Questa discussione ha avuto 59 risposte

[Alfrays]

 

d'accordissimo

 

chiaro che ci sta giocare anche la saga come dici,ci mancherebbe

 

pero IMHO la sensazione di maneggiare "vilian"(BB ci viene,di fatto, presentato cosi cronologicamente quando siamo solid)e renderci conto di quanto il bene e il male possano cambiare in base alla prospettiva è ineguagliabile

 

è(anche) questo che adoro della storia....e ,nn avendo ancora giocato a TPP,le cose potrebbero cambiare ancora

 

 

poi il ricongiungimento temporale a ritroso è una figata pazzesca  e genera quel tipo di passione sfrenata nel voler rivivere lo scontro BB-solid come dio comanda

 

Dipende sempre dai punti di vista infatti. A me piace l'idea di un eroe che poi diventa un anti eroe e che poi nei seguiti viene intralciato/fermato da un nuovo protagonista … e secondo me fa ancora più effetto se, vedendo prima la storia di Big Boss, usiamo un nuovo eroe che intralcia un anti eroe che in un certo senso noi sappiamo è nel giusto.

[Eikichi Onizuka!]

Io invece dico che è bello anche se giocato cronologicamente(Kojima stesso suggerì di partire da MGS3), magari non si capiscono un paio di battute/easter egg, ma chissene. La mia ragazza si è fatta tutta la saga di Big Boss ed ha capito tutto senza problemi(ed ovviamente le è piaciuta).
 
La saga di Big Boss è:
 
MGS3
MGS: Portable Ops
MGS: Peace Walker
MGSV. Ground Zeroes
MGSV: The Phantom Pain
 
Quella di Solid Snake è:
 
Metal Gear
Metal Gear 2: Solid Snake
MGS
MGS2
MGS4
 
E sinceramente, calcolando che MGS4 è una conclusione non voluta e avvenuta nel momento sbagliato(Kojima non l'avrebbe mai fatto se i fan non l'avessero pressato), io lo salterei proprio. Se uno capisce il vero significato di MGS2, si renderà conto che non c'è bisogno di seguiti. Chi pensa che ci sia bisogno di trovare altre risposte in dei sequel è semplicemente caduto nel tranello di Kojima.

Ad oggi la trama la trovo un tantino complessa,vuoi più che altro perché mi viene difficile ricordare chi è chi e l'ordine cronologico degli avvenimenti,poi con tutti questi Snake presenti ho in testa una grande confusione.
I MG che citi nel secondo elenco,quelli riguardanti Solid Snake sono quelli usciti prima dell'era Ps1 giusto?

Esiste un riassunto anche schematico dei personaggi/eventi della saga?
Vorrei arrivare a giocare PP con un po' più di chiarezza in testa.

Quindi vilendo giocare la saga dall'inizio,possiamo dire che tutto ebbe inizio appunto,con Mgs3?

Modificata da Eikichi Onizuka!, 21 January 2015 - 03:33 PM.

[Alfrays]

Ad oggi la trama la trovo un tantino complessa,vuoi più che altro perché mi viene difficile ricordare chi è chi e l'ordine cronologico degli avvenimenti,poi con tutti questi Snake presenti ho in testa una grande confusione.
I MG che citi nel secondo elenco,quelli riguardanti Solid Snake sono quelli usciti prima dell'era Ps1 giusto?

Esiste un riassunto anche schematico dei personaggi/eventi della saga?
Vorrei arrivare a giocare PP con un po' più di chiarezza in testa.

Quindi vilendo giocare la saga dall'inizio,possiamo dire che tutto ebbe inizio appunto,con Mgs3?

 

O se hai una ps3 scaricati il database, che ha tutto aggiornato fino a MGS4. Peace Walker e Ground Zeroes devi leggerteli da un'altra parte.

[Eikichi Onizuka!]

 

O se hai una ps3 scaricati il database, che ha tutto aggiornato fino a MGS4. Peace Walker e Ground Zeroes devi leggerteli da un'altra parte.

Mi pare servas il save di mgs4 se non ricordo male.

[Alfrays]

Mi pare servas il save di mgs4 se non ricordo male.

 

solo per sbloccare dei contenuti finali di MGS4, ma come ho detto, puoi pure saltarlo quello, o al max ti leggi il riassunto da un'altra parte. Intanto hai il riassunto di 5 giochi su 8, non è male.

[Vergil™]

 

alla fine ciò che per Kojima conta(e secondo me fa bene a pensarlo) è il feeling che deve dare l'opera quando deve essere fruita. Non si attiene completamente alla canonicità perché potrebbe minare ciò che lui vuole esprimere con la sua opera, e quindi fa quei piccoli cambi, e come dice lui, bara(come ha fatto in MGS facendo diventare Snake figlio di Big Boss quando non era mai stato accennato, serviva per dare profondità al personaggio). Alla fin fine per me vanno anche bene queste robe qui, sinceramente trovo plausibile che vengano dette certe cose che poi magari sono sbagliate(come l'esempio di Liquid), nella vita reale raramente la gente che pensa di sapere tutto dice verità.

 

 

Io invece dico che è bello anche se giocato cronologicamente(Kojima stesso suggerì di partire da MGS3), magari non si capiscono un paio di battute/easter egg, ma chissene. La mia ragazza si è fatta tutta la saga di Big Boss ed ha capito tutto senza problemi(ed ovviamente le è piaciuta).

 

La saga di Big Boss è:

 

MGS3

MGS: Portable Ops

MGS: Peace Walker

MGSV. Ground Zeroes

MGSV: The Phantom Pain

 

Quella di Solid Snake è:

 

Metal Gear

Metal Gear 2: Solid Snake

MGS

MGS2

MGS4

 

E sinceramente, calcolando che MGS4 è una conclusione non voluta e avvenuta nel momento sbagliato(Kojima non l'avrebbe mai fatto se i fan non l'avessero pressato), io lo salterei proprio. Se uno capisce il vero significato di MGS2, si renderà conto che non c'è bisogno di seguiti. Chi pensa che ci sia bisogno di trovare altre risposte in dei sequel è semplicemente caduto nel tranello di Kojima.

 

 

 

d'accordissimo

 

chiaro che ci sta giocare anche la saga come dici,ci mancherebbe

 

pero IMHO la sensazione di maneggiare "vilian"(BB ci viene,di fatto, presentato cosi cronologicamente quando siamo solid)e renderci conto di quanto il bene e il male possano cambiare in base alla prospettiva è ineguagliabile

 

è(anche) questo che adoro della storia....e ,nn avendo ancora giocato a TPP,le cose potrebbero cambiare ancora

 

 

poi il ricongiungimento temporale a ritroso è una figata pazzesca  e genera quel tipo di passione sfrenata nel voler rivivere lo scontro BB-solid come dio comanda

 

 

 

mmmh, nzomma.

 

Kojima ha sempre voluto dare l'idea del "tutto scritto", "tutto collegato", "tutto una figata unica", ma alla fine non è mai stato così per demeriti suoi. In tanti fan ci siamo cascati perché lo spirito dell'opera è oggettivamente una figata colossale, ma bisogna prendere atto delle mancanze di Kojima. Ha voluto forzare la mano con MGS2, ha toppato alla grande e gli è andata un gran bene che MGS fosse una figata così colossale da fargli perdonare lo scivolone. Difatti non ha mancato l'occasione e MGS3, seguendo i canoni "giusti", è stato un altro colpaccio. 

 

Altroché tranello di MGS2... ha davvero fatto il passo più lungo della gamba, il "vi faccio usare Raiden che in verità siete voi che blablablabla" è una cazzatona galattica, così come altre scelte troppo discutibili (la storia di Emma, il padre suicidato di Otacon... what? Fortune che non vale mezzo pixel di Sniper Wolf, il vampiro non ne parliamo... il colpo fanservice facendoci annusare Gray Fox ma invece è Olga... ariwhat? E ancora prendiamo per buono il ritorno di Liquid in un braccio trapiantato solo per carità di patria...) sono un indicatore unico a mio avviso: Kojima non ha saputo gestire la tensione e ha avuto un qualche blocco creativo. Evidentemente l'aspettativa per il seguito di MGS era troppo alta e non ha retto, confezionando una vera e propria sola.

 

5 minuti di Outer Heaven si mangiano tutto MGS2, sia sul tank sia sulla costruzione, sia nei Metal Gear. Non c'è NULLA DI MEMORABILE. Imho lo sappiamo tutti ma facciamo finta di non vedere.

 

E sta cosa mi fa imbufalire, perché Kojima è oggettivamente un genio, quando gli gira. Ha un tocco particolare che gli fa creare cose bellissime, ma anche solate da panico.

 

E secondo me agisce di istinto, non c'è nessun "messaggio segreto che ci ha sempre voluto dare..."

[Alfrays]

 

 

 

 

 

 

 

mmmh, nzomma.

 

Kojima ha sempre voluto dare l'idea del "tutto scritto", "tutto collegato", "tutto una figata unica", ma alla fine non è mai stato così per demeriti suoi. In tanti fan ci siamo cascati perché lo spirito dell'opera è oggettivamente una figata colossale, ma bisogna prendere atto delle mancanze di Kojima. Ha voluto forzare la mano con MGS2, ha toppato alla grande e gli è andata un gran bene che MGS fosse una figata così colossale da fargli perdonare lo scivolone. Difatti non ha mancato l'occasione e MGS3, seguendo i canoni "giusti", è stato un altro colpaccio. 

 

Altroché tranello di MGS2... ha davvero fatto il passo più lungo della gamba, il "vi faccio usare Raiden che in verità siete voi che blablablabla" è una cazzatona galattica, così come altre scelte troppo discutibili (la storia di Emma, il padre suicidato di Otacon... what? Fortune che non vale mezzo pixel di Sniper Wolf, il vampiro non ne parliamo... il colpo fanservice facendoci annusare Gray Fox ma invece è Olga... ariwhat? E ancora prendiamo per buono il ritorno di Liquid in un braccio trapiantato solo per carità di patria...) sono un indicatore unico a mio avviso: Kojima non ha saputo gestire la tensione e ha avuto un qualche blocco creativo. Evidentemente l'aspettativa per il seguito di MGS era troppo alta e non ha retto, confezionando una vera e propria sola.

 

5 minuti di Outer Heaven si mangiano tutto MGS2, sia sul tank sia sulla costruzione, sia nei Metal Gear. Non c'è NULLA DI MEMORABILE. Imho lo sappiamo tutti ma facciamo finta di non vedere.

 

E sta cosa mi fa imbufalire, perché Kojima è oggettivamente un genio, quando gli gira. Ha un tocco particolare che gli fa creare cose bellissime, ma anche solate da panico.

 

E secondo me agisce di istinto, non c'è nessun "messaggio segreto che ci ha sempre voluto dare..."

 

Non condivido assolutamente. Non penso proprio che lui abbia agito di istinto, perché ciò che ha fatto con MGS e MGS2 era stato ben elaborato da  Kojima ed anche da un certo Tomokazu Fukushima, il quale si è occupato pesantemente dello story telling(in mgs3 invece la sua influenza è stata molto minore, e nei seguiti non ha più lavorato nella Kojima production). Le loro 2 menti hanno tirato fuori 2 giochi unici e profondi(e MGS2 fu pure troppo profondo per l'audience, per questo la sua influenza è stata limitata in seguito). Non mi metto ad argomentare punto per punto perché ho imparato che se provo ad allargare le vedute degli utenti di questo forum, finisco per essere accusato di voler far prevalere la mia idea sugli altri con prepotenza, quindi non posso far altro che suggerirti di rigiocarti MGS2 con una bella enciclopedia fatta da qualche santone che ti spiega per filo e per segno il significato che sta oltre ogni immagine. L'unico errore che Kojima ha fatto con MGS2 è stato quello di aspettarsi che la gente non lo vedesse in modo così superficiale, che poi a conti fatti, MGS2 nonostante sia denigrato per la sua cripticità e la lunghezza dei filmati, è stato comunque il MGS più venduto al mondo.

[Vergil™]

 

Non condivido assolutamente. Non penso proprio che lui abbia agito di istinto, perché ciò che ha fatto con MGS e MGS2 era stato ben elaborato da  Kojima ed anche da un certo Tomokazu Fukushima, il quale si è occupato pesantemente dello story telling(in mgs3 invece la sua influenza è stata molto minore, e nei seguiti non ha più lavorato nella Kojima production). Le loro 2 menti hanno tirato fuori 2 giochi unici e profondi(e MGS2 fu pure troppo profondo per l'audience, per questo la sua influenza è stata limitata in seguito). Non mi metto ad argomentare punto per punto perché ho imparato che se provo ad allargare le vedute degli utenti di questo forum, finisco per essere accusato di voler far prevalere la mia idea sugli altri con prepotenza, quindi non posso far altro che suggerirti di rigiocarti MGS2 con una bella enciclopedia fatta da qualche santone che ti spiega per filo e per segno il significato che sta oltre ogni immagine. L'unico errore che Kojima ha fatto con MGS2 è stato quello di aspettarsi che la gente non lo vedesse in modo così superficiale, che poi a conti fatti, MGS2 nonostante sia denigrato per la sua cripticità e la lunghezza dei filmati, è stato comunque il MGS più venduto al mondo.

 

non so che precedenti tu abbia con gli altri utenti.. ma se ti andasse di parlarne non ti limitare, con me

[Alfrays]

 

non so che precedenti tu abbia con gli altri utenti.. ma se ti andasse di parlarne non ti limitare, con me

 

Io ti ho avvertito, quindi poi non te ne uscire con "vuoi per forza avere ragione tu", perché in questo tipo di discorso non do spazio ai "ma"

 

Comunque, le cose che ti ho menzionato dovrebbero già esserti di spunto. MGS2 poi è stato ideato per quel che è, ovvero un capolavoro del metatesto, in cui ci si concentra su 3 punti fondamentali: il meme, ovvero l'idea di te(o di una cosa) che lasci agli altri, il libero arbitrio facente parte della natura umana(nella maggior parte dei casi) e l'essenza del contesto. Riassumendo(malamente, perché è troppo lungo se andiamo nei dettagli)il concetto che estrapoliamo da MGS2, scopriamo che il contesto influenza completamente il libero arbitrio e il meme. I media definiscono il tempo e il contesto in cui viviamo, in questo modo possono privarci del diritto di avere ciò che vogliamo ed anche di volerlo, o fare l'esatto contrario.

MGS2 ne è l'esemplificazione. Nel gioco noi siamo Raiden che attraverso il contesto costruito dall'IA diventa uno Snake 2.0, e Solidus viene privato della possibilità di tramandare il suo meme. Poi ci sono le eccezioni come Solid Snake che si estrapola da tutto questo gioco.

Kojima ha costruito un contesto, con questo ci ha fatto giocare e una volta giunti alla fine, mettendoci davanti al concetto di libero arbitrio e meme influenzati dal contesto, ci ha messo alla prova(è questo il tranello di cui parlo) nello scegliere la nostra strada(per questo Raiden butta via le piastrine, lui decide la sua strada diventando indipendente da noi che lo abbiamo comandato). Il mondo di MGS è una simulazione, come dice la stessa IA, Raiden essendo parte della simulazione continua a vivere in quella e a seguire le verità che quella elargisce. Noi, come dice Snake, dobbiamo scegliere se seguire le verità di una simulazione o quelle del nostro mondo. La gente che non ha fatto quello che Snake ha fatto, ha continuato a credere nella simulazione e ad essere schiava del contesto(e io a suo tempo, undicenne, ma diciamo anche diciottenne, quando è uscito MGS4, facevo parte di quella schiera) costruito da Kojima, ovvero la serie di MGS, il resto invece sarebbe dovuta stare bene dove stava senza più pensare a MGS.

E tutto questo lo definisci blocco creativo? Poi che non ti sono piaciuti i personaggi è un altro discorso, ma ogni cosa era stata ideata dal principio per supportare il messaggio di fondo. Poi vuoi perché Konami voleva "li soldi", vuoi perché Kojima riesce a esprimersi al massimo solo con questa saga, ma MGS è continuato(con però Kojima che per rimanere coerente con se stesso e non dare un futuro ad una storia che aveva perso significato, essendo una semplice simulazione digitale, è andato di prequel). MGS2 non deve ammaliare con la sua magnificenza visiva, ma con quella metatestuale, e se tu non l'hai apprezzato(ed infatti hai criticato tutte quelle cose che stanno in superficie e inutili al vero scopo per cui MGS2 è stato concepito) è perché non l'hai capito.

[Vergil™]

 

Io ti ho avvertito, quindi poi non te ne uscire con "vuoi per forza avere ragione tu", perché in questo tipo di discorso non do spazio ai "ma"

 

Comunque, le cose che ti ho menzionato dovrebbero già esserti di spunto. MGS2 poi è stato ideato per quel che è, ovvero un capolavoro del metatesto, in cui ci si concentra su 3 punti fondamentali: il meme, ovvero l'idea di te(o di una cosa) che lasci agli altri, il libero arbitrio facente parte della natura umana(nella maggior parte dei casi) e l'essenza del contesto. Riassumendo(malamente, perché è troppo lungo se andiamo nei dettagli)il concetto che estrapoliamo da MGS2, scopriamo che il contesto influenza completamente il libero arbitrio e il meme. I media definiscono il tempo e il contesto in cui viviamo, in questo modo possono privarci del diritto di avere ciò che vogliamo ed anche di volerlo, o fare l'esatto contrario.

MGS2 ne è l'esemplificazione. Nel gioco noi siamo Raiden che attraverso il contesto costruito dall'IA diventa uno Snake 2.0, e Solidus viene privato della possibilità di tramandare il suo meme. Poi ci sono le eccezioni come Solid Snake che si estrapola da tutto questo gioco.

Kojima ha costruito un contesto, con questo ci ha fatto giocare e una volta giunti alla fine, mettendoci davanti al concetto di libero arbitrio e meme influenzati dal contesto, ci ha messo alla prova(è questo il tranello di cui parlo) nello scegliere la nostra strada(per questo Raiden butta via le piastrine, lui decide la sua strada diventando indipendente da noi che lo abbiamo comandato). Il mondo di MGS è una simulazione, come dice la stessa IA, Raiden essendo parte della simulazione continua a vivere in quella e a seguire le verità che quella elargisce. Noi, come dice Snake, dobbiamo scegliere se seguire le verità di una simulazione o quelle del nostro mondo. La gente che non ha fatto quello che Snake ha fatto, ha continuato a credere nella simulazione e ad essere schiava del contesto(e io a suo tempo, undicenne, ma diciamo anche diciottenne, quando è uscito MGS4, facevo parte di quella schiera) costruito da Kojima, ovvero la serie di MGS, il resto invece sarebbe dovuta stare bene dove stava senza più pensare a MGS.

E tutto questo lo definisci blocco creativo? Poi che non ti sono piaciuti i personaggi è un altro discorso, ma ogni cosa era stata ideata dal principio per supportare il messaggio di fondo. Poi vuoi perché Konami voleva "li soldi", vuoi perché Kojima riesce a esprimersi al massimo solo con questa saga, ma MGS è continuato(con però Kojima che per rimanere coerente con se stesso e non dare un futuro ad una storia che aveva perso significato, essendo una semplice simulazione digitale, è andato di prequel). MGS2 non deve ammaliare con la sua magnificenza visiva, ma con quella metatestuale, e se tu non l'hai apprezzato(ed infatti hai criticato tutte quelle cose che stanno in superficie e inutili al vero scopo per cui MGS2 è stato concepito) è perché non l'hai capito.

 

onestamente per me c'è più "libertà" nell'aspettare un gioco nuovo, di una serie figosissima, senza inserire discorsi filosofici dove non son richiesti.

 

mi spiego meglio: Kojima può benissimo scrivere un libro e inviare un messaggio, far trasparire un pensiero. Invece no, quando il pianeta Terra aspetta il seguito della sua opera migliore (riassumo eh ovviamente) mentalmente dice: "ma sì, in fin dei conti fanculo il gioco in sé, anche i personaggi, alla fin fine facciamo capire che il gioco è il gioco (o rly?) e che ognuno deve prendere la propria strada!". Praticamente carica di aspettative e di messaggi un'opera nel tentativo di "disinnescarla"  

 

semplicemente non si può dire "eh vabbè ma non guardare i personaggi, son cose superficiali", perché MGS ha basato le sue fortune proprio su quello. E' superficiale la grafica, non lo sono i personaggi. Non puoi fare fortuna con un episodio di una saga grazie ai personaggi profondi e poi fregartene in quella dopo. 

Non sto dicendo che le tue siano cavolate, probabilmente Kojima l'ha davvero messa giù così. Ma era un modo nemmeno troppo gentile e velato per dribblare la ripetizione di un capolavoro, cosa che non è stato in grado di fare. Per questo dico "blocco creativo", perché se avesse davvero avuto qualcosa in mente dopo la fine di MGS avremmo avuto un seguito ancora migliore del primo. Invece, guardacaso, nella leggenda ci rimangono Solid Snake, Liquid Snake, Revolver Ocelot, Big Boss... ci diventa duro a tutti solo a sentir nominare "Gray Fox". Perché? Perché quei personaggi hanno fatto esattamente quel che dovevano fare, hanno lasciato dentro qualcosa oltre al messaggio che dovevano portare. Poi c'è Raiden, e Rose che ha sposato il Colonnello Campbell... dai, veramente?

 

Per me, semplicemente, Kojima si affaccia ad ogni episodio in modalità "e adesso?", similmente a Toryiama che si inventa serie di Dragon Ball inutili. Probabilmente non è nemmeno colpa sua e viene troppo pressato dalla produzione alla quale non può opporsi, ma imho dribblare tutto portando un episodio ad un livello concettuale inadatto (perché è inadatto) silenziando proprio quello ciò che ha portato la serie al successo... per me è flop

 

però son contento che ti sia piaciuto e che gli attribuisca tutto questo significato, chiarisco

[Alfrays]

 

onestamente per me c'è più "libertà" nell'aspettare un gioco nuovo, di una serie figosissima, senza inserire discorsi filosofici dove non son richiesti.

 

mi spiego meglio: Kojima può benissimo scrivere un libro e inviare un messaggio, far trasparire un pensiero. Invece no, quando il pianeta Terra aspetta il seguito della sua opera migliore (riassumo eh ovviamente) mentalmente dice: "ma sì, in fin dei conti fanculo il gioco in sé, anche i personaggi, alla fin fine facciamo capire che il gioco è il gioco (o rly?) e che ognuno deve prendere la propria strada!". Praticamente carica di aspettative e di messaggi un'opera nel tentativo di "disinnescarla"

 

semplicemente non si può dire "eh vabbè ma non guardare i personaggi, son cose superficiali", perché MGS ha basato le sue fortune proprio su quello. E' superficiale la grafica, non lo sono i personaggi. Non puoi fare fortuna con un episodio di una saga grazie ai personaggi profondi e poi fregartene in quella dopo. 

Non sto dicendo che le tue siano cavolate, probabilmente Kojima l'ha davvero messa giù così. Ma era un modo nemmeno troppo gentile e velato per dribblare la ripetizione di un capolavoro, cosa che non è stato in grado di fare. Per questo dico "blocco creativo", perché se avesse davvero avuto qualcosa in mente dopo la fine di MGS avremmo avuto un seguito ancora migliore del primo. Invece, guardacaso, nella leggenda ci rimangono Solid Snake, Liquid Snake, Revolver Ocelot, Big Boss... ci diventa duro a tutti solo a sentir nominare "Gray Fox". Perché? Perché quei personaggi hanno fatto esattamente quel che dovevano fare, hanno lasciato dentro qualcosa oltre al messaggio che dovevano portare. Poi c'è Raiden, e Rose che ha sposato il Colonnello Campbell... dai, veramente?

 

Per me, semplicemente, Kojima si affaccia ad ogni episodio in modalità "e adesso?", similmente a Toryiama che si inventa serie di Dragon Ball inutili. Probabilmente non è nemmeno colpa sua e viene troppo pressato dalla produzione alla quale non può opporsi, ma imho dribblare tutto portando un episodio ad un livello concettuale inadatto (perché è inadatto) silenziando proprio quello ciò che ha portato la serie al successo... per me è flop

 

però son contento che ti sia piaciuto e che gli attribuisca tutto questo significato, chiarisco

 

Credo che tu metta inutilmente dei limiti all'espressività del videogioco. Il bello di Kojima è che ha voluto sfruttare un media come questo per portare dei messaggi unici, proprio come 100 anni fa i pittori hanno rivoluzionato l'espressività dei quadri, che per quanto fossero belli, per 500 anni sono stati "solo" un modo per replicare un'immagine. Il concetto di cui ti ho parlato sopra si sarebbe potuto esprimere solo con un media fortemente interattivo come il videogioco. E' vero che Kojima non ha mai voluto mantenere un senso logico, infatti lui fin dal primo MGS ha sempre detto "questo è l'ultimo MGS che faccio". Non aveva intenzione di creare una saga mastodontica, il suo intento originale era di usare il videogioco per esprimere un'idea. Il primo MGS era un gioco incentrato sul senso della vita e noi infatti vediamo come questa viene affrontata/vissuta da ogni personaggio, e i personaggi erano esposti proprio così perché il gioco portava un messaggio differente da quello di MGS2, dove in quest'ultimo invece sono dei mezzi per tenere in piedi il contesto(benché anche loro sono approfonditi, chi più chi meno). Nel caso di MGS se il capitolo dopo ha un senso diverso da quello prima, è perché MGS è pura arte, e l'arte non ha direzioni da seguire, va dove ciò che vuole comunicare la dirige. MGS2 non può essere stato un flop in nessun caso, perché ha venduto più di tutti, puoi dire che non ti è piaciuto per varie cose ma considerarlo inadatto per quello che ha voluto comunicare sarebbe il colmo. Nel gioco l'IA accusa Raiden di accettare la verità più superficiale perché è il modo più semplice con cui l'uomo affronta la vita, e così è stato per un sacco di giocatori.

[Vergil™]

 

Credo che tu metta inutilmente dei limiti all'espressività del videogioco. Il bello di Kojima è che ha voluto sfruttare un media come questo per portare dei messaggi unici, proprio come 100 anni fa i pittori hanno rivoluzionato l'espressività dei quadri, che per quanto fossero belli, per 500 anni sono stati "solo" un modo per replicare un'immagine. Il concetto di cui ti ho parlato sopra si sarebbe potuto esprimere solo con un media fortemente interattivo come il videogioco. E' vero che Kojima non ha mai voluto mantenere un senso logico, infatti lui fin dal primo MGS ha sempre detto "questo è l'ultimo MGS che faccio". Non aveva intenzione di creare una saga mastodontica, il suo intento originale era di usare il videogioco per esprimere un'idea. Il primo MGS era un gioco incentrato sul senso della vita e noi infatti vediamo come questa viene affrontata/vissuta da ogni personaggio, e i personaggi erano esposti proprio così perché il gioco portava un messaggio differente da quello di MGS2, dove in quest'ultimo invece sono dei mezzi per tenere in piedi il contesto(benché anche loro sono approfonditi, chi più chi meno). Nel caso di MGS se il capitolo dopo ha un senso diverso da quello prima, è perché MGS è pura arte, e l'arte non ha direzioni da seguire, va dove ciò che vuole comunicare la dirige. MGS2 non può essere stato un flop in nessun caso, perché ha venduto più di tutti, puoi dire che non ti è piaciuto per varie cose ma considerarlo inadatto per quello che ha voluto comunicare sarebbe il colmo. Nel gioco l'IA accusa Raiden di accettare la verità più superficiale perché è il modo più semplice con cui l'uomo affronta la vita, e così è stato per un sacco di giocatori.

 

Seguendo il tuo ragionamento spesso si finisce nel "trabocchetto della (Censura) d'artista", ovvero qualsiasi cosa è bella e funzionale se fatta da un genio (o presunto tale), per questo da osannare e vendere come se fosse un'opera d'arte. Ovviamente è un'esagerazione, ma spesso questo paradosso porta a vedere la questione da tutt'altro lato. 

 

Io provo un affetto per la saga di MGS, tanto mi piacque il primo, anche se son anni che non ci gioco. Posso prendere anche per fede o dogma cosa Kojima volesse dirci con MGS2, posso anche credere che abbia avuto l'illuminazione dopo settimane di brainstorming nella Stanza dello Spirito e del Tempo.

 

Ma i conti continuano a non tornarmi, e basta vedere com'è proseguito il tutto nel lungo periodo. Dici che MGS2 è il più venduto tra tutti, mi fido sulla parola, ma allora perché la saga ha intrapreso un'altra direzione? Tu dici "perché già da tempo non voleva continuare", e può andarmi bene, eppure quanti MGS son saltati fuori "alla vecchia maniera"? Incluso MGS4 che in teoria doveva chiudere tutto.

 

Avrebbe potuto benissimo portare avanti la propria idea sfornando personaggi fantastici anche in MGS2... eppure quel che rimane, come confermi anche tu, è giusto il messaggio. Tutto il resto non conta più. Un po' poco, se permetti... Ripeto, non parlo di GRAFICA (poteva benissimo uscire graficamente simile a MGS, chissenefrega), ripeto di persone che ti fanno immedesimare, ti fanno amare, odiare, prendere parte, eccecc. In MGS2 non c'è un personaggio oltre i soliti conosciuti che valga la pena. 

 

Solidus doveva essere il più "cazzuto", ma alla fine Liquid se lo mangia ancora a colazione 10 volte (nonostante sia l'unico "cattivo cattivo"...). Mi vien da quotare Solidus stesso quando dice a Snake "I'm a whole different game from Liquid!", in un altro senso, però

 

Per me MGS2 rimane un floppone, non mi interessa se ha venduto 1000 volte MGS. Non ha "carattere", Dead Cell non ha lo stesso carisma di Fox Hound, il block non vale 10 minuti di Shadow Moses. Il dramma di Otacon diventa addirittura ridicolo, nonostante tutti abbiano imparato ad amare un personaggio che in MGS in fin dei conti non era chissà che. Ma quando "tutto gira" tutto diventa magnifico. Quando non c'è "lo spirito giusto" poche cose si salvano davvero. Io non ho mai giocato ai MG, eppure ho capito alla perfezione il dramma di Gray Fox e ancora oggi lo vedo come un personaggio coi controcoglioni. In MGS2 invece non c'è nessuno che mi abbia lasciato dentro qualcosa. 

 

Ora mi dici quindi di bypassare tutto questo perché Kojima ha messo giù il messaggio finale in un altro modo, con la AI che mi dice cosa prendere per buono e cosa non prenderlo? Mi spiace ma non ci sto, sarebbe come considerare "frutto del caso" la riuscita di MGS, e onestamente la cosa non mi va.

[Alfrays]

 

Seguendo il tuo ragionamento spesso si finisce nel "trabocchetto della [Censura] d'artista", ovvero qualsiasi cosa è bella e funzionale se fatta da un genio (o presunto tale), per questo da osannare e vendere come se fosse un'opera d'arte. Ovviamente è un'esagerazione, ma spesso questo paradosso porta a vedere la questione da tutt'altro lato. 

 

Nono, io giudico un'opera indipendente da chi la fa, come ho detto infatti, MGS4 è stato uno schifo per svariate ragioni, e poi sinceramente, a me Kojima sta pure sulle palle, è troppo egocentrico e non lascia spazio ai suoi collaboratori, neanche quando portano a compimento qualche cosa di buono, un comportamento che io detesto. MGS2 è semplicemente Arte.

 

Io provo un affetto per la saga di MGS, tanto mi piacque il primo, anche se son anni che non ci gioco. Posso prendere anche per fede o dogma cosa Kojima volesse dirci con MGS2, posso anche credere che abbia avuto l'illuminazione dopo settimane di brainstorming nella Stanza dello Spirito e del Tempo.

 

Ma i conti continuano a non tornarmi, e basta vedere com'è proseguito il tutto nel lungo periodo. Dici che MGS2 è il più venduto tra tutti, mi fido sulla parola, ma allora perché la saga ha intrapreso un'altra direzione? Tu dici "perché già da tempo non voleva continuare", e può andarmi bene, eppure quanti MGS son saltati fuori "alla vecchia maniera"? Incluso MGS4 che in teoria doveva chiudere tutto.

 

Come ho detto la saga ha preso una direzione differente perché i giocatori non sono ancora pronti(e magari non lo saranno mai, visto che il videogioco è spesso relegato all'atto ludico) a vederne il vero potenziale. La profondità di tema è caduta in favore della profondità di trama, c'est la vie. Tutto ciò avvenuto dopo MGS2 non sono MGS alla "vecchia maniera".

 

Avrebbe potuto benissimo portare avanti la propria idea sfornando personaggi fantastici anche in MGS2... eppure quel che rimane, come confermi anche tu, è giusto il messaggio. Tutto il resto non conta più. Un po' poco, se permetti... Ripeto, non parlo di GRAFICA (poteva benissimo uscire graficamente simile a MGS, chissenefrega), ripeto di persone che ti fanno immedesimare, ti fanno amare, odiare, prendere parte, eccecc. In MGS2 non c'è un personaggio oltre i soliti conosciuti che valga la pena. 

 

Come ho già detto in MGS1 i personaggi erano vettori di un messaggio totalmente differente da quello di MGS2, che invece non si focalizza sull'introspezione dei personaggi, quanto su quello che vogliono lasciare ai posteri(dopo averci esposto il loro passato). Quel che cerchi c'è, ma praticamente solo sui personaggi più importanti, quali Raiden, Snake, Solidus e pochi altri. Se cerchi il modo di raccontarsi sul letto di morte, era una cosa cui Kojima aveva preso ispirazione da un'altra parte e probabilmente ha cambiato il format per non diventare banale. Le cose nel gioco ci sono, è solo che a te non è piaciuto come sono state esposte, questo non significa che siano meno valenti.

 

Solidus doveva essere il più "cazzuto", ma alla fine Liquid se lo mangia ancora a colazione 10 volte (nonostante sia l'unico "cattivo cattivo"...). Mi vien da quotare Solidus stesso quando dice a Snake "I'm a whole different game from Liquid!", in un altro senso, però

 

Pure questa è una cosa soggettiva, a me invece è piaciuto più Solidus perché a differenza di Liquid ha un obbiettivo meno scontato, un obbiettivo che cerca per dei pretesti molto particolari. Liquid invece è il solito "cattivo cattivo" che segue l'istinto(nel vero senso della parola), poi che la sua personalità da esaltato lo fa fungere da perfetta nemesi è un altro conto.

 

Per me MGS2 rimane un floppone, non mi interessa se ha venduto 1000 volte MGS. Non ha "carattere", Dead Cell non ha lo stesso carisma di Fox Hound, il block non vale 10 minuti di Shadow Moses. Il dramma di Otacon diventa addirittura ridicolo, nonostante tutti abbiano imparato ad amare un personaggio che in MGS in fin dei conti non era chissà che. Ma quando "tutto gira" tutto diventa magnifico. Quando non c'è "lo spirito giusto" poche cose si salvano davvero. Io non ho mai giocato ai MG, eppure ho capito alla perfezione il dramma di Gray Fox e ancora oggi lo vedo come un personaggio coi controcoglioni. In MGS2 invece non c'è nessuno che mi abbia lasciato dentro qualcosa. 

 

Ora mi dici quindi di bypassare tutto questo perché Kojima ha messo giù il messaggio finale in un altro modo, con la AI che mi dice cosa prendere per buono e cosa non prenderlo? Mi spiace ma non ci sto, sarebbe come considerare "frutto del caso" la riuscita di MGS, e onestamente la cosa non mi va.

 

Non dico di bypassare, ma di usare un'altra chiave di lettura. E' come se MGS fosse una crostata di mele e MGS2 una crostata di arance. Entrambe sono fatte di pasta e zucchero, ma c'è un'ingrediente particolare che ne differenzia del tutto il sapore. Questo non vuol dire che una è migliore e una peggiore. E' comunque lecito che un frutto ti piacce e uno no.