Lo scopo è la reinterpretazione della leggenda. Come Ocelot dice ad un nastro, la verità che viene tramandata si trasforma in bugia. "Non esistono fatti, ma interpretazioni".
Questo non è un gioco su Big Boss in quanto Naked Snake, ma sul TITOLO di Big Boss.
Il gioco mostra, attraverso un escamotage metavideoludico, che il vero Big Boss non è Naked Snake, ma che è stato qualcun altro a ingigantire quella leggenda (cosa che lo stesso Naked Snake gli riconosce). Venom Snake è Big Boss (in quanto titolo) non è Naked Snake, ma che la leggenda di Big Boss è in realtà stata creata da due persone.
Venom è un nuovo Snake, un'ultima forma. Kojima disse che in questo gioco Snake avrebbe avuto un diverso carattere, ma perché in realtà ha creato un vero e proprio personaggio (anche nell'estetica è diverso dalle altre versioni di Snake, dal codino al braccio meccanico fino alla benda con tre laccetti) ed è lo Snake che riflette completamente il giocatore (tant'è che la faccia di Snake è solo una maschera, il suo vero aspetto dovrebbe essere il nostro).
È una rielaborazione della leggenda. Naked Snake non ha mai avuto una vera evoluzione dopo MGS3, almeno in negativo, e tutto il resto sono "voci" plasmate da interpretazioni.
Noi però siamo il Big Boss della leggenda. Naked Snake ha scelto Venom (che oltre ad essere un personaggio a se è è una rappresentazione di NOI, come lo fu Raiden anche se in forma più estesa) come suo vero erede, meritevole pure di superarlo. V è l'essenza di MGSV, il vero "Big Boss" e il protagonista migliore della saga, sia perché siamo noi e sia perché anche un "nulla" può superare una leggenda, senza averne meriti. Venom infatti ce l'ha fatta, ha superato l'uomo che ammirava e decide di portarne avanti il meme, però sempre ricordando che non è LUI, ma è se stesso (quando rompe lo specchio).