scusate l'up, ma l'ho appena "giocato" e...
...non prendiamoci in giro, è un fail assurdo.
sono il primo a dire quanto mi sia piaciuto to the moon, ma non paragoniamolo a questa... "cosa".
-gameplay: assente. per carità, mi piacciono i giochi story driven, ma qui si rasenta la follia. a questo punto tanto valeva mettessero un singolo tasto per proseguire di scena in scena, visto che poi anche solo spostarsi da punto A a punto B è lineare come camminare su una fune. e soprattutto è LENTO. ok, vuoi fare un titolo riflessivo e ragionato? mi sta bene, ma lo fai quando hai qualcosa da offrire... una trama articolata, esplorazione, non in un gioco lineare che dura UN'ORA. roba che se togli le camminate ottieni un video di 5 minuti. ah, e qualcuno mi spieghi a cosa serve selezionare la lingua all'inizio del gioco...
-trama: ho letto commenti di chi l'ha trovata brillante, emozionante, fiabesca, di chi ci ha visto il senso dell'amore e dell'altruismo... seriously? io ci ho visto banalità e stucchevolezza, stop. e non mi si dica "eeh, ma devi interpretarla, leggerci il significato nascosto"... non c'è nulla da interpretare, la storia ha lo spessore di un foglio di carta e le metafore sono palesi, altro che nascoste. non c'è chissà cosa dietro da capire, semplicemente è vuota e banale. un bambino triste e solo trova un uccello ferito, diventano amici, l'uccellino guarisce e lui deve separarsene. titoli di coda. non è un the journey, dove puoi vederci dietro un'interpretazione artistica del senso della vita, qui la storia è quella, fine.
-musiche: belle. forse un po' anonime, non è una di quelle colonne sonore che ti rimangono in testa una volta finito il gioco, ma come accompagnamento è ben fatto (anche se to the moon è su altri livelli).
allora, io ho voluto aspettare e recuperarlo a due spicci, quindi amen. ma mi chiedo come abbiano avuto il coraggio di mettere in commercio una roba del genere ad un prezzo superiore ai 3€.
bocciatissimo, e veramente a malincuore.