Questa discussione ha avuto 1312 risposte

[LambertoKevlar]

da me son partiti pure applausi

[Obi-Wan]

dite che lo apprezzerò dopo aver visto come ultimo film di fantascienza ghost in the shell?

Se è il live movie con Scarlett Johanson è come passare dai Vanzina a Kubrick

 

Se invece è l'anime allora è meglio che non ti approcci a BR2049 pensando di trovare la stessa profondità dell'opera di Shirow

[Gippo73]

Bisogna considerare che Blade Runner era un film poltico oltre che esistenzialista, dopotutto usciva in un periodo storico in cui la fantascienza era anche e soprattutto declinazione politica nonché sociale (le cose sono iniziate a cambiare dal new deal spielbergiano in poi). E stiamo parlando pur sempre di unopera distopica, che a mio parere non si può mai separare dalla sfera politica.
Quindi è chiaro che nel film di Scott ci fossero grandi ed evidenti allegorie di rimando alle tensioni del periodo Reagan - Thatcher che tutti conosciamo bene considerando che ormai sono storia. Il punto è proprio come si utilizza la fantascienza come mezzo allegorico per parlare del nostro tempo!
Nel primo veniva sfruttata con originalità e grande maturità del mezzo, in questo si ha più un effetto stampino.

Ne sei sicuro? Io invece ci vedo moltissimo la situazione attuale USA , forza lavoro va bene ,ma non rompessero con la cittadinanza e anzi faccio fare un muro e lo faccio pagare a loro.

[Gippo73]

Bello . Fantascienza come non ne vedevo da troppo tempo .

Sul finale io sono meno dubbioso di altri

Spoiler

nel senso che per quanto aperto sia può comunque andare bene così. Wallace che si crede il nuovo Dio , e vuole ubbidienza dalla sua creazione , la sua creazione che invece esce dall'ombra , mista ai "vecchi" per ribellarsi ed in mezzo un padre , chiave di volta , che ritrova la figlia , uccellino in gabbia che non può assolutamente uscire e un replicante più umano degli umani che sacrifica la sua vita per tutto questo, e anche un po' per vendetta, per cui l'immaginazione dello spettatore resta libera di fare quello che vuole, anche se purtroppo oggi troppo pubblico non ama più immaginare .

 

Dire che sta andando male è un eufemismo , un film cult non è necessariamente , anzi quasi mai , un film di successo. Per cui è stata una meravigliosa opera ,ma non avrà seguito . Il chè mi dispiace da un lato , perchè contrariamente a quanto ho sperato , con tutta l'anima , dimostra che la fantascienza non tira più....

Oh , in Francia e Germania sta incassando meno di Ghost in The Shell , ed ho detto tutto.

[xyz 84]

Bello . Fantascienza come non ne vedevo da troppo tempo .
Sul finale io sono meno dubbioso di altri

Spoiler

nel senso che per quanto aperto sia può comunque andare bene così. Wallace che si crede il nuovo Dio , e vuole ubbidienza dalla sua creazione , la sua creazione che invece esce dall'ombra , mista ai "vecchi" per ribellarsi ed in mezzo un padre , chiave di volta , che ritrova la figlia , uccellino in gabbia che non può assolutamente uscire e un replicante più umano degli umani che sacrifica la sua vita per tutto questo, e anche un po' per vendetta, per cui l'immaginazione dello spettatore resta libera di fare quello che vuole, anche se purtroppo oggi troppo pubblico non ama più immaginare .

 
Dire che sta andando male è un eufemismo , un film cult non è necessariamente , anzi quasi mai , un film di successo. Per cui è stata una meravigliosa opera ,ma non avrà seguito . Il chè mi dispiace da un lato , perchè contrariamente a quanto ho sperato , con tutta l'anima , dimostra che la fantascienza non tira più....
Oh , in Francia e Germania sta incassando meno di Ghost in The Shell , ed ho detto tutto.

Bé secondo me le probabilità che al terzo film cannino tutto sarebbero molto alte...giâ cosí questo br2049 é andato ogni piú rosea aspettativa...

Facciamoceli bastare e non giochiamo con la fortuna ...

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Modificata da xyz 84, 16 October 2017 - 10:57 AM.

[Gippo73]

Mi rendo conto di avere scritto il pensiero a metà.

Per cult mi riferivo all'originale ed al fatto che non era necessario un seguito ,ma avendolo avuto e avendo avuto cotanto seguito , si sono contentissimo.

Solo che non è un'operazione necessariamente ripetibile , anzi è sconsigliabile.

 

 

Bé secondo me le probabilità che al terzo film cannino tutto sarebbero molto alte...giâ cosí questo br2049 é andato ogni piú rosea aspettativa...

Facciamoceli basta e non giochiamo con la fortuna ...

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Si , è meglio farseli bastare

 

Adesso capisco meglio la recensione di Alò e in parte la condivido....... è brutto ,ma pare abbiamo perso l'immaginazione del futuro.

Modificata da Gippo73, 16 October 2017 - 10:54 AM.

[xyz 84]

Mi rendo conto di avere scritto il pensiero a metà.
Per cult mi riferivo all'originale ed al fatto che non era necessario un seguito ,ma avendolo avuto e avendo avuto cotanto seguito , si sono contentissimo.
Solo che non è un'operazione necessariamente ripetibile , anzi è sconsigliabile.
 
 
Si , è meglio farseli bastare
 
Adesso capisco meglio la recensione di Alò e in parte la condivido....... è brutto ,ma pare abbiamo perso l'immaginazione del futuro.

Pare?? É da anni che l.abbiamo persa!
Sia nel campo games sia nel campo cinema si innova pochissimo e sono tutti a fare remake dei remake perché o non hanno visioni innovative o non vogliono rischiare flop e puntano tutto solo sulla nostalgia delle persone...tristezza

Nel particolare riguardo al futuro abbiamo solo copie con qualche piccola variante di città alla blade runner oppure deserti post apocalittici con città in rovina...stop

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[Gippo73]

Pare?? É da anni che l.abbiamo persa!
Sia nel campo games sia nel campo cinema si innova pochissimo e sono tutti a fare remake dei remake perché o non hanno visioni innovative o non vogliono rischiare flop e puntano tutto solo sulla nostalgia delle persone...tristezza

Nel particolare riguardo al futuro abbiamo solo copie con qualche piccola variante di città alla blade runner oppure deserti post apocalittici con città in rovina...stop

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So che forse a molti sembreranno bestemmie , ma l'esempio più lampante , nonostante non mi dispiacciano i film o l'ultima serie , è Star Trek , che non riesce ad andare avanti e deve tornare indietro per continuare a raccontare cosa? Il futuro? Ok rispetto a noi lo è , ma li è il passato.

 

Villeneuve con Arrival e Blade Runner 2049 ha dimostrato di essere in grado di portare al cinema fantascienza di grande qualità , speriamo continui così con il suo Dune.

[Blacknocturno]

[UomoDiMare]

Ne sei sicuro? Io invece ci vedo moltissimo la situazione attuale USA , forza lavoro va bene ,ma non rompessero con la cittadinanza e anzi faccio fare un muro e lo faccio pagare a loro.

Anche io, non solo quella USA, un po' di tutto il mondo.

Torniamo sempre lì però, per me è la linea narrativa centrale che ha un effetto stampino perché prende troppo dal filone blockbuster a sfondo fantascientifico degli ultimi anni, non il resto delle tematiche toccate.

 

So che forse a molti sembreranno bestemmie , ma l'esempio più lampante , nonostante non mi dispiacciano i film o l'ultima serie , è Star Trek , che non riesce ad andare avanti e deve tornare indietro per continuare a raccontare cosa? Il futuro? Ok rispetto a noi lo è , ma li è il passato.

 

Villeneuve con Arrival e Blade Runner 2049 ha dimostrato di essere in grado di portare al cinema fantascienza di grande qualità , speriamo continui così con il suo Dune.

 

Villeneuve non scrive né produce i film che gira, lui fa solo il regista. Quindi al massimo è bravo nel muovere la macchina da presa, non nel portare fantascienza di qualità.

Io lo dico e lo ripeto, se si staccasse un po' dalla logica degli studios, uscirebbero fuori prodotti moooolto interessanti.

Modificata da UomoDiMare, 16 October 2017 - 01:48 PM.

[Grogu82]

Anche io, non solo quella USA, un po' di tutto il mondo.
Torniamo sempre lì però, per me è la linea narrativa centrale che ha un effetto stampino perché prende troppo dal filone blockbuster a sfondo fantascientifico degli ultimi anni, non il resto delle tematiche toccate.
 
 
Villeneuve non scrive né produce i film che gira, lui fa solo il regista. Quindi al massimo è bravo nel muovere la macchina da presa, non nel portare fantascienza di qualità.
Io lo dico e lo ripeto, se si staccasse un po' dalla logica degli studios, uscirebbero fuori prodotti moooolto interessanti.

Certi suoi film si distaccano da quelle logiche, ma dovrebbe fare un film piccolo per farlo adesso, slegato a qualsiasi brand famoso o tratto da opere famose di autori di grido.

Enemy ad esempio si stacca totalmente da qualsiasi logica commerciale, un film troppo particolare e per questo bellissimo.

[UomoDiMare]

Certi suoi film si distaccano da quelle logiche, ma dovrebbe fare un film piccolo per farlo adesso, slegato a qualsiasi brand famoso o tratto da opere famose di autori di grido.

Enemy ad esempio si stacca totalmente da qualsiasi logica commerciale, un film troppo particolare e per questo bellissimo.

Vero, molto particolare come film, infatti da molti non è stato compreso.

Anche Prisoners e Polytechnique davano una ventata d'aria fresca al nostro cinema, ma sarò brutale, per me da Arrival è chiaro che si sia voluto adagiare sugli allori. Confrontate gli ultimi 20 minuti di Arrival con il finale degli altri suoi film e capirete da soli.

Peccato, forse avrebbe fatto meglio a rimanere ancora un bel po' di anni in Canada.

[Grogu82]

Eh bisogna vedere com'è andata. Di certo più aumenta il budget del film a cui lavori più il film deve rientrare nei costi e quindi essere il più user friendly possibile. Non è discorso USA o Canada, vuoi fare quello che vuoi? Devi per forza scegliere un progetto più piccolo. Discorso che stranamente si può applicare alla trilogia di LOTR. Jackson ha dovuto farla lottando, con un budget risicato per quello che doveva fare e ne è uscito un mezzo miracolo, nel momento che il budget è aumentato è uscito quell'aborto de Lo Hobbit.

[UomoDiMare]

Eh bisogna vedere com'è andata. Di certo più aumenta il budget del film a cui lavori più il film deve rientrare nei costi e quindi essere il più user friendly possibile. Non è discorso USA o Canada, vuoi fare quello che vuoi? Devi per forza scegliere un progetto più piccolo. Discorso che stranamente si può applicare alla trilogia di LOTR. Jackson ha dovuto farla lottando, con un budget risicato per quello che doveva fare e ne è uscito un mezzo miracolo, nel momento che il budget è aumentato è uscito quell'aborto de Lo Hobbit.

In linea generale il Canada non ha ancora assunto la piega degli Stati Uniti a livello produttivo, quindi c'è un pelo di libertà in più per esordienti e registi che si vanno affermando.

Ad esempio, non credo che Cronenberg avrebbe tirato fuori certi film se fosse atterrato prima in America, però è chiaro che dopo essersi affermato altrove (in Canada, appunto) è riuscito ad imporsi come un autore che sa il fatto suo e che deve avere una certa libertà anche fuori dal suo Paese.

In ogni caso il budget non deve essere un limite, ma un punto di forza. La storia ci insegna che proprio dalla mancanza di fondi si tirano fuori i migliori espedienti e i film più forti dal punto di vista comunicativo.