Questa discussione ha avuto 1312 risposte

[Grogu82]

Ah ok, quindi il clone della figlia, creato per depistare è davvero scomparso e non è K... ora è chiaro. Peccato

Alla fine la storia di K è una parabola di un signor nessuno, visto che per tutto il film non gliene va bene una, complessato all'inverosimile vive una storia d'amore con un ologramma, si sente un fallito poi la luce, la speranza che finalmente ha un suo posto nel mondo, che è importante per tutti e invece alla fine la delusione di essere realmente quello che temeva, un puntino insignificante in mezzo a tanti e una madame x è invece colei che è veramente importante.

[LambertoKevlar]

che poi al posto di K non mi sarei posto tanti problemi.Sei l'agente più figo della sezione,sei bravo nel tuo lavoro,stai sul culo ai colleghi ma è palese invidia,sfondi i muri a testate e abbatti tizi che pesano 40 kg più di te.Sei pure un bel ragazzo e francamente al di là dell'ologramma ci mettevi poco a trovarne una vera.La vita può essere peggiore

[Vergil™]

Alla fine la storia di K è una parabola di un signor nessuno, visto che per tutto il film non gliene va bene una, complessato all'inverosimile vive una storia d'amore con un ologramma, si sente un fallito poi la luce, la speranza che finalmente ha un suo posto nel mondo, che è importante per tutti e invece alla fine la delusione di essere realmente quello che temeva, un puntino insignificante in mezzo a tanti e una madame x è invece colei che è veramente importante.

 

proprio per questo mi aspettavo, per lui, un finale positivo che premiasse le sue buone azioni e i suoi buoni propositi, facendogli trovare una famiglia. Non conta essere un replicante o se i suoi ricordi son veri o meno, è stato determinante per la buona riuscita del tutto e per questo si può godere la sua nuova vita (a questo punto si può anche pensare ad una relazione con la figlia di Deckard). Davvero peccato per lui.

[Grogu82]

 
proprio per questo mi aspettavo, per lui, un finale positivo che premiasse le sue buone azioni e i suoi buoni propositi, facendogli trovare una famiglia. Non conta essere un replicante o se i suoi ricordi son veri o meno, è stato determinante per la buona riuscita del tutto e per questo si può godere la sua nuova vita (a questo punto si può anche pensare ad una relazione con la figlia di Deckard). Davvero peccato per lui.

Ecco si avevo dimenticato che muore da mr nessuno.

[LambertoKevlar]

 

proprio per questo mi aspettavo, per lui, un finale positivo che premiasse le sue buone azioni e i suoi buoni propositi, facendogli trovare una famiglia. Non conta essere un replicante o se i suoi ricordi son veri o meno, è stato determinante per la buona riuscita del tutto e per questo si può godere la sua nuova vita (a questo punto si può anche pensare ad una relazione con la figlia di Deckard). Davvero peccato per lui.

in effetti è un vero peccato.Una vita triste ma è un finale amaramente verosimile.Almeno comunque è riuscito a togliersi una soddisfazione prima di andarsene

[Zann]

Ah ok, quindi il clone della figlia, creato per depistare è davvero scomparso e non è K... ora è chiaro. Peccato

 

Diciamo che sembra non esserci mai stato un clone della figlia. Hanno depistato tutto sin dall'inizio come gli ha insegnato Ford (lo dice chiaramente).

In K i ricordi della ragazza erano più vividi (o cmq più completi di altri) e questo ha fatto sì che lui credesse di essere il prescelto. Ma non era un piano della replicante-umana, come dice lei stessa inserisce una parte di ricordi reali per renderli credibili (per questo è la migliore nel creare esperienze).

Il fatto che sembrava esserci un figlio (e lui credeva d'esserlo) era solo un altro depistaggio creato a regola d'arte (i nemici avrebbero cercato maschi e non femmine, furbi).

 

Per me la sua storia è piena di calma piatta, emozioni pari a zero, sino a quando il dubbio si insinua nella sua mente e lo logora internamente.

Si sveglia del tutto quando vede il suo stesso ologramma usato per spot erotici giganti in città ("sono uno dei tanti" secondo me ha pensato) e da lì reagisce.

Finito "il suo compito" non ha più molto senso in quel mondo ed il finale secondo me è perfetto.

 

Come storia 2049 la racconta e porta avanti solo dal punto di vista esterno di un agente qualunque, come succede spesso nei libri. Quindi il suo arco narrativo nasce e muore con lui, nonostante le tante porte aperte e le domande rimaste. Un sequel potrà dipanare i dubbi? Dovranno trovare un altro protagonista per cui tifare ed immedesimarci secondo me.

Dubito cmq che lo vedremo tanto presto

[The Big Boss]

Il fatto è che per il finale han voluto fare il verso al capitolo precedente che ci può stare , solo che si ci si aspettava qualcosa di diverso .

Modificata da The Big Boss, 08 August 2018 - 07:54 AM.

[Zann]

Il fatto è che per il finale han voluto fare il verso al capitolo precedente che ci può stare , solo che si ci si aspettava qualcosa di diverso .

 

Cosa ti aspettavi dal finale?

Chiedo solo perché mi interessa capirlo, magari cambio il mio giudizio sulla fine del film.

[The Big Boss]

 

Cosa ti aspettavi dal finale?

Chiedo solo perché mi interessa capirlo, magari cambio il mio giudizio sulla fine del film.

 

 

Io avrei fatto sparire K , instillando il dubbio che tutto quello che è accaduto non fosse stato frutto di un caso ma che fosse stato voluto da qualcuno .. a me non sarebbe dispiaciuto come plot twist ..

[Blacknocturno]

Warner aveva sempre parlato di brand e di un marchio da sfruttare per altri film. Ovvio che blade runner 2049 non è un film autoconclusivo, visto che warner si aspettata risultati al botteghino migliori e di poter mettere in cantiere un seguito abbastanza velocemente. Tutte le trame aperte da questo sono ovviamente parte di un disegno che Warner voleva espandere in altri film (penso almeno altri 2). L'unica storia che ha la conclusione è la storia dell'agente K, ma quella non è l'unica storia del film.

Probabile che il seguito sarebbe stata la storia della figlia di deckard con deckard e i replicanti contro la wallace, dove Leto avrebbe sicuramente avuto un ruolo un pelo molto più incisivo rispetto a 2049.

Ognuno la veda come la vuole...Comunque io spero di vedere un'altro blade runner nei prossimi anni

[Blacknocturno]

La trovo un idea abbastanza sensata se non possono riportarlo al cinema...Alla fine una fantascienza sana e fatta bene come quella di blade runner è sempre uno spettacolo per gli occhi.

 

https://cinema.every...-tv-345198.html

 

Ok....Allora prepariamoci ad una director's cut tra 10 anni...(quando Alcon avrà problemi di liquidità)

 

https://cinema.every...rti-345176.html

[Nami90]

Dato che non potremmo vedere un sequel (purtroppo), mi accontenterei.

[Mr Bloody]

Anche io mi accontenterei. Un esempio recente di serie tv di genere è Altered Carbon che, secondo me, è stata spettacolare.

[Blacknocturno]

Anche io mi accontenterei. Un esempio recente di serie tv di genere è Altered Carbon che, secondo me, è stata spettacolare.

 

Adesso la seconda stagione sarà fatta da Falcon

 

Spoiler

[Cobra Verde]

Salve a tutti, approfitto di questo topic per presentarmi. Sono un cinefilo convinto e spero di poter intrattenere discussioni costruttive ed interessanti su questi lidi

 

Quanto a BR2049, trovo sia un peccato il fatto che abbia floppato al botteghino. Si tratta di uno dei pochi (pochissimi) film di vera fantascienza (non fantasy "spaziale") realizzati ad Hollywood negli ultimi decenni (oramai se non hai un costume attillato non sei nessuno).

 

Una pellicola certamente inutile: il capolavoro di Scott diceva già tutto in neanche due ore e non aveva bisogno di continuazioni o seguiti di sorta. Ed è di sicuro inferiore al capostipite: si tratta di una semplice opera di genere, dove tutte le tematiche sono bene o male messe al servizio della storia; altra cosa era la multinarrazione nell'originale, dove ad una trama strettamente poliziesca si affiancava un affresco distopico di un'espressività stupefacente.

 

Eppure, al contempo, un film affascinante, che espande il mondo di BR verso nuovi lidi, introduce personaggi interessanti (K, ma anche a suo modo Joy) e si impone come una delle visioni esteticamente più affascinanti degli ultimi decenni.