la politica di allargamento del mercato ( = casual ) serviva appunto per generare ricambio generazionale dei fan.
per questo doveva essere vista in ottica positiva.
il fallimento di questa politica ha portato a un generale restringimento del pubblico globale in questa generazione.
il mercato delle console in usa è crollato ( rispetto alla scorsa gen ma anche a quella ps2 e co ) nonostante i grossi risultati di ps4 e xbone.
se i loro giochi non piacciono + a nessuno ( come sembrava nella gen ngc però ) allora sono spacciati. c'è poco da fare.
se non reinventarsi da 0 ( il che è estremamente difficile )
la loro politica attuale è cmq rivolta a milkare il fan. in modo da cavare quanto + sangue dalle rape ( amiibo, dlc, giochi fanservice ecc )
visto che non possono lavorare sulla quantità adesso lavorano sulla "qualità" del pubblico
la politica casual doveva essere abbandonata ben tempo a dietro e questo era chiaro a chiunque avesse preso una metro, un aereo, un treno , o almeno fatto un giro in un centro commerciale di tutto il globo negli ultimi 6 anni che ormai gente disposta a pagare xxx euro per una console dedicata per un paio di SW alla moda è sparita e e se proprio hanno passato gli ultimi anni in ufficio perlomeno analizzare i dati vendita delle serie touch/brain su 3ds per capire dove tirava il vento.
quella invece di milkare i pochi fan rimasti all'estremo andava comunque fatta meglio che quello che stan facendo su wiiu, basta solo l'infrastruttura online ed il sistema di acconti per invalidare ed handicappare questa politica.
dovevano semplicmente investire i soldi quando ne avevano a rudo in un settore o l'altro, trovarsi dei collaboratori fidati sia per l'online che per il SW, per il sistema operativo, per fare un ecosistema unico che al giorno d'oggi è la base da cui partire.. e bon, già col 3Ds , con il suo os e con il suo online/sistema di acconti si era capito che col wiiu avrebbero continuato a fare come nei primi anni 2000, a forza di fare generazioni a perdere demografie su demografie e tipi di pubblico li sta isolando sempre di più, sono arrivati al punto di non ritorno in cui è molto più dififcile rilanciare un brand pieno di stigmi e luoghi comuni che farne uno da zero.
I fan soprattutto quando sono pochi van coccolati, non spremuti.
la gente che vuole giocare ai suoi SW e comprare i suoi HW esiste ancora, ma lo vuole fare con esperienze all'altezza dell anno 2014(ma anche 2011 o 2012), nintendo deve capire che HW e Sw ora girano in ambienti unici con store e acconti unificati, che il mercato è più fluido, che gli acconti sono l'identità del cliente e che non basta un gioco ogni 3-4 mesi e 2 generi coperti per giustificare l'esistenza di un prodotto, come riempire questi buchi sta a loro, ma sicuro sono già in ritardo di quasi 10 anni sulla concorrenza, qualunque saranno le prossime mosse partiranno a rincorrere comunque a lunga distanza e con una fan base assottiliatissima e abbastanza frustrata, quindi partiranno molto male, ci vogliono soldi da investire ma conoscendo la mentalità aziendale che ha speso poco o niente quando aveva i soldi da usare come scottex mi aspetto una specie di modalità navigazione in avaria in attesa magari di trovare la genialata giusta al momento giusto, non certo un'azienda che cementifichi il suo successo passo dopo passo
Modificata da Shin Guts, 28 August 2014 - 11:20 AM.