mai capito la fama di sex symbol (fisico notevole a parte) ma, devo dire che mi sono ricreduto su di lui sicuramente come attore.
Trovo sia stato davvero bravo nella parte. Non pensavo.

Lo seguirò con meno pregiudizi. Sono stati molto bravi anche a non sfruttare la sua fisicità, con inutili fan service.

[UomoDiMare]

Concordo con quanto scritto dal marinaio, con l'eccezione che a me il film è piaciuto è un blockbuster, ancora più dei lavori precedenti, prima lo accettate meglio è, perchè se levate il suo lato formulaico hollywoodiano magari vi potete concentrare sul buono che c'è nel film. 

 

poi qui dentro credo che qualcuno debba rivedere la propria idea sull'importanza del ruolo del regista, soprattutto in produzioni così grandi: villeneuve ormai è un mercenario, gli ultimi film li ha diretti perchè lo hanno pescato dal calderone dei registi più adatti al cinema commerciale autorialeggiante (giusto per fare un esempio, visto che Arrival qui dentro piace a molti, inizialmente avevano contattato Bong Joon-Ho per la regia, il quale ha rifiutato perchè riteneva la sceneggiatura troppo "standardizzata"). E con questa affermazione non voglio togliere nulla alla sua bravura, ma onestamente a questo punto considero più autoriale Nolan nel complesso della sua carriera. 

 

Ti dirò, mi sono concentrato parecchio sul buono che c'è nel film, forse troppo, arrivando a sforzarmi per tirar fuori un discorso cinematografico da tutti quei buoni elementi che si perdono in un nulla di fatto. Alla fine non si può chiudere perennemente un occhio sullo stampo da blockbuster stagionale che per forza di cose prevale sul resto e affossa la (poca) sostanza per cui ci siamo concentrati.

Il problema è che mi risulta troppo difficile rimanere colpito da soluzioni studiate a tavolino, anzi, mi sento pure preso in giro quando davanti gli occhi mi si spaccia un blockbuster su commissione per un film autorialeggiante. E c'è gente che ci crede pure, che questo Blade Runner 2049 o che Villeneuve abbiano un qualcosa di autoriale. L'altro giorno ho avuto la disgrazia di sentirmi dire che l'impronta autoriale di Villeneuve sia palese per l'uso che fa degli establishing shot... E va beh niente, non ho neanche voglia di commentare, era giusto per farvi capire.

Sia chiaro che non ho nulla contro il cinema commerciale di per sé, mi piacciono una marea di film spiccatamente commerciali, non mi piace quando un film spiccatamente commerciale cerca di buttarti sabbia sugli occhi per nascondere la sua vera identità... Che alla fine salta comunque fuori, in maniera abbastanza palese direi.

 

E adesso apro un altro punto, in risposta alla seconda parte del messaggio. Tutta questa affermazione di registi-mercenari dovrebbe far scattare un allarme bello grosso, mi spiego meglio: sappiamo tutti che da qualche anno le case di produzione hanno dato il via ad una serializzazione estrema dei prodotti cinematografici. Ormai si parla sempre meno spesso di singoli film e molto più frequentemente di serie, franchise o "universi narrativi", che a quanto pare è un termine molto apprezzato dal pubblico. E già questa è un'alterazione vera e propria del medium cinematografico.

Lo step successivo è la serializzazione del cinema di genere, ovvero si selezionano dei registi che hanno l'approvazione del pubblico in merito ad un certo tipo di prodotti e gli si commissionano tutta una serie di film riconducibili ad uno stesso genere. In un arco di tempo paurosamente breve, a Villeneuve sono stati commissionati Arrival, Blade Runner 2049 e Dune. Con dei ritmi produttivi serrati e in cui per forza di cose viene annullata la personalità dell'artista, che diventa poco più che un semplice addetto ai lavori all'interno di un quadro produttivo che sembra una catena di montaggio.

E a lui stanno seguendo o seguiranno tutta una lista di nomi papabili per altri generi. Villeneuve è di sicuro il caso più eclatante e avevo già iniziato a fare questa riflessione quando, poco dopo l'uscita di Arrival nelle sale nostrane, era già confermata la sua direzione per BR2049 e si iniziava già a parlare di Dune... Tre commissioni accettate in neanche 12 mesi. 

In parole povere, ora non sono più i soli film a diventare dei franchise e ad essere serializzati, ma anche gli autori.

E se questo è l'andazzo, preferisco bocciare bellamente qualsiasi cosa riguardi questa nuova trovata industriale, senza sforzarmi di trovare il buono in film abbastanza mediocri e che non sanno dove andare a parare.

 

 

Avercene di mercenari così. Su joon-ho mi vien da dire bravo al fesso hipster.

 

Eh, avercene... Ma intanto è un mercenario.

Che piaccia o meno, la definizione calza a pennello.

[UomoDiMare]

p.s.: visto che se n'è parlato, aggiungo che Bong Joon-ho ha diretto, tra le altre cose, Snowpiercer. Un film d'azione, in un contesto fantascientifico, che pone delle riflessioni nettamente più riuscite e complesse di questo Blade Runner 2049 pur avendo un ritmo serratissimo. Ed è anche sviluppato 10 volte meglio, diretto con maggiore maturità e, soprattutto, montato come si deve.

Penso che il termine "hipster" si adatti di più a chi si atteggia ad autore e tenta di dare un tono impegnato al suo film, nonostante abbia un soggetto con lo stesso spessore di una puntata de I Puffi.

Modificata da UomoDiMare, 21 October 2017 - 01:22 PM.

[LambertoKevlar]

p.s.: visto che se n'è parlato, aggiungo che Bong Joon-ho ha diretto, tra le altre cose, Snowpiercer. Un film d'azione, in un contesto fantascientifico, che pone delle riflessioni nettamente più riuscite e complesse di questo Blade Runner 2049 pur avendo un ritmo serratissimo. Ed è anche sviluppato 10 volte meglio, diretto con maggiore maturità e, soprattutto, montato come si deve.
Penso che il termine "hipster" si adatti di più a chi si atteggia ad autore e tenta di dare un tono impegnato al suo film, nonostante abbia un soggetto con lo stesso spessore di una puntata de I Puffi.

no, non sarebbe un hipster altrimenti. L'unica cosa su cui concordo è snowpiercer grande film. Sul resto preferisco glissare tanto se ne è discusso già abbastanza

[Luminus]

speriamo se la cavi meglio, è stata una delle cose che mi è piaciute di meno

SOttoscrivo, insieme a jared leto

[aLchi]

Visto ieri sera, madonna che filmone che è

 

Mi ha tenuto incollato alla poltrona per tutte le quasi tre ore di durata, il ritmo l'ho trovato giusto e ben bilanciato per tutta la durata, senza punti morti e altri eccessivamente "coinvolgenti" rispetto alla media

Peccato che in sala eravamo quattro gatti e i commenti ad alta voce dei pochi "coraggiosi" che l'hanno visto, a fine proiezione, siano riassumibili in "Che palle meno male che è finito". La gente si aspettava un film d'azione futuristico e con questa premessa ovviamente si rimane delusi.

 

Dal punto di vista estetico per me è indescrivibile, è il non plus ultra che non sapevo di volere, ma che so che non rivedrò più probabilmente, non so se mi sono fatto capire

 

La trama che da quello che leggo è il punto più bistrattato non mi ha deluso, non è complessa, ma l'ho trovata sviluppata bene. Io sono dell'idea che una trama semplice non equivalga necessariamente a un film brutto o comunque non bello, onestamente anche il primo Blade Runner non mi è sembrato avere una trama chissà quanto complessa o intricata, però attorno a quella trama semplice si è sviluppato un filmone che non ha bisogno di tripli colpi di scena WTF carpiati ed "esoterismi" vari 2deep4u per reggersi in piedi...

Anzi forse è un pelino più complessa la trama del 2049 che del primo, visto che

Spoiler

oltre alla semplice "risoluzione del caso", butta altra carne al fuoco con i replicanti ribelli e il "complotto" di Wallace che getterebbe nuova luce su tutti gli avvenimenti del primo Blade Runner.
Riguardo a questo, dirò la verità, ho apprezzato il suggerimento, non tanto velato, che gli avvenimenti del primo film fossero stati guidati da Wallace perché così, IMO, il fatto che Deckard sia un replicante(do per scontato che lo sia perché ho letto che è stato confermato da Scott), dopo aver visto solo il primo Blade Runner mi sembrava tanto una cosa non necessaria ma messa lì per dare il classico effetto "Eeeeeh, ti credevi fosse finita eh? Pensavi fosse tutto così semplice? E invece no, colpo di scena!"

 

Dovessi riassumere Blade Runner 2049 con una sola parola, comunque, lo definirei "aulico".

Allo stesso tempo però lo troverei riduttivo, perché oltre a questo l'ho trovato anche un perfetto esempio di risposta alla domanda "Come sarebbe il film X degli anni 'XX se fosse girato oggi?", ecco, mi ha dato l'impressione che se il primo Blade Runner fosse stato girato oggi, sarebbe stato come questo 2049

Allo stesso tempo pt.2, però, IMO non è solo un "come sarebbe il primo Blade Runner se fosse girato oggi", ma anche un ampliamento del primo, sia a livello di esplorazione del "mondo", sia a livello di elaborazione della trama, per i motivi già espressi nello spoiler sopra

 

L'unica cosa che non mi è andata giù molto

Spoiler

è come è stata gestita la morte di K. Si era capito da tempo che doveva schiattà, non mi è piaciuto che nonostante fosse "a tanto così" dallo schiattare sia riuscito a non darne minimamente impressione a Deckard, ma neanche allo spettatore, K arriva allo "scontro finale" già ampiamente ferito, riceve ancora mazzate e ferite, poi quando l'auto atterra e i due escono si ha l'impressione che stia bene, infatti ero convinto che fossero passati dei giorni e che lui fosse guarito, poi invece si scopre che gli rimaneva giusto qualche minuto da vivere. Boh.

La mia critica comunque è solo sul come è stata gestita quella scena, non sul fatto che K muoia, la morte ci sta. Anzi mi è piaciuto anche che sia morto per far incontrare un padre e una figlia, e non per un qualche "bene superiore". Dopo tutto il discorso sul morire per una giusta causa che rende umani, mi è piaciuto che K, molto umanamente per l'appunto, abbia deciso che la sua giusta causa, la sua, non quella che gli altri gli avevano affibbiato, era far ricongiungere una famiglia che per cause di forza maggiore, fino a quel momento, era stata separata.

[LambertoKevlar]

 

 

 

L'unica cosa che non mi è andata giù molto

Spoiler

è come è stata gestita la morte di K. Si era capito da tempo che doveva schiattà, non mi è piaciuto che nonostante fosse "a tanto così" dallo schiattare sia riuscito a non darne minimamente impressione a Deckard, ma neanche allo spettatore, K arriva allo "scontro finale" già ampiamente ferito, riceve ancora mazzate e ferite, poi quando l'auto atterra e i due escono si ha l'impressione che stia bene, infatti ero convinto che fossero passati dei giorni e che lui fosse guarito, poi invece si scopre che gli rimaneva giusto qualche minuto da vivere. Boh.

La mia critica comunque è solo sul come è stata gestita quella scena, non sul fatto che K muoia, la morte ci sta. Anzi mi è piaciuto anche che sia morto per far incontrare un padre e una figlia, e non per un qualche "bene superiore". Dopo tutto il discorso sul morire per una giusta causa che rende umani, mi è piaciuto che K, molto umanamente per l'appunto, abbia deciso che la sua giusta causa, la sua, non quella che gli altri gli avevano affibbiato, era far ricongiungere una famiglia che per cause di forza maggiore, fino a quel momento, era stata separata.

bè se noti

 

Spoiler

K prende botte mostruose per tutto il film senza accusare il minimo dolore,ci sta che non dia a vedere quello che gli sta succedendo a chi è con lui preoccupandosi solo di portare a termine il compito di riunire padre e figlia.

Se noti muore totalmente in parallelismo con Roy Betty(monologo a parte).In maniera lieve,serena.Quasi addormentandosi poco a poco,come una macchina che ha esaurito ogni goccio di benzina.Anche Roy fino a tre minuti prima di morire saltava da un palazzo all'altro nonostante cominciasse ad accusare quello che gli stava accadendo(si veda il chiodo che si conficca nella mano).Per questo per me la scena è perfetta e anche in grande continuità col precedente.

[Blacknocturno]

Sono tornato a vederlo ieri pomeriggio, anche se lo proiettavano in un cinema locale qui in città...La seconda visione è ancora più emozionante della prima, visto che noti ancora più dettagli
Comunque sono pienamente convinto che questo film in futuro verrà rivalutato

 

Denis Villeneuve ha ammesso dal canto suo di non riuscire a comprendere il perché del flop

 

Onestamente non me lo riesco a spiegare anche perché abbiamo avuto un accoglimento critico sensazionale. Sto ancora digerendo il tutto. Ho avuto le recensioni migliori della mia carriera, non mi era mai capitato di vedere una mia pellicola accolta in una maniera così trionfale. Ma, allo stesso tempo, il box office statunitense è stato molto deludente, è questa la verità. E film come questi sono costosi e anche se ha fatto tanti soldi, non è comunque una cifra sufficiente. Magari il pubblico non conosceva adeguatamente l’universo del film o magari era troppo lungo. Non lo so, è ancora un mistero per me.

 

[Iama]

Mancano i supereroi

[xyz 84]

Veramente assurdo aver tirato fuori un prodotto di qualitá e non raggiungere il successo che meriterebbe

Capisco la sua frustrazione e delusione

[Grogu82]

In questo mondo la vera qualità non paga, mi pare molto chiaro.

[LambertoKevlar]

Sono tornato a vederlo ieri pomeriggio, anche se lo proiettavano in un cinema locale qui in città...La seconda visione è ancora più emozionante della prima, visto che noti ancora più dettagli
Comunque sono pienamente convinto che questo film in futuro verrà rivalutato
 
Denis Villeneuve ha ammesso dal canto suo di non riuscire a comprendere il perché del flop
 

io purtroppo me l'aspettavo da km di distanza nonostante la qualità mostruosa

[Blacknocturno]

E' tempo di cominciare a raccattare premi...

 

[Gippo73]

io purtroppo me l'aspettavo da km di distanza nonostante la qualità mostruosa

E quanto ho sperato tu avessi torto... eppure hai ragione , la fantascienza non tira più.

Altrimenti mi viene da pensare che la gente abbia timore dei seguiti un po' troppo postumi di Scott .

Comunque , stracontento di aver prenotato la steelbook limited , spero ci siano anche i tre corti , due belli uno stupendo.