tuttavia io ho la sensazione che nascondersi dietro il PEGI sia un po' come nascondersi dietro un dito. Tutti sti discorsi su mamme ignoranti che non conoscono questo tipologia di rating le si potranno fare quando il PEGI avrà un vero valore legale, altrimenti come sempre succede, se non è previsto un vero reato e quindi una vera sanzione, ognuno sarà libero di ignorare bellamente quel numerino scritto in basso. La LEGGE non ammette ignoranza, i "consigli suggeriti" da uno pseudo-ente europeo, purtroppo possono ammetterla. Insomma, si dovrebbero cominciare a sancire delle vere responsabilità legali. Se ti beccano a vedere un dvd contenente materiale pornografico rischi che ti revochino la licenza. Magari, è una esagerazione, ma sarebbe solo un bene per la libertà espressiva dei videogiochi, se multassero pesantemente quei negozianti che vendono un GTA V ad un ragazzino.
Il pegi è un'autoregolamentazione, più che scrivere che non è adatto ai bambini, mostrare le scene (violente) del gioco e indicare la tipologia di videogame che cosa dovrebbero fare?
Anche se avesse valore legale, i negozi sarebbero liberi di venderlo AI GENITORI che lo acquistano per i figli.